luminosità e contrasto, quali valori impostare?

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ciao raga, uso il pc per studio e lavoro circa 8 ore al giorno e ultimamente ho perso qualche diottria di vista.
ora sto cercando di limitare i danni del pc...
prima tenevo una luminosità 60% e contrasto 75%
ma ho visto in giro che alcuni tengono luminosità anche 15/20%, mi sembra poco...
ho un monitor Samsung led 23 pollici...

grazie, inoltre la luminosità va cambiata nel corso della giornata, se si come e quando?
garzie
 
Io uso contrasto 25%, luminosita' 25%.

Il valore piu' "confortevole" dipende dal monitor (marche diverse vanno impostate a valori diversi, a parita' di "sensazione" luminosa e di contrasto), dalla luminosita' ambientale e dal software che stai usando in quel momento.
Idem per il bilanciamento cromatico RGB (chi, ad es, usa Photoshop a livelli professionali sa bene quanto sia impegnativo bilanciare bene il monitor in modo che l'immagini rispecchi fedelmente il file grafico che si sta editando..).
Andando all'estremo, anche il colore della scrivania collabora a creare un uso confortevole del monitor! (io ho lavorato un po' di anni in Hewlett Packard, e tutte le scrivanie erano di un colore con impatto visivo prestablito, il cosiddetto Grigio HP 515).
 
regole generali per impostare contrasto e luminosità a vriare delle ore giornaliere?
ma generalmente ok che si fa ad occhio in base se ti stanchi o meno ma giusto qualche linea guida,:)

p.s.: ma il contrasto è meglio tenerlo basso (tipo te che lo hai al 25%) oppure alto, io l'ho al 75%? ty
 
..guarda, io ho il mio monitor (un LCD 4/3 , vecchio di 10 anni) che uso alla sua massima risoluzione di 1280x1024 - 60Hz, che mi porta ad avere caratteri piccolissimi.
Con caratteri piccoli, personalmente mi trovo molto meglio se il contrasto e' basso.

Riguardo la luminosita' ambiente, la migliore illuminazione non deve stare ne' dietro al monitor ne' davanti ad esso (cioe' luce che illumina lo schermo).
L'illuminazione migliore e' quella naturale, proveniente di lato e non "puntiforme", ma che si diffonde il piu' possibile nella stanza.. tipo una grande finestra con una tenda leggera in modo da dare diffusione omogenea alla luce ambiente.
Avere poca luce nella stanza e' la cosa peggiore... il monitor ti abbaglia e quando abbassi gli occhi sulla tastiera hai quel secondo di "cecita' " ... poi l'occhio si adatta al "buio" della tastiera e quando guardi nuovamente lo schermo rimane "accecato" per un secondo... e cosi' via...

A mio parere, i moderni portatili con schermi "Christal Clear" e finiture simili che rendono il monitor "lucido" e molto riflettente (e' un'invenzione per dare massima resa nella visione multimediale, video, filmati, che guadagnano con l'uso degli schermi "cristallini") sono i peggiori... lo schermo diventa uno specchio, spesso ti ci vedi riflesso, se c'e' buona luce nella stanza l'ambiente ci si riflette... sei costretto ad usarli con poca luminosita' ambientale.
I monitor "seri", invece, hanno una finitura antiriflesso che diffonde la luce che dovesse incidere direttamente sullo schermo.
Tutti i monitor "fissi" sono di questo tipo... e io ho ancora un portatile HP con schermo antiriflesso che potrei quasi usare
anche in spiaggia :hihi:
 
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