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Ospite Web Mod #167
Ospite
Non ho di certo la preparazione per disquisire con lui però faccio fatica a non vedere la terra che gira attorno al sole in un vuoto che non sia un vero e proprio tessuto spazio temporale distorto.
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L'analogia non regge, credo che la Folosofia sia molto più tangibile dell'astrologia.Questo articolo spiega bene la differenza tra filosofia e scienza.<br />
La stessa differenza che esiste tra astrologia ed astronomia.
Il vuoto non e il nulla. Un esempio e come la notte più buia tempestata da lampi. La materia noi stesso a dimensioni dell'atomoE infatti non è messo minimamente in discussione. Cio su cui l'articolo pone l'accento è sulla distinzione tra spazio-tempo ed eventi. Il primo è esistenza fisica in un dato momento, l'altro è immateriale ovvero sia potrebbe esistere nello stesso momento ma anche no. In pratica, tornando indietro in un preciso momento nel tempo , non è detto che accadano gli stessi eventi.
La protezione temporale è esattamente quello che serve per risolvere questi paradossi... Se il futuro che abbiamo vissuto è in quel modo significa che QUALSIASI cosa abbiamo fatto, anche intenta ad alterare appositamente tale futuro o è fallita o ha modificato degli eventi che avrebbero portato a diversi futuri rispetto a quello che abbiamo sperimentatoE infatti non è messo minimamente in discussione. Cio su cui l'articolo pone l'accento è sulla distinzione tra spazio-tempo ed eventi. Il primo è esistenza fisica in un dato momento, l'altro è immateriale ovvero sia potrebbe esistere nello stesso momento ma anche no. In pratica, tornando indietro in un preciso momento nel tempo , non è detto che accadano gli stessi eventi.
Il fatto che l'evento della morte si trovi in un punto dello spazio-tempo non ne nega l'esistenza, ma la conferma.Vorrei porre un quesito: un evento quale la morte di un individuo, esiste in un determinato punto dello spazio/tempo o no? Perché se no, è anche se si, la morte non esisterebbe...
lo dicevo io! noncielodicono!Il fatto che l'evento della morte si trovi in un punto dello spazio-tempo non ne nega l'esistenza, ma la conferma.
In realtà il verso del tempo è regolato dall' entropia, si va da uno stato di minore entropia ad uno di maggior entropia. Quindi il tempo potrebbe anche non esistere, ma la successione degli eventi rispetta l'entropia.lo dicevo io! noncielodicono! <br />
In realtà il tempo non esiste, è solo una derivata del movimento nello spazio, per questo appaiono correlati spazio e tempo. Lo spazio-tempo è solo un trucco per far quadrare i conti.<br />
Ne sono certo, me l'ha detto Antani. :D
Certo, non lo sapevi che Antani è la versione italianizzata di Ainstain, Antainistein era troppo lungo. :Dlo dicevo io! noncielodicono! <br />
In realtà il tempo non esiste, è solo una derivata del movimento nello spazio, per questo appaiono correlati spazio e tempo. Lo spazio-tempo è solo un trucco per far quadrare i conti.<br />
Ne sono certo, me l'ha detto Antani. :D
In verità secondo l'articolo, non è così... L'evento non appartiene al mondo dell'esistenza, che richiede persistenza ed estensione nello spazio/tempo. La morte non è una "cosa" né un luogo.Il fatto che l'evento della morte si trovi in un punto dello spazio-tempo non ne nega l'esistenza, ma la conferma.
L'avere una posizione definita nello spaziotempo è la prova stessa dell'esistenza di quell'evento nel tessuto della realtà come la città di Roma antica non cessa di esistere nella storia solo perché non è più il nostro "presente", l'evento della morte di un individuo è una caratteristica permanente e immutabile della storia dell'universo.In verità secondo l'articolo, non è così... L'evento non appartiene al mondo dell'esistenza, che richiede persistenza ed estensione nello spazio/tempo. La morte non è una "cosa" né un luogo.