Linux su pc i3 e 4 gb ram

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lucavalentino

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Ho un vecchio notebook con Windows 10 e siccome è lento ho deciso di installarci Linux per dargli nuova vita.

Inizialmente volevo provare Ubuntu, ma poi scoprendo che era basata su Debian ho cambiato idea.

Quindi ho scelto Debian con Gnome.

Scegliere la base Linux su cui nasce una distro è meglio?
 
Non necessariamente.
Debian risulta essere leggermente più leggera delle derivate. Ma Mint, che si basa du Ubuntu, è migliore in quanto dovrebbe tenere sotto controllo i frequenti scivoloni di Ubuntu.
Poi, dipende anche da chi è che fa le derivate.
 
Scegliere la base Linux su cui nasce una distro è meglio?

No. Potrebbero esserci ottimizzazioni, configurazioni, ecc... nella derivata che non ci sono nella base. Per esempio, se guardi i benchmark ( su Phoronix ) di GhostBSD, che è derivata da FreeBSD, noterai che GhostBSD è più veloce per l'uso tipico PC/workstation. Questo per una questione di patch e configurazioni.

Ma comunque la nozione che sia il sistema operativo, inteso come la parte a più basso livello ( kernel, libc, ecc... ), ad inficiare le prestazioni è completamente campata in aria.

Per esempio, tu hai scelto Debian credendo che potesse essere più veloce di Ubuntu...poi però c'hai messo sopra Gnome, distruggendo qualsiasi possibile vantaggio.

Quando si parla di PC poco performanti, la prima cosa da fare è escludere gli ambiente desktop più diffusi ( Gnome, KDE, ma anche Mate, in parte Xfce, Budgie, Deepin e compagnia cantante ). Giusto per darti un'idea, esiste una distro in cui sono incappato di recente e che si chiama Archcraft. E' una derivata di Arch, ma basata esclusivamente su due ambienti grafici lightweight, e cioè Openbox e Bspwm.

Ecco, la sua leggerezza non deriva tanto da Arch ( che può diventare un mattone quanto Ubuntu se ci metti Deepin o Gnome o altri DE pesanti ), ma dall'insieme dei software scelti.

Per cui, la distribuzione diventa questione di lana caprina, a meno che non sia chiavi in mano, tipo Kubuntu che ha KDE di serie o Fedora che ha Gnome di serie. Ma se hai la possibilità di selezionare i componenti dell'ambiente desktop, è lì che puoi ottenere risultati tangibili. Ma il resto è il solito kernel, la solita libc, un init system più o meno prestante ( ma tempo la differenza la vedi solo al boot ).
 
Allora con Debian e un computer poco potente quale interfaccia suggerite?
Hai scritto che sul computer prima ci girava Windows 10 quindi azzarderei a provare qualche distro con KDE (in particolare Kubuntu 20.04.1). KDE è ricco di funzioni ma comunque è molto più leggero di Gnome. Se anche KDE ti risulta pesante, allora come ambiente prova LXQt quindi vai di Lubuntu 20.04.1.

In ogni caso attiva l'accelerazione hardware su Firefox per migliorare navigazione web e visione di video.
 
Partiamo dal presupposto che un i3 come il tuo NON è poco potente .

Detto questo puoi metterci quello che vuoi, qualsiasi distribuzione con qualsiasi desktop andrà bene, ma ricorda la regola: con gnome e kde avrai più funzionalità carine e ben integrate ( spesso parliamo di cavolate come i tasti multimediali e cose del genere) Rispetto ad ambienti desktop leggeri , ma con la tua CPU la differenza sarà irrisoria.

Parliamo invece di quella che è l'unica vera manovra sensata: ssd 120gb dove installare l'os lasciando il tuo hdd come archiviazione.

Quello è il miracolo, altro che 30mb in meno di desktop
 
Vorrei un desktop minimale che facilmente si può estendere e senza software inutili.
Ho scelto KDE come inizio, ma altri suggerimenti sono graditi, ma comunque forse li proverò tutti e poi deciderò.

Per installare KDE o qualsiasi altro Desktop senza i software aggiuntivi si può fare durante il processo di installazione di Debian per esempio o bisogna farlo solo da terminale?
 
Vorrei un desktop minimale che facilmente si può estendere e senza software inutili.
Ho scelto KDE come inizi

Beh direi che ti sei già contraddetto. KDE non è per niente minimale, è sicuramente estensibile, ma fa parte dei pesi massimi. L'estensibilità nei sistemi Unix è un tratto innato dei sistemi stesso. Cioè, se prendi Manarjo i3 ( per esempio ) che usa i3wm come window manager, noterai che usa software come thunar o pcmanfm, xfce4-power-manager e altri che fanno parte di altri ambienti desktop. Ma su Unix/Linux si può fare anche questo.

, ma altri suggerimenti sono graditi, ma comunque forse li proverò tutti e poi deciderò.

In genere è la scelta migliore, perchè ognuno ha le sue abitudini e preferenze. Con Apple e Microsoft bisogna ingoiare il rospo, ma con Linux puoi scegliere e sarebbe un peccato non approfittarne.

Ti dò un consiglio per provare qualcosa che ti lascerà sicuramente a bocca aperta. Prova Archcraft, anche solo in live https://archcraft-os.github.io/

Quella distro mostra cosa si può ottenere usando componenti minimali.

Comunque, se il tuo i3 è recente, è sufficientemente potente da far girare qualsiasi cosa. Almeno non hai problemi di prestazioni, per cui diventa solo una questione di scelta.

Per installare KDE o qualsiasi altro Desktop senza i software aggiuntivi si può fare durante il processo di installazione di Debian per esempio o bisogna farlo solo da terminale?

Su Debian non mi pare. Ci sono altre distribuzioni che lo consentono ( MX Linux, Arcolinux e qualche altra ). Ma comunque, pure da terminale, c'è sempre un minimo di dipendenze che si porta dietro.

Tanto per fare un esempio, Archlinux ha i metapacchetti Gnome e Gnome-extras. Puoi benissimo installare solo Gnome, ma comunque non è minimale. E lo stesso vale pure per ambienti grafici più spartani. Le uniche distro che ti consentono di scegliere ogni singolo componente, sono quelle basate sui sorgenti ( Linux from Scratch per esempio, nemmeno Gentoo è tanto flessibile ).
 
Vorrei un desktop minimale che facilmente si può estendere e senza software inutili.
Ho scelto KDE come inizio, ma altri suggerimenti sono graditi, ma comunque forse li proverò tutti e poi deciderò.

Per installare KDE o qualsiasi altro Desktop senza i software aggiuntivi si può fare durante il processo di installazione di Debian per esempio o bisogna farlo solo da terminale?
Installa Kubuntu e scegli "minimal" non installa nulla di superfluo, ma un browser e poche altre cose, con questa configurazione KDE è molto leggero, simile a xfce e mate ma con più integrazione e supporto, ad esempio ha un software center.
Anche nella versione minimal KDE lo puoi personalizzare molto, tutto integrato nelle impostazioni di sistema.
Se inizi ad installare la suite PIM di KDE (kmail, kontact...) già inizia ad usare risorse, principalmente più ram.
 
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