Linux facile da usare

Pubblicità

elektro1846

Nuovo Utente
Messaggi
11
Reazioni
0
Punteggio
3
Salve a tutti, ho già un portatile dove ho installato linux mint, bellissimo ma un po macchinoso, per me non è un problema, ora stò formattando il pc della dipendente e volevo mettere un linux che sia semplice e soprattutto compatibile con i programmi che usa giornalmente tipo pacchetto office e pdf, autocad, ed applicativi di progettazione elettrica, mi consigliate qualche versione semplice oppure in questo caso opto per windows?
Grazie
 
Io sarò molto diretto e molti non saranno d'accordo con me
PC client: non c'è questione, il mercato ha stabilito Windows.
Server? Linux in gran parte per tutti i server legati a SaaS/PaaS e tutte queste sigle tanto pompose e con poca sostanza, alla fine si parla di servizi, di docker, virtualizzazione, ecc, ambiti in cui Linux eccelle, mentre Windows Server giusto in ambito dominio AD
è troppo soggettivo per avere una soluzione universale.
Dipende troppo da chi sei secondo me.
Ti faccio un esempio con me stesso, uso linux inizialmente per ideologia, poi per comodità d'uso (ormai lo uso da molti anni, l'ultimo non-linux è stato windows 7, ormai mi troverei spaesato su ambienti diversi da linux).

Perchè? potrei cominciare a citare lo studio dell'european data protection supervisor, sulle condizioni d'uso dei prodotti e servizi microsoft. Secondo questo studio microsoft usa e sposta i dati dei funzionari e dei cittadini europei a sua discrezione, poiché entro un quadro concettuale mutevole e vago: può modificare gli accordi di licenza, l'ambito dei dati protetti è limitato, i fini per i quali possono essere trattati sono indeterminati.

Non continuo e risparmio un inutile pippone che interesserebbe a pochi o forse solo a me, ciò che voglio far capire è che per una persona come me che ci tiene a questi aspetti è praticamente scontato non usare sistemi microsoft. Cioè, queste cose ti fanno schifare Microsoft solo se ti interessa l'integrità di questi dati.

Quindi prima un profilo ideologico, poi una comodità d'uso, poi questioni di abitudine, eccomi sono io
a questo aggiungi che io voglio avere a mia completa disposizione: libertà e personalizzazione, stabilità e prestazioni, sicurezza, vasta scelta di distribuzioni, software open source, un ambiente completamente modulare e si capisce perché uno come me preferisce Linux e non Windows.

E' chiaro che windows ha pure i suoi vantaggi, come per esempio maggiore compatibilità con alcuni software e giochi commerciali, un supporto tecnico più ampio...cose che in ogni caso su linux trovi, a dire il vero, ma devi essere "la persona giusta", nel senso: se non hai voglia di fare, di sbattere, di imparare -> non si va da nessuna parte.

Per i giochi -> il gaming su linux è una realtà, basti pensare SteamOS che è basato su linux, la dice lunga sul futuro di Valve e sugli sviluppi futuri del gaming in generale.
Per i software -> Hai sempre un alternativa, se l'alternativa non è valida, hai questo FAVOLOSO mondo che è l''open source, ti prendi il codice e ti fai quello che vuoi.
Supporto tecnico -> dipende, sicuramente un utente Ubuntu non può pretendere assistenza da Canonical, ma c'è comunque una grande (e bellissima) comunità linux che non si fa tanti problemi a dare una mano se qualcuno chiede con gentilezza e umiltà.

In sostanza Windows è più comodo se vuoi un prodotto pronto ad essere utilizzato, ma chiuso. E' quello e non ci puoi fare/aggiungere niente; Linux invece è più adatto a chi piace mettersi in gioco e smanettare, perché ha una modularità pazzesca.

Quindi, vale la pena passare a linux?
La risposta è, e sarà sempre: Dipende chi sei.
 
Fatemi dire la mia. Da parecchi anni ormai sto facendo a meno di consigliare alle persone di installare una qualsiasi distribuzione linux a chi è indecise se migrare o meno.

Non perché ritengo "che Mac o Windows siano superiori" ma semplicemente perché ritengo che linux non è per tutti, tanto per fare un esempio se non sei in grado (o proprio ti rifiuti) di usare un terminale è meglio se stai lontano dal pinguino, perché è indispensabile quanto comodo (o almeno io lo reputo particolarmente comodo).
Non è il problema di saper usare o meno il teminale (CLI) perché ad oggi non ne hai bisogno su Linux, ma è un problema di compatibilità software.
Anche io ad oggi non forzo più gli amici/parenti a installare Linux, perché poi ti chiamano "ho bisogno del software X per lavorare da casa ed è disponibile solo su Windows, mi reinstalli Windows?".
Ma devo dire che di recente l'ho installato ad un amico per le loro figlie e si trovano benissimo, infatti mi ha chiamato per installare Linux (Fedora KDE) anche sul secondo notebook Linux.
Quindi è da valutare caso per caso e in base a cosa fanno con il PC.
--- i due messaggi sono stati uniti ---
Salve a tutti, ho già un portatile dove ho installato linux mint, bellissimo ma un po macchinoso, per me non è un problema, ora stò formattando il pc della dipendente e volevo mettere un linux che sia semplice e soprattutto compatibile con i programmi che usa giornalmente tipo pacchetto office e pdf, autocad, ed applicativi di progettazione elettrica, mi consigliate qualche versione semplice oppure in questo caso opto per windows?
Grazie
Autocad non c'è, per la progettazione elettrica io uso quelli della Gewiss tramite Bottles (wine), ma se non vuoi sbatterti in questo caso metti Windows visto l'uso dei software.
 
Ultima modifica:
Non è il problema di saper usare o meno il teminale (CLI) perché ad oggi non ne hai bisogno su Linux, ma è un problema dicompatibilità software
Ma assolutamente d'accordo, non fraintendermi...ho detto quella cosa del terminale giusto per dire qualcosa e fare un esempio a caso.

Quindi è da valutare caso per caso e in base a cosa fano con il PC.
Ed è esattamente ciò a cui mi riferisco quando alla fine dissi "dipende chi sei", anche qua giustamente si collega il fatto dei software, dipende chi sei e quindi che cosa vuoi da un pc, e che software devi utilizzare.
Certo hai sempre alternative e wine, ma non è così che si deve vivere l'esperienza linux a mio avviso.
Cioè, se installi linux e sei pieno di software installati tramite wine allora non ha senso avere linux, mi hanno definito un puritano del pinguino una volta perchè dissi proprio questo.
 
Non sei un puritano ma è giusto cosi, anche perché su WINE non hai la garanzia del funzionamento software, magari un update del software stesso rompe l'installazione su WINE.
Per il gaming su wine (proton) per fortuna abbiamo un'azienda come Valve dove garantisce una certa compatibilità e fix, quindi questo è un caso a parte.
Ed è anche vero che per i software c'è CrossOver (a pagamento) dove dietro c'è un'azienda che ti garantisce la compatibilità con i software.
 
Ultima modifica:
Non sei un puritano ma è giusto cosi, anche perché su WINE non hai la garazia del funzionamento software, magari un update del software stesso rompe l'installazione su WINE.
Per il gaming su wine (proton) per fortuna abbiamo u nazienda come Valve dove garantisce una certa comaptibilità e fix, quindi questo è un caso a parte.
Ed è anche vero che per i software c'è CrossOver (a pagamento) dove dietro c'è un azienda che ti garantisce la compatibilità con i software.
scusami mi parli un po' di questo crossOver? mai sentito...
 
La domanda non è recentissima, comunque lascio i miei 2 cents, da utente "tangenziale" di Linux (lo uso più che altro per lavoro, anche se a livelli molto basilari).
Per quello che ho provato, Mint è un'ottima distribuzione per iniziare ma mi sono piaciute moltissimo anche PopOS e ZorinOS, entrambe molto "Windows like"e decisamente semplici da imparare.
Quello su cui sarei perplesso sono proprio i programmi da utilizzare: non uso AutoCAD ma uso spessissimo DWG Viewer per prendere le misure su alcune planimetrie e stamparle. Per quanto abbia cercato in lungo e in largo, non ho trovato nulla che gli somigliasse in ambiente Linux, se non applicazioni a pagamento o piuttosto ostiche da usare. Dirò di più, è stato forse l'unico vero ostacolo, al di là della mancanza di Microsoft Office, ad una mia ipotetica adozione di Linux sul laptop aziendale.
In poche parole, come potranno confermare in tanti: non è l'OS il vero ostacolo ma i programmi che dobbiamo usare a determinarne o meno l'adozione.
 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top