Libro Elettrotecnica

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ARMANDO888

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Salve ragazzi, vi spiego subito, voglio iniziare a d imparare l'elettrotecnica (per poi passare all' elettronica), linkatemi dei libri che mi spieghino tutto dal principio, fino a darmi una formazione completa, un libro approfondito. Per quanto riguarda la fisica e la matematica sono apposto, ho bisogno di una dritta per il libro o i libri, non so quale scegliere. Ripeto, indicatemi un libro che mi spieghi tutto dal principio in modo approfondito e che anche poi possa applicare. Datemi anche libri universitari, non ci sono problemi. Se magari sapete dove posso trovare i libri in questione in rete (torrent, download.....)

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Andretti60

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Non ho assolutamente nessun ricordo dei libri di testo di elettronica che ho usato nelle superiori, ma poiche' parlo degli anni '70 probabilmente quei testi sono sono ormai superati. All'universita' usavamo per la maggior parte dispense, per lo stesso motivo: a quei tempi il progresso era cosi' veloce che i libri di testo non riuscivano a seguirlo :) Dovrei avere ancora quelle dispense, nascoste in qualche scatola di cartone del garage...
il mio consiglio: cerca un buon istituto tecnico con specializzazione elettronica e guarda che libri di testo usano.
Per l'elettrotecnica non dovresti avere problemi, le leggi di Ohm e di Kirchhoff continuano a essere le stesse anni dopo anni. Come pure le basi della tecnologia dei semiconduttori (per esempio il diodo a giunzione o il modello a parametri ibridi del transistor, incredibile come certe cose ritornino in mente). Ma dopo di quello l'elettronica si divide in analogica e digitale, la base e' la stessa ma i concetti sono ben diversi. Come pure poi l'uso che se ne fa.
Auguri!
 
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Utente 16812

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Come testi introduttivi allo studio dell'Elettrotecnica e delle Macchine Elettriche personalmente ho adottato quelli della Thecna: "Elettrotecnica generale" e "Macchine elettriche" di Licata e Favoino.
Pearson - Elettrotecnica generale e Macchine elettriche
Un testo irrinunciabile, a parer mio, è l'Elettrotecnica di Olivieri e Ravelli (CEDAM):
http://www.cedamscuola.it/Scheda-opera.aspx?id=5159&IDAREA=4
Sono sempre due volumi, uno dedicato all'Elettrotecnica generale e alle Misure elettriche e l'altro alle Macchine elettriche (trasformatori, l'alternatore sincrono trifase, i motori asincroni monofase e trifase, i generatori in c.c.).
Dai anche un'occhiata all'Elettrotecnica Generale di Gaetano Conte.
Infine, a livello un po' più elevato, ti suggerisco i "Circuiti elettrici" di R. Perfetti della Zanichelli:
Zanichelli: Catalogo
Per quanto riguarda l'Elettronica, come ben spiegato da Andretti60, lo studio andrà suddiviso in Elettronica analogica a componenti discreti (diodi, transistor BJT, FET e MOS, amplificatori e così via) e a componenti integrati (amplificatori operazionali) e in Elettronica digitale (a partire dall'aritmetica binaria e dall'algebra booleana fino all'analisi e alla sintesi di reti logiche col metodo delle mappe di Karnaugh e poi oltre).
A presto :ciaociao:

P.S. Molti di questi testi si trovano in forma digitale, risparmi un po' di soldini rispetto alle versioni cartacee :asd:
 
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ARMANDO888

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Come testi introduttivi allo studio dell'Elettrotecnica e delle Macchine Elettriche personalmente ho adottato quelli della Thecna: "Elettrotecnica generale" e "Macchine elettriche" di Licata e Favoino.
Pearson - Elettrotecnica generale e Macchine elettriche
Un testo irrinunciabile, a parer mio, è l'Elettrotecnica di Olivieri e Ravelli (CEDAM):
http://www.cedamscuola.it/Scheda-opera.aspx?id=5159&IDAREA=4
Sono sempre due volumi, uno dedicato all'Elettrotecnica generale e alle Misure elettriche e l'altro alle Macchine elettriche (trasformatori, l'alternatore sincrono trifase, i motori asincroni monofase e trifase, i generatori in c.c.).
Dai anche un'occhiata all'Elettrotecnica Generale di Gaetano Conte.
Infine, a livello un po' più elevato, ti suggerisco i "Circuiti elettrici" di R. Perfetti della Zanichelli:
Zanichelli: Catalogo
Per quanto riguarda l'Elettronica, come ben spiegato da Andretti60, lo studio andrà suddiviso in Elettronica analogica a componenti discreti (diodi, transistor BJT, FET e MOS, amplificatori e così via) e a componenti integrati (amplificatori operazionali) e in Elettronica digitale (a partire dall'aritmetica binaria e dall'algebra booleana fino all'analisi e alla sintesi di reti logiche col metodo delle mappe di Karnaugh e poi oltre).
A presto :ciaociao:

P.S. Molti di questi testi si trovano in forma digitale, risparmi un po' di soldini rispetto alle versioni cartacee :asd:

Grazie per la risposta, il libro "circuiti elettrici" l'ho recuperato,pero' da quello che ho notato bisogna avere delle conoscenza basi di elettrotecnica giusto? Inoltre per iniziare a studiare l' elettronica mi basta di aver studiato le solo le basi della elettrotecnica? Le macchine potrei rimandarle?
 
U

Utente 16812

Ospite
1) Direi che oltre le fondamentali conoscenze di Fisica, che riguardano la struttura di un circuito elettrico, il campo elettrico, il campo magnetico e l'induzione elettromagnetica, non sono richieste ulteriori nozioni ed è possibile affrontare tranquillamente lo studio sul testo di Perfetti. Il libro è molto semplice e chiaro, improntato ad un approccio di tipo operativo: poche sono le dimostrazioni, molte le figure e moltissimi gli esercizi. Forse alcuni argomenti sono un po' troppo "diluiti" ma tant'è;
2) così come l'Algebra è la base per poter affrontare lo studio dell'Analisi Infinitesimale, l'Elettrotecnica è la base dello studio dell'Elettronica;
3) lo studio delle Macchine Elettriche si può tralasciare, è importante conoscere però i fenomeni di natura elettromagnetica che ne sono alla base.
Ciao ;)
 

Andretti60

Utente Èlite
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... così come l'Algebra è la base per poter affrontare lo studio dell'Analisi Infinitesimale, l'Elettrotecnica è la base dello studio dell'Elettronica ...
Uhm... qui ci sarebbe da discutere.
Vero sull'algebra, condivido.
Elettronica e Elettrotecnica hanno una base comune (elettromagnetismo e la teoria delle reti elettriche, partendo dalla legge di Ohm) ma hanno applicazioni completamente diverse, non direi proprio che una sia la base dell'altra. Elettrotecnica e' la base dei "grandi impianti" (grossa potenza e bassa frequenza) mentre le applicazioni dell'elettronica sono di bassa potenza e su una gamma di frequenze molto piu' elevate. Si puo' benissimo passare della Fisica (elettromagnetismo) allo studio dell'elettronica senza passare per l'elettrotecnica. Che e' in pratica quello che fanno gli istituti tecnici, almeno ai miei tempi: un biennio comune (tanta Fisica e Matematica) e un triennio di specializzazione (elettronica, elettrotecnica, telecomunicazioni, meccanica e via dicendo)
Ma forse mi faccio troppi sofismi :) tanto per chattare con colleghi
 

ARMANDO888

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Quindi un buon approfondimento di fisica II "elettromagnetismo e ottica" sarebbe l' ideale prima di iniziare?

Inoltre nel frattempo che studio, potrei iniziare a smanettare con Arduino?
 

Andretti60

Utente Èlite
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Quindi un buon approfondimento di fisica II "elettromagnetismo e ottica" sarebbe l' ideale prima di iniziare?

Piu' che "approfondimento" dire sia "obbligatorio"

Ho trovato studenti del triennio industriale specializzazione elettronica che mi hanno detto di "non capire il transistor", per vedere che poi non conoscevano la legge di Ohm, cercando di spiagarla ho visto che non sapevano neppure cosa fosse una corrente o una carica elettrica. Alla domanda "perche' non avete sudiato Fisica nel biennio" mi hanno detto che pensavano non servisse...

Avrei voluto mettere alla gogna i loro professori del biennio, tutti assieme: capisco promuovere qualcuno se manca solo una materia, ma promuovere al triennio studenti che non hanno le minime basi e' un atto criminale!
 
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ARMANDO888

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Piu' che "approfondimento" dire sia "obbligatorio"

Ho trovato studenti del triennio industriale specializzazione elettronica che mi hanno detto di "non capire il transistor", per vedere che poi non conoscevano la legge di Ohm, cercando di spiagarla ho visto che non sapevano neppure cosa fosse una corrente o una carica elettrica. Alla domanda "perche' non avete sudiato Fisica nel biennio" mi hanno detto che pensavano non servisse...

Avrei voluto mettere alla gogna i loro professori del biennio, tutti assieme: capisco promuovere qualcuno se manca solo una materia, ma promuovere al triennio studenti che non hanno le minime basi e' un atto criminale!
Io l' elettromagnetismo l'ho iniziato a studiare proprio adesso, quello che intendevo era studiarlo nei minimi particolari. Per arduino che dici?

Per quanto riguarda la situazione scolastica da te descritta non sconvolgerti che e' la situazione del 90% delle scuole italiane, dove gli alunni fanno I c..z.. loro per un anno e ' ultimo mese si fanno vedere che studicchiano, succede anche da me, io che per prendere un 8 o un 9 I faccio Il mazzo, e amici miei che studiano la
Ultima settima e magicamente I 3 e I 4 passano a 6 o male che vada rimandatura a Settembre con promozione. Questa e' la rovina del nostro paese, perche la maggior parte dei ragazzi della mia generazione ma non tutti sono ignotanti che hanno solo un pezzo di carta che non capiscono un cacolo e stanno alla merce' di questi politici.Scusa per lo sfogo ma ci voleva.
 
U

Utente 16812

Ospite
Uhm... qui ci sarebbe da discutere.
Vero sull'algebra, condivido.
Elettronica e Elettrotecnica hanno una base comune (elettromagnetismo e la teoria delle reti elettriche, partendo dalla legge di Ohm) ma hanno applicazioni completamente diverse, non direi proprio che una sia la base dell'altra. Elettrotecnica e' la base dei "grandi impianti" (grossa potenza e bassa frequenza) mentre le applicazioni dell'elettronica sono di bassa potenza e su una gamma di frequenze molto piu' elevate. Si puo' benissimo passare della Fisica (elettromagnetismo) allo studio dell'elettronica senza passare per l'elettrotecnica. Che e' in pratica quello che fanno gli istituti tecnici, almeno ai miei tempi: un biennio comune (tanta Fisica e Matematica) e un triennio di specializzazione (elettronica, elettrotecnica, telecomunicazioni, meccanica e via dicendo)
Ma forse mi faccio troppi sofismi :) tanto per chattare con colleghi

1) Le due discipline condividono molti elementi di base tra cui quelli da te citati ma non è vero che hanno campi di applicazione completamente differenti: pensa alle applicazioni di dispositivi elettronici come tiristori (DIAC, TRIAC, SCR, ecc.) e transistor unigiunzione (UJT) nel campo delle alte potenze oppure gli integrati "dedicati" a specifici utilizzi nel settore di potenza.
Per non parlare degli impianti di conversione statica dell'energia che utilizzano inverter (convertitori DC/AC) e chopper (convertitori DC/DC).
D'altra parte i trasformatori, macchine statiche comunemente usate nell'elettrotecnica per migliorare l'efficienza nel trasporto dell'energia elettrica, hanno largo utilizzo anche nell'Elettronica (negli alimentatori) e nelle Telecomunicazioni (circuiti risonanti, filtri di banda, trasformazione di impedenze, ecc.);
2) se si potesse passare benissimo dalla Fisica all'Elettronica, non ci sarebbe bisogno dell'Elettrotecnica, non ti pare ? :asd:
In realtà non si può passare direttamente dalla Fisica all'Elettronica poiché diversi argomenti, PROPEDEUTICI allo studio dell'Elettronica, non vengono affrontati col dovuto approfondimento (ad es., i fenomeni transienti non vengono ben sviluppati): si tratta, in particolare, di quegli argomenti relativi al campo dell'Elettrotecnica Industriale come, ad es., lo studio delle reti elettriche in regime stazionario sinusoidale, il metodo simbolico, cioè complesso-vettoriale, i filtri passivi del primo e del second'ordine, i circuiti risonanti, i filtri di banda, ecc.
L'Elettronica è "figlia" dell'Elettrotecnica oppure, se preferisci, l'Elettrotecnica è la "mamma" dell'Elettronica :)

P.S. Dai miei allievi elettronici PRETENDO la conoscenza approfondita dell'Elettrotecnica, macchine elettriche e sistemi trifase inclusi :look:
 
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io ad ingegneria elettronica per elettrotecnica 1 e 2 uso l'alexandre-sadiku "circuiti elettrici" ma per elettrotecnica 1 preferisco di gran lunga "circuiti - fondamenti di circuiti per l'ignegneria" di de magistris-miano

;)
 
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Quoto...
 
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Oltre ai testi suggeriti da e_ale92, voglio segnalare anche l'ottimo libro di G. Fabricatore dal titolo "Elettrotecnica e applicazioni" :sisilui:
Vengono trattati anche gli impianti elettrici e le principali normative sulla sicurezza elettrica.
Comprende un'appendice con richiami di Matematica ed Elettromagnetismo.
Un saluto ;)
 
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e_ale92

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Grazie, li posso anche trovare in rete?

purtroppo non lo so :( io li ho comprati XD
Cmq sono entrambi per quella che da noi si chiama elettrotecnica 1 e 2 ;)
dalle basi ai trifase etc. per intenderci
 
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