Lavori in casa, a cosa pensare?

Pubblicità
Eh infatti o i fiori del terrazzo basta una giornata calda che li fai fuori.
ma molti non si rendono conto dell' estrema comodità di questi dispostovi, oltretutto sono estremamente economici e possono essere applicati praticamente ovunque su sistemi già preesistenti senza nemmeno lavori invasivi.

E ti facilitano la vita in una maniera assurda a casa si sono moltiplicati, ho praticamente automatizzato tutto il possibile
 
Si ma infatti quelle più utili sono automazioni vecchio stile solo che si fanno in modo molto più semplice ed economico.
Come si vede dal documento qui allegato in fondo anche le automazioni più ardite della domotica sono cosa vecchie
🤣🤣
 
Giusti i consigli sui cavi ethernet in ogni stanza, ma bisogna ragionare sul protocollo da utilizzare.

Limitarei il wifi:
1) E' un protocollo energivoro ( e se installi 40 o 50 ha un suo peso visto che un interruttore wifi succhia almeno 1 watt in idle)
2) Proprio perchè è energivoro non va bene per i sensori che di solito usano protocolli diversi per poter essere alimentati a batteria e avere maggiore liberta d'installazione.
3) Vai a ingolfare il router, una casa domotica a regime puo' avere centinaia di dispositivi attivi.
4) La maggior parte dei dispositivi wifi richiede il cloud per funzionare in qualche modo, mentre è meglio gestire tutto in locale per ovvi motivi.

Di solito si usano standard come Zigbee o Zwave. La mia preferenza va allo Zigbee per l'enorme quantità di dispositivi disponili ed il fatto che essendo un protocollo libero non paga royalties e il costo degli apparecchi è inferiore.
Lo Zigbee ha però una portata limitata che va estesa costruendo una rete mesh: ogni apparecchio alimentato diventa un ripetitore o router. Quindi bisognerebbe intanto pensare di installare un hub in posizione centrale alla casa e poi prevedere una serie di dispositivi alimentati ( per lo più switch o relais intelligenti) che possano fungere da repeater.
Ma qui casca l'asino: per poter essere dei repeater la maggior parte di questi relais DEVE essere alimentato con fase e neutro, mentre normalmente gli interruttori interrompono solo la fase, quindi nei vecchi impianti spesso è necessario ricablare per far arrivare all'interruttore una fase per poter sfruttare lo switch come repeater.

Altra cosa da stabilire da subito è dove porre i sensori di presenza nelle stanze dove si vuole domotizzare le luci. I modelli più avanzati a microonda hanno bisogno di una alimentazione continua a 5 watt e sono quelli che permettono di tenere le luci accese fintanto che si è una stanza e di spegnerle appena si lascia la stanza senza incorrere nel problema che hanno i rilevatori passivi a infrarosso che richiedono movimenti ampi per riconoscere la presenza. Scomodi se si sta fermi per lungo tempo.

Grazie a tutti per gli spunti, un po' meno grazie a quelli che commentano solo per fare polemica 🤭

Quindi cavi ethernet in ogni stanza sarà fatto! Ciò non toglie che avrò comunque bisogno della rete mesh per avere un buon wifi per i dispositivi mobili (cellulari e laptop) in tutto l'appartamento.

Avrei altre domande riguardo l'illuminazione:

-Zigbee lo preferisci anche a Thread come protocollo?

-Cosa sarebbe meglio prendere tra luci smart o interruttori smart?

La mia esigenza sarebbe quella di dimmerare e cambiarne temperatura (delle luci) con delle routine o con comandi vocali, però vorrei fare in modo di non essere costretto ad avere sempre il pulsante fisico su "ON" per farla funzionare da Alexa ad esempio, ne tantomeno vorrei che quando accendo e spengo con il tasto fisico, le impostazioni che avevo lasciato alla luce (intensità e colore) si perdano.

-Inoltre se ho capito bene, se scelgo i giusti prodotti (ad esempio quelli compatibili con Matter) potrei anche gestire tutto con Alexa o simili senza dover mettere un HUB dedicato?
 
Preferisco attualemente Zigbee perchè una tecnologia "maturo" Thread è ancora qualcosa in divenire ma sulla carta dovrebbe essere migliore.
In ogni caso molti dispositivi zigbee potranno essere aggiornati a thread a quanto si dice.

  • Ci sono luci smart, interruttori smart e relè smart.
  • Con i relè smart rendi domotici puntiluce tradizionali ma non puoi controllare la temperatura o dimmerarli ( meno di non abbinarli a lampadine smart)
  • Con gli interruttori smart puoi comandare senza fili le lampadine smart modificandone anche la temperatura e colore ( es https://www.ikea.com/it/it/p/tradfr...le-wireless-colore-e-spettro-bianco-90549373/)
  • Non mi legherei a un ambiente come quello di Alexa-Amazon per comandare la domotica. Purtroppo questi sistemi in cloud possono lasciarti a terra, o perchè dismettono il servizio ( e alexa non si sa bene che fine farà) o perchè introducono degli abbonamenti per alcuni utilizzi, ma anche perchè hanno bisogno di internet per funzionare. Se ti salta internet che fai per accendere la luce? Meglio l'utilizzo di interruttori fisici o wireless. HA sta anche sviluppando un proprio comando vocale ma non so a che punto sia perchè.
  • Prendi un Hub dedicato per la domotica e lascia perdere Alexa per le ragioni già dette.
 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top