DOMANDA Lavorare in cassa integrazione: possibile o non consentito ?

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sirburton

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ciao ragazzi,
so che è un thread decisamente off-topic, ma purtroppo al momento non conosco altri siti o forum indicati per l'argomento, quindi volevo chiedere a voi, se qualcuno magari ha dimestichezza con l'argomento e può fornirmi un riscontro.
La domanda è:
Io sono dipendente di un'azienda privata. Se attualmente sono in cassa integrazione, può il datore di lavoro chiedermi di venire a lavorare regolarmente, recandomi in ufficio, facendo orario pieno, e tutto il resto come se non fossi in cassa ?
 
No, non puó.
Quando una persona é in cassa integrazione, é come se fosse assunto dallo stato, quindi se la tua azienda ti fa lavorare, sta compiendo una frode allo stato.

"La cassa integrazione guadagni o CIG è un istituto previsto dalla legislazione italiana consistente in una prestazione economica, erogata dall'INPS o dall'INPGI, a favore dei lavoratori sospesi dall'obbligo di eseguire la prestazione lavorativa o che lavorino a orario ridotto. Si distingue tra ordinaria o CIGO (con risorse degli stessi INPS o INPGI) e straordinaria o CIGS (con risorse del Ministero del lavoro e delle politiche sociali).

La ratio legis è quella di venire incontro alle aziende che si trovino in momentanea difficoltà, sgravandole in parte dei costi della manodopera temporaneamente non utilizzata."



Posso continuare a linkare fino a domani sera...
 
No, non puó.
Quando una persona é in cassa integrazione, é come se fosse assunto dallo stato, quindi se la tua azienda ti fa lavorare, sta compiendo una frode allo stato.

"La cassa integrazione guadagni o CIG è un istituto previsto dalla legislazione italiana consistente in una prestazione economica, erogata dall'INPS o dall'INPGI, a favore dei lavoratori sospesi dall'obbligo di eseguire la prestazione lavorativa o che lavorino a orario ridotto. Si distingue tra ordinaria o CIGO (con risorse degli stessi INPS o INPGI) e straordinaria o CIGS (con risorse del Ministero del lavoro e delle politiche sociali).

La ratio legis è quella di venire incontro alle aziende che si trovino in momentanea difficoltà, sgravandole in parte dei costi della manodopera temporaneamente non utilizzata."



Posso continuare a linkare fino a domani sera...

ciao grazie per la risposta. Quindi non vi è eccezione alla regola generale che hai postato?
 
Sicuramente non può chiamarti a fare lavoro con tempo pieno.

La CIG può essere anche parziale, quindi ridurre il tuo orario di lavoro di un 20%-40%-60%.
In tal caso, l'azienda pagherebbe le tue competenze prestate ed il resto in CIG dall'INPS.
 
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