Una ricerca condotta dall'Università del Montana e dai suoi collaboratori ha rivelato che l'intelligenza artificiale (IA) può competere con l'1% dei pensatori umani più creativi in un test standard di creatività. Diretto dal Dr. Erik Guzik, professore assistente clinico presso il College of Business dell'UM, lo studio si è basato sui Test di Pensiero Creativo Torrance (TTCT), un noto strumento di valutazione della creatività umana.
Nella ricerca, otto risposte generate da ChatGPT, un'applicazione basata sull'IA GPT-4, sono state confrontate con quelle di un gruppo di controllo composto da 24 studenti dell'UM. I punteggi sono stati comparati con quelli di 2.700 studenti universitari che avevano svolto il TTCT nel 2016. Tutte le risposte sono state valutate da Scholastic Testing Service, che non sapeva della partecipazione dell'IA.
I risultati hanno dimostrato che ChatGPT si colloca nell'élite della creatività. L'IA è risultata nel percentile superiore per la "fluidità", ovvero la capacità di generare molte idee, e per l'"originalità", cioè la capacità di creare nuove idee. Seppur leggermente al di sotto, nel 97° percentile, per la "flessibilità", ossia la capacità di generare diverse tipologie di idee.
Il Dr. Guzik ha evidenziato che sia alcuni studenti UM che l'IA si sono posizionati nell'1% superiore, tuttavia, ChatGPT ha superato la maggior parte degli studenti universitari a livello nazionale. L'IA è stata particolarmente brava nella generazione di idee originali, che è un segno distintivo dell'immaginazione umana. Inoltre, ha superato il test valutando risposte fresche, nonostante la presenza di elenchi predefiniti di risposte comuni.
Il Dr. Guzik ha notato che l'IA potrebbe aiutare a portare pensiero creativo nel mondo degli affari e dell'innovazione. Ha sottolineato che l'IA sta diventando sempre più un fattore chiave per l'innovazione regionale e nazionale, prevedendo che avrà un impatto significativo nel campo imprenditoriale. La sua opinione è che la creatività sia legata a fare le cose in modo diverso e l'IA potrebbe facilitare l'applicazione del pensiero creativo nel settore aziendale.
Il test TTCT utilizzato nello studio impiega stimoli che richiamano compiti creativi realistici, come pensare a nuovi utilizzi per un prodotto. Guzik ha sottolineato che l'IA ha superato le aspettative nella generazione di idee fluide e originali, risultando sorprendentemente brava nel generare risposte inattese e fresche.
Inoltre, Guzik ha rilevato che ChatGPT aveva superato il suo test di creatività con successo, dimostrando che l'IA aveva sviluppato abilità creative in linea con quelle umane. La sua aspettativa è che l'IA continuerà a evolversi rapidamente e diventerà uno strumento cruciale nel mondo degli affari, con un impatto significativo sull'innovazione su scala regionale e nazionale.
La ricerca ha dimostrato che l'intelligenza artificiale, rappresentata da ChatGPT, è in grado di competere con il 1% dei pensatori umani più creativi in termini di generazione di idee fluide e originali. Questi risultati suggeriscono che l'IA sta sviluppando abilità creative in modo significativo, aprendo nuove prospettive per il suo ruolo nell'ambito imprenditoriale e dell'innovazione.
**testo tradotto e riassunto con chat GPT-3
Nella ricerca, otto risposte generate da ChatGPT, un'applicazione basata sull'IA GPT-4, sono state confrontate con quelle di un gruppo di controllo composto da 24 studenti dell'UM. I punteggi sono stati comparati con quelli di 2.700 studenti universitari che avevano svolto il TTCT nel 2016. Tutte le risposte sono state valutate da Scholastic Testing Service, che non sapeva della partecipazione dell'IA.
I risultati hanno dimostrato che ChatGPT si colloca nell'élite della creatività. L'IA è risultata nel percentile superiore per la "fluidità", ovvero la capacità di generare molte idee, e per l'"originalità", cioè la capacità di creare nuove idee. Seppur leggermente al di sotto, nel 97° percentile, per la "flessibilità", ossia la capacità di generare diverse tipologie di idee.
Il Dr. Guzik ha evidenziato che sia alcuni studenti UM che l'IA si sono posizionati nell'1% superiore, tuttavia, ChatGPT ha superato la maggior parte degli studenti universitari a livello nazionale. L'IA è stata particolarmente brava nella generazione di idee originali, che è un segno distintivo dell'immaginazione umana. Inoltre, ha superato il test valutando risposte fresche, nonostante la presenza di elenchi predefiniti di risposte comuni.
Il Dr. Guzik ha notato che l'IA potrebbe aiutare a portare pensiero creativo nel mondo degli affari e dell'innovazione. Ha sottolineato che l'IA sta diventando sempre più un fattore chiave per l'innovazione regionale e nazionale, prevedendo che avrà un impatto significativo nel campo imprenditoriale. La sua opinione è che la creatività sia legata a fare le cose in modo diverso e l'IA potrebbe facilitare l'applicazione del pensiero creativo nel settore aziendale.
Il test TTCT utilizzato nello studio impiega stimoli che richiamano compiti creativi realistici, come pensare a nuovi utilizzi per un prodotto. Guzik ha sottolineato che l'IA ha superato le aspettative nella generazione di idee fluide e originali, risultando sorprendentemente brava nel generare risposte inattese e fresche.
Inoltre, Guzik ha rilevato che ChatGPT aveva superato il suo test di creatività con successo, dimostrando che l'IA aveva sviluppato abilità creative in linea con quelle umane. La sua aspettativa è che l'IA continuerà a evolversi rapidamente e diventerà uno strumento cruciale nel mondo degli affari, con un impatto significativo sull'innovazione su scala regionale e nazionale.
La ricerca ha dimostrato che l'intelligenza artificiale, rappresentata da ChatGPT, è in grado di competere con il 1% dei pensatori umani più creativi in termini di generazione di idee fluide e originali. Questi risultati suggeriscono che l'IA sta sviluppando abilità creative in modo significativo, aprendo nuove prospettive per il suo ruolo nell'ambito imprenditoriale e dell'innovazione.
UM Research: AI Tests Into Top 1% for Original Creative Thinking
New research from UM and its partners suggests artificial intelligence can match the top 1% of human thinkers on a standard test for creativity.
www.umt.edu
**testo tradotto e riassunto con chat GPT-3