DOMANDA Isolamento termico e norme di sicurezza sull’areazione

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PECman

Mio cugino è un maxi evasore,corruttore:prendetelo
Utente Èlite
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Ciao

In questo appartamento sito in un condominio degli anni 60, poco più di 10 anni fa, a seguito di un problema del gas in cucina, i tecnici misero tutto secondo norme dell’epoca.

Tra gli interventi fecero questo buco nel muro come areazione per eventuali fughe di gas (credo, no?).
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Ora la mia domanda è:
da quel buco passa aria e probabilmente anche insetti, come si fa a conciliare l’isolamento termico per il risparmio energetico con un buco che fa passare aria?


Infatti i miei genitori lo tapparono alla meno peggio.

Grazie in anticipo.
 
quell'apertura è obbligatoria in presenza di un piano cottura a gas.
non serve per le fughe di gas ma per far uscire l'anidride carbonica prima che qualcuno muoia asfissiato.
le fiamme libere consumano ossigeno e quindi non puoi farne a meno se non vuoi rischiare di morire.
infatti nelle case più nuove non c'è il gas e il ricambio d'aria lo fornisce la VMC che recupera il calore.
Tieni conto che quella griglia di solito ha una retina anti insetti.
 
Beh che serva un ricambio dell’aria lo so, infatti arieggiamo e usiamo la cappa aspiratrice

Infatti non siamo mai morti

Ma qui la domanda è

Al di là delle retine (che non possono funzionare per insetti piccoli), entra freddo, a che servono cappotto e doppi o tripli vetri se poi il freddo entra da lì?

Come faccio a stappare ma non far entrare il freddo? @Niemand @Mursey

Grazie
 
Ultima modifica:
Beh che serva un ricambio dell’aria lo so, infatti arieggiamo e usiamo la cappa aspiratrice

Infatti non siamo mai morti

Ma qui la domanda è

Al di là delle retine (che non possono funzionare per insetti piccoli), entra freddo, a che servono cappotto e doppi o tripli vetri se poi il freddo entra da lì?

Come faccio a stappare ma non far entrare il freddo?

Grazie
Non puoi fare niente, è obbligatorio per legge quella roba li. Anzi se è tappato lo devi liberare
 
Ma non è possibile che si parli tanto di risparmio energetico, classi energetiche e poi si lascia entrare il freddo così

Mettono ste regole e non pensano a soluzioni?
 
Ma non è possibile che si parli tanto di risparmio energetico, classi energetiche e poi si lascia entrare il freddo così

Mettono ste regole e non pensano a soluzioni?
Quella regola dell'areazione in presenza di fornelli e/o elettrodomestici con combustione a gas/fossili è antecedente a quelle del risparmio energetico, se non ricordo male.. come detto da altri è obbligatoria..

L'apertura circolare che vedi in cucina verso l'esterno è quasi certamente un foro di aerazione o ventilazione, spesso coperto da una griglia rotonda.

Ha uno scopo fondamentale, soprattutto se in cucina hai un piano cottura a gas:

  • Ricambio d'aria (Aerazione): Serve per far entrare aria fresca dall'esterno, necessaria per il corretto funzionamento degli apparecchi a gas (che consumano ossigeno per la combustione) e per diluire eventuali prodotti della combustione (come il monossido di carbonio, se la combustione non è perfetta).
  • Sicurezza (Ventilazione): In caso di piccole fughe di gas (soprattutto se il gas utilizzato è il GPL, più pesante dell'aria), il foro di ventilazione, se posizionato in basso (fino a 300 mm dal pavimento), aiuta a far fuoriuscire il gas all'esterno, evitando accumuli pericolosi.

Normativa e Posizionamento​

La presenza e le dimensioni di queste aperture sono spesso obbligatorie per legge (normativa UNI CIG 7129 in Italia) per garantire la sicurezza.

  • In genere, se ci sono apparecchi a gas, sono richiesti:
    • Un'apertura in alto (aerazione, per ricambiare l'aria calda e i fumi).
    • Un'apertura in basso (ventilazione, soprattutto in caso di GPL, per smaltire il gas).
  • La forma circolare è molto comune perché è facile da realizzare a muro usando un'apposita fresa (carotatrice).
In sintesi, quell'apertura è un elemento essenziale per la tua sicurezza in cucina, assicurando un ricambio d'aria costante.

Vorresti sapere quali sono le dimensioni minime obbligatorie di queste aperture?

SI

Ottima domanda. Le dimensioni e il posizionamento delle aperture di ventilazione e aerazione sono regolate in Italia dalla norma tecnica UNI CIG 7129 (attualmente nella versione 2015), e sono un elemento cruciale per la sicurezza.
Ecco una sintesi delle regole principali per una cucina domestica (con apparecchi a gas come un piano cottura con potenza termica $\le 15 \text{ kW}$):

1. Requisito Minimo (Sezione Netta)

La superficie minima netta (cioè al netto della griglia) delle aperture di ventilazione è determinata da una formula legata alla potenza termica degli apparecchi, ma esiste un valore base:
  • Sezione Netta Minima Totale: Mai inferiore a $100 \text{ cm}^2$.
Questa è l'area effettiva attraverso cui deve passare l'aria. Le griglie a norma riportano solitamente il loro valore in $\text{cm}^2$.

2. Dimensioni in Base alla Potenza (Formula Generale)

L'area di ventilazione totale ($S_t$) deve essere non inferiore a quella calcolata con questa formula:
$$S_t \ge (K \times Q) \text{ cm}^2$$
Dove:
  • $Q$ = Portata termica nominale massima di tutti gli apparecchi a gas installati nel locale (in $\text{kW}$).
  • $K$ = Coefficiente di ventilazione, che è $6 \text{ cm}^2 / \text{kW}$ nella maggior parte dei casi.
  • Importante: il risultato di $S_t$ non deve essere mai inferiore a $100 \text{ cm}^2$.
Esempio Pratico:
Se il tuo piano cottura a 4 fuochi ha una potenza termica nominale totale di $7 \text{ kW}$:
$$S_t \ge 6 \times 7 = 42 \text{ cm}^2$$
Dato che il risultato è inferiore a $100 \text{ cm}^2$, l'apertura minima obbligatoria è comunque di $100 \text{ cm}^2$.

3. Posizionamento (Aerazione e Ventilazione)

Spesso, sono necessarie due aperture (o una sola, a determinate condizioni):
[TR]
[td]Tipo di Apertura[/td][td]Funzione[/td][td]Posizione Obbligatoria[/td][td]Sezione Netta Minima[/td]
[/TR]
[TR]
[td]Ventilazione[/td][td]Afflusso aria fresca e smaltimento gas pesanti (GPL).[/td][td]Filo inferiore non superiore a $300 \text{ mm}$ (30 cm) dal pavimento.[/td][td]$100 \text{ cm}^2$[/td]
[/TR]
[TR]
[td]Aerazione[/td][td]Smaltimento prodotti combustione (Metano) e ricambio aria.[/td][td]Filo superiore non inferiore a $180 \text{ cm}$ dal pavimento (vicino al soffitto).[/td][td]$100 \text{ cm}^2$[/td]
[/TR]

Caso Comune: Ventilazione Semplificata

Se in cucina sono presenti un piano cottura con valvole di sicurezza (termocoppia) e una cappa aspirante (non a carboni attivi) che scarica all'esterno, l'apertura di ventilazione può essere una sola e posizionata a qualsiasi altezza, ma deve sempre rispettare la sezione netta minima di $100 \text{ cm}^2$.
Se il foro che vedi è circolare, puoi calcolare il diametro minimo necessario ($D$) partendo dall'area ($A=100 \text{ cm}^2$):
$$A = \pi \left(\frac{D}{2}\right)^2 \implies D = \sqrt{\frac{4A}{\pi}}$$
Per $A = 100 \text{ cm}^2$ (netti), il diametro minimo approssimativo (del foro, non della griglia) dovrebbe essere di circa $11.3 \text{ cm}$. Nella pratica si usano spesso diametri maggiori come $12 \text{ cm}$ o $14 \text{ cm}$ per compensare l'ostruzione della griglia.
Spero questa panoramica ti sia utile per capire l'importanza e i requisiti della tua apertura circolare!
Vuoi sapere se un'apertura di $100 \text{ cm}^2$ è sufficiente anche se hai una caldaia in cucina?

Se proprio vuoi riderre il flusso (ma NON tapparlo!!) metti dei fogli di giornale appallotolati, almeno quando tira vento non senti diretto l'aria, ma garantisci un minimo di scambio con l'esterno.
 
Ragazzi, la sicurezza la conosco e la capisco, ma io trovo assurdo si debba avere freddo in casa e non ci siano altre soluzioni

Tutti voi vivete in casa nuove col VMC? Come dice @Niemand
 
Una cosa che potresti fare per evitare che l'aria fredda entri "prepotentemente" in casa, è aggiungere un altro filtro con le alette (dentro o fuori) mettendo però le alette girate al contrario di quello già presente.
Così l'aria fredda rallenta. (forse).

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Ciao

In questo appartamento sito in un condominio degli anni 60, poco più di 10 anni fa, a seguito di un problema del gas in cucina, i tecnici misero tutto secondo norme dell’epoca.

Tra gli interventi fecero questo buco nel muro come areazione per eventuali fughe di gas (credo, no?).
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Ora la mia domanda è:
da quel buco passa aria e probabilmente anche insetti, come si fa a conciliare l’isolamento termico per il risparmio energetico con un buco che fa passare aria?


Infatti i miei genitori lo tapparono alla meno peggio.

Grazie in anticipo.
E poi mi viene in mente ora che se aprissi quell’apertura, entrerebbe pure la puzza di inquinamento la sera.

Non si può mettere la VMC anche con la caldaia a gas e il piano cottura a gas?

Ammesso che questa VMC funzioni e filtri meglio di questo buco che c’è ora

Chi fa questi lavori? Chi mette una VMC? Sempre l’idraulico?
 
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