Io non ho parole fate voi

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Che poi, volendo fare i seri: il petrolio non è altro che il modo x dividere chi ha potere e ricchezze (petrolieri) e il resto del mondo. Si continuerà a usare petrolio finchè l'economia di intere nazioni non crollerà... Dopodichè passeremo alle fonti alternative (già ampiamente disponibili)

Ma cosa faremo se finisce l'acqua (da me è emergenza totale, non piove da mesi e le falde sono esaurite da quasi un mese, con tanto di pompe di aspirazione che ormai trovano solo terra)? Mi guardo intorno... Prati gialli e secchi, terra in polvere che si alza con il vento... Alberi che si afflosciano lasciando giù moltissima resina... Qui diventerà un deserto tra qlc anno. E non sono in sicilia, terra del sole, sono ai piedi delle alpi. Mi immagino come sarà giù...... :nunu::nunu:

Fine OT
 
Visto che a quanto pare le previsioni x il nostro piccolo pianeta nn sono così rosee, cambio avatar... scena tratta da un fumetto di Dylan Dog, mitico :ok:, dall'emblematico titolo "il giorno del giudizio"... :asd: ma anche :sisi:... chiuso :ot:
 
FrAmMeNtAtO ha detto:
se volede vedervi un film di fantascienza approposito vedetevi EQUILIBRIUM :sisi:

Stupendo quel film......credo d averlo visto già una decina d volte.........
 
pienamente daccordo con la politica statunitense certa gente meriterebbe di essere bombardata a tappeto da bombardieri b52 basta solo vedere il loro livello di civilizzazione e democrazia nei confronti del gentil sesso .... mi fanno schifo... e credetemi se non ci fossero le nazioni unite di mezzo e il petrolio l' avrebbero gia' fatto da tempo.
Persone che sacrificano il dono + grande che si possa ricevere solo per creare terrore distruzione e morte in nome di un dio che la loro mente malata ha creato per giustificare la loro follia meritano altro che armi laser ma giganteschi pali di marmo nel deretano , quelli si che dovrebbero inventarli
 
blasterr ha detto:
pienamente daccordo con la politica statunitense certa gente meriterebbe di essere bombardata a tappeto da bombardieri b52 basta solo vedere il loro livello di civilizzazione e democrazia nei confronti del gentil sesso .... mi fanno schifo... e credetemi se non ci fossero le nazioni unite di mezzo e il petrolio l' avrebbero gia' fatto da tempo.
Persone che sacrificano il dono + grande che si possa ricevere solo per creare terrore distruzione e morte in nome di un dio che la loro mente malata ha creato per giustificare la loro follia meritano altro che armi laser ma giganteschi pali di marmo nel deretano , quelli si che dovrebbero inventarli
Adesso hai detto una cosa veramente brutta!Hai disonorato la morte di tutte quelle persone, compresi gli italiani,morte per tentare di aiutare a civilizzare questa gente.Per te quindi sono morti inutilmente,ma per me loro sono gli eroi! non gli americani che gettarno la prima bomba atomica x vedere gli effetti che poteva e gettarono la secondo affascinati dall'effetto della prima!Prova a ripensare cio' che hai detto e fatti un esame di coscenza.....non essere uno di quelli che continuano a ripetere lo stesso errore, xke' sono loro che stanno distruggendo il mondo!
 
Apollo ha detto:
Adesso hai detto una cosa veramente brutta!Hai disonorato la morte di tutte quelle persone, compresi gli italiani,morte per tentare di aiutare a civilizzare questa gente.Per te quindi sono morti inutilmente,ma per me loro sono gli eroi! non gli americani che gettarno la prima bomba atomica x vedere gli effetti che poteva e gettarono la secondo affascinati dall'effetto della prima!Prova a ripensare cio' che hai detto e fatti un esame di coscenza.....non essere uno di quelli che continuano a ripetere lo stesso errore, xke' sono loro che stanno distruggendo il mondo!
Hai ragione, tranne che x una cosa... tutti i militari che si trovano in Iraq nn sono certo lì con l'intento di civilizzare la popolazione... :sisi: e anche se fosse, sarebbe un tentativo vano... la civilizzazione, come la chiami tu, deve avvenire dall'interno di un popolo, nn può essere "portata" dall'esterno... altrimenti è fallimentare... :sisi:
 
Cassandra ha detto:
Hai ragione, tranne che x una cosa... tutti i militari che si trovano in Iraq nn sono certo lì con l'intento di civilizzare la popolazione... :sisi: e anche se fosse, sarebbe un tentativo vano... la civilizzazione, come la chiami tu, deve avvenire dall'interno di un popolo, nn può essere "portata" dall'esterno... altrimenti è fallimentare... :sisi:
Hai raggione,molti non sono li per civilizzare la popolozione, ma credo che gran parte di loro sia li per aiutare quella povera gente che viene ferita oppure uccisa da soldati che spesso sono americani!Secondo te tutti quei italiani che sono morti che ci facevano a fare li?
 
Apollo ha detto:
Hai raggione,molti non sono li per civilizzare la popolozione, ma credo che gran parte di loro sia li per aiutare quella povera gente che viene ferita oppure uccisa da soldati che spesso sono americani!Secondo te tutti quei italiani che sono morti che ci facevano a fare li?
Credo molti x soldi, anche se nn tutti... :sisi:
 
Cassandra ha detto:
Credo molti x soldi, anche se nn tutti... :sisi:
Bhe....in effetti se mi ci fai pensare quelli si beccano 4000 euro al mese!:boh: (e parlo solo di reclute:look: )
 
Apollo ha detto:
Bhe....in effetti se mi ci fai pensare quelli si beccano 4000 euro al mese!:boh: (e parlo solo di reclute:look: )
Secondo me ci sono persone che sono in certe zone x portare veramente un aiuto... ma se davvero le intenzioni sono "umanitarie" nn si va con l'esercito, ma con la croce rossa e organizzazioni simili... nn si può dire "vengo in pace" con in mano un fucile... bisogna essere onesti e ammettere (senza dare nessun giudizio di tipo etico/morale, quello è un altro discorso) che i nostri soldati nn sono in "missione di pace", ma sono in guerra... e di conseguenza occorre accettarne le conseguenze, tra le quali c'è anche la possibilità di rimanere uccisi... :sisi:

Ps: io cmq nn mi sento di biasimare tutti quei ragazzi giovani, con famiglia a carico magari, che vanno in Iraq x soldi... uno stipendio così alto, soprattutto oggigiorno, fa comodo... l'importante è essere consapevoli dei rischi che si corrono, e accettare le conseguenze delle proprie scelte...
 
Cassandra ha detto:
Secondo me ci sono persone che sono in certe zone x portare veramente un aiuto... ma se davvero le intenzioni sono "umanitarie" nn si va con l'esercito, ma con la croce rossa e organizzazioni simili... nn si può dire "vengo in pace" con in mano un fucile... bisogna essere onesti e ammettere (senza dare nessun giudizio di tipo etico/morale, quello è un altro discorso) che i nostri soldati nn sono in "missione di pace", ma sono in guerra... e di conseguenza occorre accettarne le conseguenze, tra le quali c'è anche la possibilità di rimanere uccisi... :sisi:

Ps: io cmq nn mi sento di biasimare tutti quei ragazzi giovani, con famiglia a carico magari, che vanno in Iraq x soldi... uno stipendio così alto, soprattutto oggigiorno, fa comodo... l'importante è essere consapevoli dei rischi che si corrono, e accettare le conseguenze delle proprie scelte...
So che e' sbagliato andare con il fucile in mano dicendo<vengo in pace>,ma quelli hanno bombe,bazooka,molotov e altre armi!anche io andrei con un fucile in un posto del genere!O al massimo lascierei stare e lascerei quei popoli nell'ignoranza.
 
Apollo ha detto:
So che e' sbagliato andare con il fucile in mano dicendo<vengo in pace>,ma quelli hanno bombe,bazooka,molotov e altre armi!anche io andrei con un fucile in un posto del genere!O al massimo lascierei stare e lascerei quei popoli nell'ignoranza.
Giusto... devono andare con il fucile... ma poi non devono chiamarla "missione di pace"... tutto qui. :)
 
Cassandra ha detto:
Giusto... devono andare con il fucile... ma poi non devono chiamarla "missione di pace"... tutto qui. :)

Non possono chiamarla in altro modo, dato che la nostra costituzione non contempla la cosidetta "guerra preventiva", parola tanto cara al sig. G.W.Bush.
E proprio qui è il problema, siamo in guerra, ma guai a dirlo.
 
Noidi ha detto:
Non possono chiamarla in altro modo, dato che la nostra costituzione non contempla la cosidetta "guerra preventiva", parola tanto cara al sig. G.W.Bush.
E proprio qui è il problema, siamo in guerra, ma guai a dirlo.
Tra poco si lanceranno bombe atomiche e si dira'<non vi preoccupate, all'interno c'era una bandiera della pace!niente di cui allarmarsi e se vedete un fungo di fumo e' solo per far divertire i bambini!>
 
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