Mourinho stanga l'Inter B: "Gente senza qualità"
Il tecnico è caustico con le seconde linee sconfitte a Genova in coppa Italia: "Se cambio la squadra perde qualità, ora voglio vedere se mi parlerete ancora di turnover".
Il secco 3-0 con cui la Sampdoria ha steso l'Inter a Marassi, ipotecando la finale di coppa Italia, non era certo fra gli eventi previsti da Josè Mourinho. Il tecnico portoghese, nell'occhio del ciclone (e nel mirino della Federazione, che lo ha deferito) dopo la violenta conferenza stampa pre-partita, è dovuto tornare a parlare di fatti squisitamente tecnici, e nell'occhio del ciclone ha fatto finire, senza troppi giri di parole, le seconde linee che non hanno certo onorato al meglio l'impegno.
Come già in altre occasioni, a dispetto del modo in cui si presentò a luglio, Mourinho fa cadere le teste nella pubblica piazza: "Adesso forse è più chiaro perchè scelgo quasi sempre gli stessi giocatori - ha detto nell'immediato dopo partita -. La differenza di qualità si vede e dopo gare come questa arrivano le risposte a chi mi chiede come mai non faccia giocare questo o quel giocatore. Certo chi ha giocato oggi non giocherà nè in campionato, nè tantomeno in Champions."
Mourinho è un fiume in piena: "Il primo ed il terzo gol presi dalla Samp sono ridicoli, non venitemi a parlare di 3-4-3 o 4-4-2, spiegatemi cosa può farci l'allenatore se Cassano o Pazzini arrivano soli a due metri dal portiere. E non si tratta solo di Rivas, siamo tutti responsabili. Nel secondo tempo, vista la pressione, avremmo meritato di segnare almeno un gol, ma resta il fatto che l'approccio alla partita è stato totalmente sbagliato".
No comment, invece, sul deferimento: "Devo parlare con loro, non certo coi giornalisti".