Installazione distro su hard disk secondario

Vegeta

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Mi piacerebbe installare una distro linux sul mio pc desktop, in dual boot con Windows 7. Nell'ultimo anno mi sono avvicinato ad Ubuntu sul notebook dell'università, che però ora monta un ssd da soli 250GB, per cui vorrei cogliere l'occasione per far diventare linux os principale per il mio uso quotidiano (escludendo gaming e università, dove mi serve windows).

Tuttavia prima vorrei chiedervi alcuni chiarimenti. La mia intenzione è quella di installare la distribuzione nell'hdd secondario del desktop, dedicandogli una partizione che sia sufficente a contenere il sistema e qualche software, e mettendo il bootloader nell'ssd su cui attualmente è installato windows. Come mi consigliate di procedere per fare tutto ciò? Quello che vorrei evitare è di ritrovarmi con un dual boot non funzionante che mi costringa a reinstallare anche windows, e ovviamente non vorrei nemmeno perdere i dati nell'hdd secondario dato che dovrei scaricare giga e giga da steam :asd:
Teoricamente non dovrei avere problemi installando ubuntu con la procedura iterattiva tenendo a mente quello che devo fare :look:

Magari sto chiedendo una cosa stupida, in fondo nell'ultimo mese con linux ho ridato vita ai vecchi(ssimi) portatili di mio padre e della mia ragazza senza problemi, quindi non vedo perché questa volta dovrei creare casini. Ma non si sa mai :vv:
 

davethecipo

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Se ricordo bene, in fase di installazione, Ubuntu ti chiede su quale disco installare il bootloader GRUB, quindi no problem.

Per quanto riguarda evitare casini con le partizioni, io personalmente consiglio di imparare il partizionamento avanzato (ad esempio smanettando prima su macchina virtuale). Io preferisco ridurre le partizioni già presenti da windows, lasciando spazio libero non formattato. Poi avviando linux, al momento dell'installazione, creo le partizioni a mio piacimento nello spazio libero.

Si può fare anche in altri modi affidandosi ai metodi automatici proposti da ubuntu, ma io sinceramente preferisco il controllo per questa fase.
 
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Vegeta

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Se ricordo bene, in fase di installazione, Ubuntu ti chiede su quale disco installare il bootloader GRUB, quindi no problem.

Per quanto riguarda evitare casini con le partizioni, io personalmente consiglio di imparare il partizionamento avanzato (ad esempio smanettando prima su macchina virtuale). Io preferisco ridurre le partizioni già presenti da windows, lasciando spazio libero non formattato. Poi avviando linux, al momento dell'installazione, creo le partizioni a mio piacimento nello spazio libero.

Si può fare anche in altri modi affidandosi ai metodi automatici proposti da ubuntu, ma io sinceramente preferisco il controllo per questa fase.
Anche io faccio così di solito :)
Pensavo per l'appunto di ridurre l'hdd dei GB necessari (devo ancora decidere la distro, ma probabilmente sceglierò ubuntu alla fine) e poi creare la partizione nell'installazione guidata. Probabilmente avendo 8GB di RAM non farò la partizione di swap.
Per ciò che riguarda il bootloader, ricordi bene, ubuntu da la possibilità di scegliere dove installarlo. Secondo te dovrò fare anche qui il partizionamento del ssd e poi creare la partizione per il boot da ubuntu? Oppure non è necessario? L'ultima volta credo di non aver partizionato a priori.
 

Pierro

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Anche io faccio così di solito :)
Pensavo per l'appunto di ridurre l'hdd dei GB necessari (devo ancora decidere la distro, ma probabilmente sceglierò ubuntu alla fine) e poi creare la partizione nell'installazione guidata. Probabilmente avendo 8GB di RAM non farò la partizione di swap.
Per ciò che riguarda il bootloader, ricordi bene, ubuntu da la possibilità di scegliere dove installarlo. Secondo te dovrò fare anche qui il partizionamento del ssd e poi creare la partizione per il boot da ubuntu? Oppure non è necessario? L'ultima volta credo di non aver partizionato a priori.
Per esperienza personale ti consiglierei di mettere il bootloader sul disco secondario e poi entrare nel bios e cambiare l'ordine di avvio dei dischi (mettendo il secondario come primo disco di avvio). In questo modo se dovesse andare storto qualcosa comunque il bootloader non avrà riscritto l'mbr di windows e ti basterà rimettere l'ssd come primo nell'ordine di avvio per far avviare windows, senza dover intervenire con procedure di ripristino dell'mbr
 

Vegeta

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Per esperienza personale ti consiglierei di mettere il bootloader sul disco secondario e poi entrare nel bios e cambiare l'ordine di avvio dei dischi (mettendo il secondario come primo disco di avvio). In questo modo se dovesse andare storto qualcosa comunque il bootloader non avrà riscritto l'mbr di windows e ti basterà rimettere l'ssd come primo nell'ordine di avvio per far avviare windows, senza dover intervenire con procedure di ripristino dell'mbr
Questa è sicuramente una soluzione ancora più rivolta alla sicurezza in effetti :sisi:
In ogni caso una volta lasciato lo spazio non allocato da Windows, dovrò creare una partizione specifica per il bootloader durante l'installazione?

Avendo aperto il topic, approfitto per chiedervi anche una spiegazione un pochino OT, ma sempre inerente la questione.
Da ubuntu dovrò reinstallare tutti i driver di mobo, cpu, gpu, etc.? Nel notebook avevo provveduto all'installazione dei driver nvidia per poter abilitare lo Nvidia Optimus, perché altrimenti il sistema utilizzava sempre la gpu dedicata con conseguente drop della durata della batteria.
Qui nel fisso monto una AMD, ma a questo punto mi viene un dubbio: non è che da ubuntu si può disattivare proprio la gpu dedicata? Per l'utilizzo quotidiano infondo va benissimo la HD4000 integrata, magari riesco a risparmiare qualche Watt :lol: E' un idea stupida?
 

EmanueleC

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Questa è sicuramente una soluzione ancora più rivolta alla sicurezza in effetti :sisi:
In ogni caso una volta lasciato lo spazio non allocato da Windows, dovrò creare una partizione specifica per il bootloader durante l'installazione?

Avendo aperto il topic, approfitto per chiedervi anche una spiegazione un pochino OT, ma sempre inerente la questione.
Da ubuntu dovrò reinstallare tutti i driver di mobo, cpu, gpu, etc.? Nel notebook avevo provveduto all'installazione dei driver nvidia per poter abilitare lo Nvidia Optimus, perché altrimenti il sistema utilizzava sempre la gpu dedicata con conseguente drop della durata della batteria.
Qui nel fisso monto una AMD, ma a questo punto mi viene un dubbio: non è che da ubuntu si può disattivare proprio la gpu dedicata? Per l'utilizzo quotidiano infondo va benissimo la HD4000 integrata, magari riesco a risparmiare qualche Watt :lol: E' un idea stupida?

Nessun driver: mobo, cpu, ma solo della GPU se hai NVIDIA e AMD, per intel non hai bisogno di nessun driver. Che io sappia, dal fisso per disattivare la GPU dedicata, e attivare l'integrata, lo devi fare dal bios. Per il notebook, ti servono i driver proprietari e fare il tutto dal gestore driver.
 
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Questa è sicuramente una soluzione ancora più rivolta alla sicurezza in effetti :sisi:
In ogni caso una volta lasciato lo spazio non allocato da Windows, dovrò creare una partizione specifica per il bootloader durante l'installazione?
No devi solo selezionare l'hd sul quale lo vuoi installare e poi si arrangia da solo.
Avendo aperto il topic, approfitto per chiedervi anche una spiegazione un pochino OT, ma sempre inerente la questione.
Da ubuntu dovrò reinstallare tutti i driver di mobo, cpu, gpu, etc.? Nel notebook avevo provveduto all'installazione dei driver nvidia per poter abilitare lo Nvidia Optimus, perché altrimenti il sistema utilizzava sempre la gpu dedicata con conseguente drop della durata della batteria.
Qui nel fisso monto una AMD, ma a questo punto mi viene un dubbio: non è che da ubuntu si può disattivare proprio la gpu dedicata? Per l'utilizzo quotidiano infondo va benissimo la HD4000 integrata, magari riesco a risparmiare qualche Watt :lol: E' un idea stupida?
Nello specifico lascio la parola agli esperti comunque non credo che la dedicata per un uso normale assorba poi tutta questa energia da renedere vantaggioso disattivarla.
 
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snowbahamut

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A me lubuntu mi ha chiesto se metterlo insieme a windows, poi in questi giorni devo provare linux mint 17 cinnamon non in dual per togliere lubuntu che graficamente e strutturalmente non è bello
 
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Perfetto le questioni sono state tutte risolte. A breve procederò con l'installazione dell'os!
Per la gpu vedrò semplicemente di installare i driver AMD senza andare a cercare problemi dove non ci sono, in fondo il risparmio in Watt sarebbe minimo :hihi:

Grazie a tutti per i consigli! :birra:
 

snowbahamut

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Ok vegeta ma vedi linux mint 17 che ha una bella grafica
 

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