Installare Windows su un MacBook Air?

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anneke

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Ciao a tutti! Torno a scocciarvi per avere un altro consiglio.
Stavo scegliendo un nuovo portatile Asus. Oggi - a dirla tutta in maniera un po' casuale - mi è arrivata una proposta di un mio parente. Ha un MacBook Air del 2013, 13'', utilizzato pochissimo, ed è disposto a regalarmelo.



Processore: 1.3 GHz Intel Core i5
Memoria: 4GB 1600 Mhz DDR3
Grafica: Intel HD Graphics 5000 1024 MB
Software: OS X 10.9.2 (13C64)


Ora, a caval donato non si guarda in bocca, quindi vorrei accettare. Ho solo un dubbio, il sistema operativo: io ho sempre utilizzato Windows e non ho nè il tempo nè la voglia di mettermi ad abituarmi ad un nuovo sistema operativo. Mi pare di aver capito che è possibile installare Windows sui Mac. Qualcuno sa dirmi se ci sono controindicazioni, se il portatile rischia problematiche o cali di prestazione?
 
Ciao a tutti! Torno a scocciarvi per avere un altro consiglio.
Stavo scegliendo un nuovo portatile Asus. Oggi - a dirla tutta in maniera un po' casuale - mi è arrivata una proposta di un mio parente. Ha un MacBook Air del 2013, 13'', utilizzato pochissimo, ed è disposto a regalarmelo.



Processore: 1.3 GHz Intel Core i5
Memoria: 4GB 1600 Mhz DDR3
Grafica: Intel HD Graphics 5000 1024 MB
Software: OS X 10.9.2 (13C64)


Ora, a caval donato non si guarda in bocca, quindi vorrei accettare. Ho solo un dubbio, il sistema operativo: io ho sempre utilizzato Windows e non ho nè il tempo nè la voglia di mettermi ad abituarmi ad un nuovo sistema operativo. Mi pare di aver capito che è possibile installare Windows sui Mac. Qualcuno sa dirmi se ci sono controindicazioni, se il portatile rischia problematiche o cali di prestazione?

Spostato nella sezione Apple.
Per utilizzare Windows su Mac ci sono due modi:

-BootCamp: dove viene creato un dual boot e si decide, all'avvio quale sistema operativo utilizzare
https://support.apple.com/it-it/HT201468

-Parallels Desktop:dove puoi utilizzare Windows su ambiente Mac. Diciamo una sorta di virtualizzazione
Parallels Desktop 11 for Mac

A proposito di virtualizzazione, puoi utilizzare anche Virtual Box per virtualizzare Windows quando necessario.
https://www.virtualbox.org

Ma secondo me per le tue esigenze puoi andare di Bootcamp. E ti scegli il sistema operativo che più di aggrada all'avvio :sisi:
 
Ciao a tutti! Torno a scocciarvi per avere un altro consiglio.
Stavo scegliendo un nuovo portatile Asus. Oggi - a dirla tutta in maniera un po' casuale - mi è arrivata una proposta di un mio parente. Ha un MacBook Air del 2013, 13'', utilizzato pochissimo, ed è disposto a regalarmelo.



Processore: 1.3 GHz Intel Core i5
Memoria: 4GB 1600 Mhz DDR3
Grafica: Intel HD Graphics 5000 1024 MB
Software: OS X 10.9.2 (13C64)


Ora, a caval donato non si guarda in bocca, quindi vorrei accettare. Ho solo un dubbio, il sistema operativo: io ho sempre utilizzato Windows e non ho nè il tempo nè la voglia di mettermi ad abituarmi ad un nuovo sistema operativo. Mi pare di aver capito che è possibile installare Windows sui Mac. Qualcuno sa dirmi se ci sono controindicazioni, se il portatile rischia problematiche o cali di prestazione?
Mh, secondo me con quelle caratteristiche ti conviene utilizzare OS X in quanto é ottimizzato per quell'architettura, poi fai come preferisci :).
 
SI, non ti conviene usare windows. Perderesti in prestazioni, visto che gia è un air, che di prediligono il design alle prestazioni, meglio non sforzarlo.
 
Windows gira benissimo su Mac, e installarlo con Bootcamp e' facilissimo (e gratuito, hai solo bisogno di una valida licenza Windows). Il problema e' la memoria disco, quanta ne hai?
 
Windows gira benissimo su Mac, e installarlo con Bootcamp e' facilissimo (e gratuito, hai solo bisogno di una valida licenza Windows). Il problema e' la memoria disco, quanta ne hai?
Gira benissimo è impossibile. Windows gira malissimo su qualsiasi computer.
OS X è il paradiso della macchina, perché il sistema è stato scritto per QUEL DETERMINATO HARDWARE.
Per windows sono stati scritto un'enciclopedia di virus, malware, e pattumiera varia e continuerà a scriversi. Gli autori (che per la mia scema mania di complottismo non sono completamente slegati dalla casa di Redmond) sono divenuti così ingegnosi che questi si includono al boot (e tutti gli anti di qua e di la non lo sanno) oppure semplicemente non sono inclusi nella base di dati degli "anti" e possono intaccare come intaccano:
1) i cluster e il filesystem, nonché il firmware dell'hd (si perché l'HD ha un su firmware, la cui corruzione è la più diffusa causa della sua rottura)
2) la ram
3) il processore e la macchina, mettendo mano sulle ventole e su tutto l'hardware, o semplicemente impegnando i processore sempre e costantemente al doppio dei regimi rispetto a OS X.
Quando a uno cade dal cielo un mac, gli viene subito da fare il frignetta e mettere windows perché "non è abituato" o minchiate simili, ma non pensa che in quel momento gli vengono offerte delle possibilità, ossia quelle di imparare da impratichirsi con altri sistemi operativi molto più professionali e stabili.
Inoltre si dice sempre che i mac hanno una vita più lunga ... chissà perché ...
(vedi 1,2,3). Se ti serve winzozz per motivi di qualche applicazione, è altresì molto più comodo fare un hardware virtuale che puoi aprire all'interno di OS X.
Se metti una macchina virtuale non devi mettere nemmeno gli antivirus, perché se salvi uno shot del sistema vergine, appena si infetta butti via l'ultimo shot e ripristini la macchina dall'inizio, ergo l'hardware reale non si intacca. Al contrario con Boot Camp i mac CAMPano di meno, per il disco partizionarsi e lavorare con due filesystem così diversi fra loro è uno stress, e qualsiasi virus attacca l'hardware del mac. Infatti dovrebbero chiamarlo Boot NON Camp. Ecco per stasera la cazzata l'ho detta :asd: .

Questo vale anche per il dual boot con linux. Si può fare ma è consigliabile usare due hd diversi, per far durare di più gli hd.

Con la mia filosofia i miei mac di trent'anni fa sono in perfetto stato.

Ora la risposta del collega è corretta, a parte il benissimo (ma sicuramente avrà voluto dire tanto quanto i normali pc), ma vale la pena? Non è meglio il virtuale?

Poi per carità da adesso decidi tu. E' tuo e ne fai ciò che credi.
 
Ultima modifica:
Gira benissimo è impossibile. Windows gira malissimo su qualsiasi computer.
OS X è il paradiso della macchina, perché il sistema è stato scritto per QUEL DETERMINATO HARDWARE.
Per windows sono stati scritto un'enciclopedia di virus, malware, e pattumiera varia e continuerà a scriversi. Gli autori (che per la mia scema mania di complottismo non sono completamente slegati dalla casa di Redmond) sono divenuti così ingegnosi che questi si includono al boot (e tutti gli anti di qua e di la non lo sanno) oppure semplicemente non sono inclusi nella base di dati degli "anti" e possono intaccare come intaccano:
1) i cluster e il filesystem, nonché il firmware dell'hd (si perché l'HD ha un su firmware, la cui corruzione è la più diffusa causa della sua rottura)
2) la ram
3) il processore e la macchina, mettendo mano sulle ventole e su tutto l'hardware, o semplicemente impegnando i processore sempre e costantemente al doppio dei regimi rispetto a OS X.
Quando a uno cade dal cielo un mac, gli viene subito da fare il frignetta e mettere windows perché "non è abituato" o mischiate simili, ma non pensa che in quel momento gli vengono offerte delle possibilità, ossia quelle di imparare da impratichirsi con altri sistemi operativi molto più professionali e stabili.
Inoltre si dice sempre che i mac hanno una vita più lunga ... chissà perché ...
(vedi 1,2,3). Se ti serve winzozz per motivi di qualche applicazione, è altresì molto già comodo fare un hardware virtuale che puoi aprire all'interno di OS X.
Se metti una macchina virtuale non devi mettere nemmeno gli antivirus, perché se salvi uno shot del sistema vergine, appena si infetta butti via l'ultimo shot e ripristini la macchina dall'inizio, ergo l'hardware reale non si intacca. Al contrario con Boot Camp i mac CAMPano di meno, per il disco partizionarsi e lavorare con due filesystem così diversi fra loro è uno stress, e qualsiasi virus attacca l'hardware del mac. Infatti dovrebbero chiamarlo Boot NON Camp. Ecco per stasera la cazzata l'ho detta :asd: .

Questo vale anche per il dual boot con linux. Si può fare ma è consigliabile usare due hd diversi, per far durare di più gli hd.

Con la mia filosofia i miei mac di trent'anni fa sono in perfetto stato.

Ora la risposta del collega è corretta, a parte il benissimo (ma sicuramente avrà voluto dire tanto quanto i normali pc), ma vale la pena? Non è meglio il virtuale?

Poi per carità da adesso decidi tu. E' tuo e ne fai ciò che credi.
Nah, Windows su ssd gira benissimo, anche se non lo metterei mai personalmente su una macchina con < di 8GB di RAM(poi boh, dipende dall'uso che ne deve fare l'utente).
 
Gira benissimo è impossibile. Windows gira malissimo su qualsiasi computer ...
Su questo ci sarebbe da discutere tantissimo, e saremmo fuori luogo.
Io uso Windows al lavoro, e sempre per lavoro lo uso a casa con bootcamp su un iMac. Devo dire che gira MOLTO meglio sul iMac che su nessuno dei pc che uso in ufficio. Il problema di Windows e' che si "sporca" facilmente, appena di comincia a installare e disinstallare programmi comincia a perdere colpi e l'unica cosa da fare a volte e' un completo ripristino del sistema, cosa che su OSX faccio solo quando dono i miei vecchi MAC (stupendomi sempre di come continuano a funzionare bene
 
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