Cosa significa amplificazione in classe D?
Cos'è il "chip DAC Technics proprietario dalle caratteristiche spinte", in soldoni cosa cambia?
Le casse del mio stereo sono in legno e ai tempi l'ho pagato molto di più che 300 euro, credo 1500000 lire (credo ma potrei sbagliarmi).
grazie
Gli amplificatori in classe D prelevano il segnale in ingresso analogico, ricreandone una sorta di replica di tipo PWM (pulse-width modulation, acronimo di
modulazione di larghezza d'impulso). Si tratta di una sequenza di impulsi che corrisponde ad ampiezza e frequenza del segnale di ingresso.
Il segnale PWM viene amplificato da una fase di uscita, che funziona appunto in modalità di commutazione. Ciò significa che
ogni impulso PWM viene ricondotto a due stati, attivo e disattivo ma modulati in ampiezza proporzionale al segnale. Questo treno di impulsi viene infine trasferito alle casse con
un processo che è di natura analogica: in sostanza, il pacchetto di impulsi viene ricreato in forma di segnale audio sinusoidale più ampio di quello in ingresso ma che porta lo stesso messaggio musicale.
Si tratta di
apparecchi dall'alta efficienza energetica anche più del 90% contrariamente agli amplificatori lineari in classe A, B oppure AB che sono quelli più diffusi ma con efficienza dal 50 al 70% con perdite variabili dissipate sotto forma di calore.
La bontà del processo di campionamento del segnale analogico in ingresso e la sua amplificazione in PWM determina la qualità del segnale in uscita e il costo dell'amplificatore. Tipicamente queste funzioni sono svolte da integrati monolitici con pochi componenti esterni e ciò contribuisce all'abbassamento ulteriore dei costi.