PROBLEMA Il mio HDD non si accende più... aiuto!

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Atem

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Salve ragazzi,
il mio HDD non si accende più ed io lì ho salvato tutti i dati di anni ed anni..
..In pratica io non ho tenuto niente sui computer, ma ho sempre messo tutto in quell'hard disk esterno ed ora non si accende più....
...Per favore ditemi che esiste un modo per recuperare quello che c'è memorizzato lì dentro perchè sono nella più totale disperazione...
Grazie mille per le risposte!
 
È possibile che si sia semplicemente guastato il circuito di alimentazione del box; apri l'involucro ed estrai l'hard disk, poi collegalo internamente a un pc.
 
È possibile che si sia semplicemente guastato il circuito di alimentazione del box; apri l'involucro ed estrai l'hard disk, poi collegalo internamente a un pc.

Ok grazie mille era saltato anche il box, ma l'hdd per fortuna funzionava quindi ho dovuto "solamente" comprare un nuovo box (cioè 35 euro).
Ma dato che esiste la possibilità che l'hdd si rompa per davvero qual'è il modo migliore per non perdere i propri dati?
Non penso sia una bella idea quella di fare tutte le volte copia incolla di uno stesso dato su 2 hdd diversi (ridondanza/inconsistenza) quindi cosa si potrebbe fare?
 
Si può utilizzare un programma di backup gratuito, come faccio io. Nella mia cartella Documenti vi sono molte cartelle con relative sottocartelle, sarebbe difficilissimo andare a fare backup dei dati manualmente, si perderebbe tempo senza essere sicuri di aver salvato i dati al 100%. Un software di backup si può impostare in modo da tenere sincronizzate la cartella Documenti del pc (e ogni altra cartella dove sono contenuti dati importanti) con un'analoga cartella contenuta nell'hard disk esterno. In questo modo, quando si va' a lavorare sui documenti contenuti nel pc, quindi li si modifica, si cancellano file vecchi, o si creano nuovi file, basta un click per sincronizzare il contenuto dell'hard disk esterno: il software di backup automaticamente provvederà a copiare i file nuovi nell'hard disk esterno, a cancellare i file non più esistenti nel pc e a sostituire i file modificati. Personalmente uso SyncBack, ma ne esistono diversi altri, come Cobian Backup, per esempio.
 
Wow grazie mille, era proprio quello che volevo sapere e da molto tempo anche!
Adesso anch'io proverò SyncBack ma dato che ho un'unità D praticamente inutilizzata (155 GB liberi su 174) potrei usare quella per i backup giusto? Non c'è bisogno di utilizzare l'unità C:\ per forza, vero? Anche perchè l'unico motivo per cui avevo creato un unità D separata dalla C a suo tempo fu proprio quello di dire: "metto i dati fissi su D così quando formatto C non perdo i miei dati".
Ok intanto vado a scaricare SyncBack e ti ringrazio tantissimo per queste preziosissime informazioni :)



Edit:
Ok fatto, questo SyncBack è veramente bellissimo ed intituivo (almeno per fare quello che serviva a me).
Ancora, grazie mille :)
 
Ultima modifica:
Certamente, puoi usare qualsiasi cartella in qualsiasi volume. L'idea di usare una partizione separata per i dati è giustissima. ;)
 
Certamente, puoi usare qualsiasi cartella in qualsiasi volume. L'idea di usare una partizione separata per i dati è giustissima. ;)

Usare una partizione dello stesso hard disk per il backup non e' una buona idea. Se si rompe il disco nOn puoi accedere a nessuna delle partizioni. Il backup va fatto su un disco diverso
 
Usare una partizione dello stesso hard disk per il backup non e' una buona idea. Se si rompe il disco nOn puoi accedere a nessuna delle partizioni. Il backup va fatto su un disco diverso
Finora ha lavorato su di un hard disk esterno, ora tramite software ha riportato i dati all'interno, quindi sono in ogni caso replicati su due unità differenti. Se poi uno decide di lavorare sull'hard disk esterno e fare il backup sul disco interno, può non essere una scelta "lineare", diciamo così, ma resta il fatto che alla fin fine i dati sono comunque replicati. ;)
 
Ah certo.. avevo capito che volesse utilizzare D come backup di C.. ma essendo D una partizione di C fisicamente si tratta dello stesso disco... che poi ne fa una copia su HD esterno è un altro paio di maniche...
 
Ah nono, non uso assolutamente D:\ come backup di C:\
Uso D:\ come backup dell'HDD o per lo meno inizialmente era così, anche se giustamente come dice serassone non è una scelta "lineare".
Io ho iniziato così perchè la maggior parte dei dati li avevo sull'HDD quindi me li son salvati anche sull'hd interno.
Ora tutti i dati più importanti che avevo sia su C:\ che sull'HDD li ho spostati in una cartella di D:\ (così da poter in seguito usare la sincronizzazione su una sola cartella e poter formattare C:\ tutte le volte che voglio senza preoccuparmi dei dati) e da D:\ ho fatto un backup verso l'HDD.
In altre parole C:\ e D:\ non hanno nessun dato in comune e finalmente con SyncBack ho risolto un problema che avevo da molti anni ma su cui non avevo mai avuto la volontà di informarmi prima.
Ma c'è una sola cosa che non capisco e lo spiego con un esempio.
Io ho una cartella "X" su hd interno, ed "Y" su hd esterno.
"X" è piena di dati, ad esempio contiene 1 GB di dati, mentre "Y" è vuota.
Io voglio avere in Y una copia di backup di X ma se lo faccio con semplice copia-incolla il trasferimento impiega tantissimo tempo, mentre se uso la sincronizzazione di SyncBack, lo stesso trasferimento di dati avviene molto più velocemente. Il risultato penso sia esattamente lo stesso, ma allora come mai i trasferimenti fatti da SyncBack sono molto più veloci di quelli del copia-incolla di Windows? (Io sto usando Windows XP, Service Pack 3).
 
Ultima modifica:
La prima volta SyncBack ci mette esattamente lo stesso tempo, perché se la cartella di destinazione è vuota dovrà copiare al suo interno tutti i file presenti nella cartella di origine. Successivamente il tempo sarà molto breve, perché il software copierà solamente i nuovi file, sovrascriverà i file modificati e cancellerà i file cancellati nell'origine (se si è scelto di impostare il programma in questo modo), senza toccare i file che restano immutati.
 
La prima volta SyncBack ci mette esattamente lo stesso tempo, perché se la cartella di destinazione è vuota dovrà copiare al suo interno tutti i file presenti nella cartella di origine. Successivamente il tempo sarà molto breve, perché il software copierà solamente i nuovi file, sovrascriverà i file modificati e cancellerà i file cancellati nell'origine (se si è scelto di impostare il programma in questo modo), senza toccare i file che restano immutati.

Mah, sarà una mia impressione ma a me pare che anche la prima volta SyncBack sia molto più veloce nonostante faccia lo stesso identico lavoro del copia-incolla. Comunque stai parlando della modalità: "Copia Speculare" vero?
E poi un'ultima cosa sull'HDD.
Secondo te è meglio tenerlo sempre acceso oppure è meglio spegnerlo dopo aver spento il computer?
Io di solito lo spengo sempre dopo aver spento il pc, e poi quando mi serve lo accendo. E' bene fare così oppure poi rischio di danneggiarlo di nuovo?
 
Gli hard disk esterni personalmente li accendo solo quando faccio backup, o quando ho bisogno di consultare qualche vecchio dato (fanno anche da archivio); una volta compiuta l'operazione, li spengo. Non li utilizzo tutti i giorni, e anche se lo facessi un'accensione e uno spegnimento al giorno male non gli fanno di certo. ;)
 
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