Magari si è semplicemente guastata l'elettronica dell'hard disk, oppure semplicemente il cavo non funziona più bene. Procurati quindi un altro cavo usb e prova a sostituire l'attuale; se non funziona, bisognerebbe provare a estrarre l'hard disk e a collegarlo internamente a un pc o a un portatile. Se non riesci a farlo tu, dovrai rivolgerti al rivenditore o a un negozio di pc che faccia assistenza.
Gli hard disk esterni vanno maneggiati con cura; spesso si dimentica o non si sa che gli hard disk possiedono parti interne in movimento, e che queste parti sono delicate, specialmente quando l'hard disk è in funzione. Gli hard disk piccoli sono inoltre trasportati con frequenza, e talvolta senza la cura di cui necessiterebbero: anche se spenti, bisogna a tutti i costi evitare urti o cadute, anche inconsapevoli (a volte lo si infila in una borsa senza precauzioni, e l'hard disk può ricevere urti senza che uno se ne accorga). Se poi si possiedono file importanti, come una tesi universitaria, questi file devono assolutamente essere replicati in più dispositivi: almeno una copia nel pc o portatile e una nell'hard disk esterno, da mantenere perfettamente sincronizzate. Se l'hard disk si rivelasse guasto, per recuperare i dati contenuti al suo interno occorre rivolgersi a ditte specializzate, con costi che partono dai 150-200 € in su.