Buongiorno,
sono uno sviluppatore web fullstack e avrei bisogno di aiuto per un progetto no profit che, data la situazione, richiede una certa velocità nell’essere preparato.
L’idea sarebbe un sito web dove le persone possono mettere a disposizione spazi temporanei, anche condivisi, in cui vivere per i profughi di guerra. Per il momento il sito cerca di dare aiuto per la difficile situazione in Ucraina, ma in caso di un buon risvolto preferirei renderlo più generico per l’aiuto di qualsiasi tipo di profugo.
Quindi il sito permetterebbe alle persone di registrarsi ed aggiungere spazi che mettono disponibile alle associazioni volontarie per i profughi, e i “clienti” di questo sito sarebbero proprio solo e soltanto queste associazioni con cui potranno creare un account per mezzo di una mail del loro dominio ufficiale.
Per cercare di accelerare i tempi ho comprato uno script PHP chiamato “Vrent” che funge come una sorta di clone di AirBNB da modificare per l’esigenza, proprio a causa della sua radice proprietaria inizialmente il codice sarà riposto in una repository privata GitHub in cui inviterò chi vorrà collaborare nello sviluppo del progetto.
Non è prevista alcun tipo di retribuzione ma permetto la creazione di una pagina “Crediti” permettendo anche il link ai profili social che si preferisce. Non assicuro l’effettivo successo del sito: questo è prima di tutto uno strumento di supporto che si vuole mettere a disposizione delle associazioni volontarie per consentirgli un’aiuto nello smistamento temporaneo dei profughi e nella gestione degli accordi con chi ospita.
Se siete sviluppatori, grafici, tester o semplicemente volete condividere le vostre idee ho messo su anche una community dove poterci organizzare e discutere:
http://homeforukraine.com/community/
Presentatevi nel forum nella sezione Welcome! Essendo un progetto a livello europeo la lingua principale dovrebbe essere l’inglese.
Grazie!
Riccardo
P.S. Capisco che può non essere di buon gusto un riferimento ad una guerra in particolare, ma se il progetto ha un buon riscontro sono il primo dell’idea di portarlo ad un nome generico.
sono uno sviluppatore web fullstack e avrei bisogno di aiuto per un progetto no profit che, data la situazione, richiede una certa velocità nell’essere preparato.
L’idea sarebbe un sito web dove le persone possono mettere a disposizione spazi temporanei, anche condivisi, in cui vivere per i profughi di guerra. Per il momento il sito cerca di dare aiuto per la difficile situazione in Ucraina, ma in caso di un buon risvolto preferirei renderlo più generico per l’aiuto di qualsiasi tipo di profugo.
Quindi il sito permetterebbe alle persone di registrarsi ed aggiungere spazi che mettono disponibile alle associazioni volontarie per i profughi, e i “clienti” di questo sito sarebbero proprio solo e soltanto queste associazioni con cui potranno creare un account per mezzo di una mail del loro dominio ufficiale.
Per cercare di accelerare i tempi ho comprato uno script PHP chiamato “Vrent” che funge come una sorta di clone di AirBNB da modificare per l’esigenza, proprio a causa della sua radice proprietaria inizialmente il codice sarà riposto in una repository privata GitHub in cui inviterò chi vorrà collaborare nello sviluppo del progetto.
Non è prevista alcun tipo di retribuzione ma permetto la creazione di una pagina “Crediti” permettendo anche il link ai profili social che si preferisce. Non assicuro l’effettivo successo del sito: questo è prima di tutto uno strumento di supporto che si vuole mettere a disposizione delle associazioni volontarie per consentirgli un’aiuto nello smistamento temporaneo dei profughi e nella gestione degli accordi con chi ospita.
Se siete sviluppatori, grafici, tester o semplicemente volete condividere le vostre idee ho messo su anche una community dove poterci organizzare e discutere:
http://homeforukraine.com/community/
Presentatevi nel forum nella sezione Welcome! Essendo un progetto a livello europeo la lingua principale dovrebbe essere l’inglese.
Grazie!
Riccardo
P.S. Capisco che può non essere di buon gusto un riferimento ad una guerra in particolare, ma se il progetto ha un buon riscontro sono il primo dell’idea di portarlo ad un nome generico.
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