- 22,948
- 11,581
- CPU
- 1-Neurone
- Dissipatore
- Ventaglio
- RAM
- Scarsa
- Net
- Segnali di fumo
- OS
- Windows 10000 BUG
geometricamente è l'opposto: negli HDD le tracce esterne sono più veloci (fino al 30%) di quelle interne, perché anche se la velocità angolare del disco è costante, quella lineare non lo è e, soprattutto, le tracce esterne dei dischi contengono molti più settori (tecnologia ZBR = zone bit recording, ti posto un'immagine)Essendo adesso tutto deframmentato, CrystalDiskMark per fare bench scrive i file negli spazi vuoti, ovvero più lontani dal centro o comunque più lontani di prima, visto che c'erano tanti spazi inoccupati prima della deframmentazione...
Aumenta il diametro, ma la velocità del disco rimane invariata, dovendo fare un giro più ampio per arrivare agli file creati per il Benchmark diminuisce anche la velocità di lettura/scrittura.
la deframmentazione mette uno dietro l'altro i settori dei file (per es. deframmenta il file A per cui mette in ordine consecutivo i settori che compongono il file A); se te li mette spostati verso l'asse di rotazione del disco, si perdono prestazioni, guarda la figura: ci sono 12 settori nelle tracce esterne e 5 in quelle interne (nella realtà ce ne sono migliaia), questo significa che nel tempo che il disco impiega a fare un giro, se la testina è posizionata all'interno lègge 5 settori, ma se fosse all'esterno ne leggerebbe 12