Hard Disk SSD

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Chak89

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Ciao a tutti, vorrei montare un SSD sul mio portatile al posto del mio vecchio hard disk meccanico.
Avrei trovato questo modello: OCZ Vertex Plus Series SATA II 2.5" SSD - OCZ
e vorrei montarlo su un Dell Vostro v130 (13'')

Dovrei avere un attacco SATA 300 sul mio e tutto sembra compatibile...comunque prima di buttare via i soldi vorrei chiedervi un vostro parere.

L'installazione io la farei esclusivamente per lavorarci con Debian e risparmiarci un po' di batteria.

Vorrei, inoltre, chiedere se le dimensioni degli hard-disk da 2.5" sono standard, e quindi, posso montarlo senza avere problemi di spazio.

Grazie
 
io ti direi di optare per ssd come crucial m4,corsair pro series o samsung serie 830 sicuramente più affidabili di quello che hai scelto..di che capienza lo vuoi prendere?
 
ma...niente di eccessivo...dovrei caricarci un sistema Linux per lavorarci...non dovrei metterci musica, film o altro..
80 o 120GB penso che mi bastino...non vorrei neanche spenderci troppo...
 
Prendi un disco sata III anche se hai solo sata II sulla scheda madre: in futuro quando cambierai pc avrai il disco già predisposto. Ormai i prezzi delle unità sata III sono uguali (o addirittura inferiori in certi casi) alle unità sata II, e non ci sono problemi di incompatibilità.
Ultimamente i dischi con controller SandForce hanno migliorato l'affidabilità, per cui mi sentirei di consigliarli nuovamente. Uno dei migliori per rapporto qualità/prezzo è il Corsair Force 3 da 120 GB, con pochi euro in più potresti prendere il Corsair Force GT. Come alternativa Crucial M4 o Samsung 830.
 
scusami l'ignoranza...ma cosa intendi per "qualità"? se si parla dei vecchi hdd meccanici posso anche capirlo, perchè comunque sono facili (diciamo così...) da rompere e possono bloccarsi....ma le memorie a stato solido che problemi possono dare? (mi sto immaginando come tratto le mie chiavette usb)

Un altro mia curiosità era anche il risparmio energetico...è significativo anche quello?? oltre alle prestazioni naturalmente.
 
Le celle di memoria hanno una vita operativa ben definita. Dopo un certo numero di cicli di scrittura/cancellazione si degradano inesorabilmente e l'unità diventa inutilizzabile; nel corso degli ultimi anni la vita operativa delle celle si è via via alzata, e attualmente è sufficientemente lunga per permettere un uso continuativo per diversi anni, ma il problema resta e non a caso vengono attuati tutta una serie di accorgimenti per diminuire il più possibile i cicli di scrittura/cancellazione. La deframmentazione, per esempio, utilissima negli HDD meccanici, nei dischi SSD è inutile e dannosa. I dati nei dischi SSD vengono letti alla stessa velocità sia che i vari cluster che li compongono siano contigui, sia che siano sparsi per il disco e quindi i dati siano frammentati, ecco quindi che la deframmentazione è inutile; inoltre l'operazione di deframmentazione userebbe moltissimi cicli di scrittura/cancellazione, fatto che contribuirebbe ad accorciare la vita operativa dell'unità, quindi la deframmentazione nei dischi SSD è anche dannosa.
Il mio riferimento al rapporto qualità/prezzo del Force 3 si riferisce ad altro: molto semplicemente il Force 3 ha delle ottime prestazioni e un prezzo molto allettante, uno dei più bassi tra le unità sata III da 120 GB.
Il risparmio energetico è significativo: un HDD meccanico possiede un motore che aziona i piattelli, e anche se nelle unità moderne l'assorbimento è minimo non è comunque paragonabile alla pochissima corrente che occorre per far funzionare un disco SSD.
 
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