Formattazione basso livello mnve

yardrat

Utente Èlite
5,143
2,091
CPU
Ryzen 5600x
Dissipatore
Scythe Fuma 2 Rev. B
Scheda Madre
MSI X570 GAMING PLUS
HDD
Kingston KC3000
RAM
16GB DDR4 @3200 CL14 (8GB x2) B-die
PSU
Seasonic GX-650 Gold
Case
CoolerMaster H500M
OS
Windows 10 Pro x64
La formattazione, fatta in qualsiasi modo, diskpart o linux, cancella l’ssd in maniera tradizionale, le celle rimangono scritte e vengono cancellate poi quando serve.
da diskpart se usa il comando "clean all" gli sovrascrive tutti i settori
diversamente dal semplice "clean"

infatti il clean è immediato, mentre il clean all può stare delle ore

non dovrebbe andare bene? come il sanitize
 

Liupen

SSD MAN
Utente Èlite
11,484
5,732
io pensavo che quei file fossero per l'allocamento della partizione
🤔questo può essere, SE non tocca le aree non utente... ma secondo me sono frammenti non file.
magari a occhio @michael chiklis ci può dire cosa pensa che siano.

da diskpart se usa il comando "clean all" gli sovrascrive tutti i settori
diversamente dal semplice "clean"

infatti il clean è immediato, mentre il clean all può stare delle ore
non dovrebbe andare bene? come il sanitize
Ciao,
sinceramente sono dovuto andare ad approfondire le mie conoscenze su ciò che fà clean e clean all di diskpart.

Partiamo dal presupposto che diskpart sia stato fatto all'epoca degli hdd quando ancora non si conoscevano gli ssd.
Non ne ero sicuro ma il comando e quindi la differenza è quella che passa tra formattazione veloce e formattazione della stessa Windows..

leggo che:
Il comando Diskpart clean elimina tutte le partizioni sull'unità di destinazione. Questo comando contrassegna solo i dati come eliminati e non azzera il disco, il che significa che i dati eliminati potrebbero essere recuperati da un software di recupero dati professionale.
Il comando clean all cancella il contenuto dell'unità in modo sicuro. Diversamente dal comando Diskpart clean , scrive su ogni settore del disco e azzera completamente i dati sul disco. Pertanto, i dati eliminati non possono essere recuperati con i normali strumenti.
Diskpart clean: questo comando termina rapidamente poiché contrassegna solo i dati sul disco di destinazione come eliminati.
Diskpart pulisce tutto: impiega circa un'ora per 320 GB perché esegue una cancellazione sicura. Pertanto, è necessario attendere con pazienza. Quanto tempo impiega Diskpart a pulire tutto? Il tempo specifico dipende dalla capacità del disco rigido.


Ecco, quest'ultima frase è illuminante per me. L'unico modo per cancellare un hdd è sovrascrivere i dati. Ma non è così per gli SSD.
Gli SSD hanno un comando, come quello di un interruttore elettrico, che cancella in una botta sola tutte le celle.
Impiega pochissimi secondi.
Se clean all ci impiega tanto è perchè sovrascrive ogni blocco con un valore come farebbe con un qualsiasi hdd.

La riscrittura, anche se con tutti zeri, dal punto di vista del controller (SSD) è indifferente a scrivere un qualsiasi valore: quando si tratta poi di inserire nuovi dati, lui stabilisce il posto (la serie di pagine/blocchi) e li cancella (cioè li riporta al valore binario I) e poi scrive il dato (cioè lascia la cella col valore I oppure cambia nel valore 0... a seconda di quale necessita).

Spero di essere stato comprensibile.


Quindi la domanda alla base è: perchè voglio cancellare l'ssd?
  1. Lo vendo e voglio che sull'ssd tutti i dati siano irrecuperabili?
  2. Lo tengo e voglio metterci nuovi dati o un sistema operativo diverso?
  3. Ho un problema di prestazioni o di eccessivo consumo o qualsiasi altro problema e allora voglio azzerare e ricominciare?

Sono 3 situazioni diverse.

Se si vuole quindi una "cancellazione sicura" come viene detta, cioè eliminare tutti i dati definitivamente, una formattazione (non veloce) o un Clean All (Diskpart) è sufficiente e ottimale. Si muovono i blocchi perchè entra in azione il TRIM e si deframmenta ancora di più tutto il contenuto.

L'unica volta che ha senso effettivamente di fare un Secure Erase, ma meglio un Sanitize, è l'ultima, che ripristina alle impostazioni iniziali. Le celle sono riportate al valore I con una carica elettrica tale da far tornare al substrato (composto di silicio) tutti gli elettroni presenti nel gate e nello spazio intermedio. Il controller che riceve il comando ATA di cancellazione si predispone alla scrittura senza cancellare preventivamente le celle (massima prestazione, ed in teoria nessun problema con allocazione della cache SLC).
 
  • Mi piace
Reazioni: yardrat

Liupen

SSD MAN
Utente Èlite
11,484
5,732
sigla


NB: il perchè un ssd non può essere riscritto semplicemente come un hdd?
Cioè se ho un dato nuovo lo sovrascrivo a quello vecchio, anche negli SSD!

Eh,no non si può ed è dovuto alla struttura dell'ssd, o meglio delle celle.

Serve un po di immaginazione quì...

Un hdd memorizza in modo semplice cambiando il verso di magnetizzazione, quindi se un blocco ha un valore (mettiamo magnetizzazione a sinistra...tanto per), il magnete che passa sul settore lascia così o riorienta la magnetizzazione. Stop, semplice semplice a mo di rullo compressore.

Le celle degli ssd sono dei circuiti elettrici nanoscopici. Ogni cella è disposta in un gruppo in serie, collegato elettricamente.
La memorizzazione delle celle avviene perchè gli elettroni si spostano in due posizioni: o rimangono nel silicio oppure ne escono e si raccolgono su una superficie leggermente discostata dal silicio.

Per scrivere invio alla cella poca energia (gli elettroni del composto di silicio tendono ad uscire già da soli).
Per cancellare devo dare alla cella (in senso inverso ovviamente) molta più energia della scrittura, una carica che attira senza dubbi gli elettroni che tornano al silicio.

Devo obbligatoriamente cancellare la cella prima di scriverla perchè il controller ha bisogno che gli elettroni tornino allo stato iniziale.

In un hdd la testina passa su tutto come un panzer ma in un ssd fatto di milioni e milioni di celle con ognuna elettroni un po sul silicio e un po sparati fuori, sarebbe impossibile sovrascrivere direttamente senza prima CANCELLARLE UNA A UNA...

SCRITTURA = CANCELLARE il VALORE ATTUALE (tempo 1) + SCRIVERE il NUOVO VALORE (tempo 1) = (tempo 2)

Il risultato e...tanto tempo e tanto lavoro per il controller, assenza di controllo del livello di usura delle celle (la scrittura diventa sequenziale).

L'idea allora è stata quella di cancellare gruppi di celle e rendere così i blocchi indipendenti.
Questo ha permesso di avere un nutrito gruppo di celle già cancellate disponibili e anche poter spostare livellando le scritture:

SCRITTURA = CANCELLARE A PRESCINDERE GRUPPO DI CELLE (tempo 1 diviso il numero di celle del blocco) + SCRIVERE il NUOVO VALORE (tempo 1) = (tempo 1,infinitesimo)

😅 chiaro no?!
 
Ultima modifica:
  • Mi piace
Reazioni: yardrat

palladino.al

Utente Attivo
313
6
CPU
Intel T7200
Scheda Madre
Acer
HDD
160
RAM
ddr2 1gbx2
GPU
Nvidia
Audio
Realteck
Monitor
Samsung (Acer)
Case
notebook
OS
Windows Linux
sigla


NB: il perchè un ssd non può essere riscritto semplicemente come un hdd?
Cioè se ho un dato nuovo lo sovrascrivo a quello vecchio, anche negli SSD!

Eh,no non si può ed è dovuto alla struttura dell'ssd, o meglio delle celle.

Serve un po di immaginazione quì...

Un hdd memorizza in modo semplice cambiando il verso di magnetizzazione, quindi se un blocco ha un valore (mettiamo magnetizzazione a sinistra...tanto per), il magnete che passa sul settore lascia così o riorienta la magnetizzazione. Stop, semplice semplice a mo di rullo compressore.

Le celle degli ssd sono dei circuiti elettrici nanoscopici. Ogni cella è disposta in un gruppo in serie, collegato elettricamente.
La memorizzazione delle celle avviene perchè gli elettroni si spostano in due posizioni: o rimangono nel silicio oppure ne escono e si raccolgono su una superficie leggermente discostata dal silicio.

Per scrivere invio alla cella poca energia (gli elettroni del composto di silicio tendono ad uscire già da soli).
Per cancellare devo dare alla cella (in senso inverso ovviamente) molta più energia della scrittura, una carica che attira senza dubbi gli elettroni che tornano al silicio.

Devo obbligatoriamente cancellare la cella prima di scriverla perchè il controller ha bisogno che gli elettroni tornino allo stato iniziale.

In un hdd la testina passa su tutto come un panzer ma in un ssd fatto di milioni e milioni di celle con ognuna elettroni un po sul silicio e un po sparati, sarebbe impossibile sovrascrivere direttamente fuori senza prima CANCELLARLE UNA A UNA...

SCRITTURA = CANCELLARE il VALORE ATTUALE (tempo 1) + SCRIVERE il NUOVO VALORE (tempo 1) = (tempo 2)

Il risultato e...tanto tempo e tanto lavoro per il controller, assenza di controllo del livello di usura delle celle (la scrittura diventa sequenziale).

L'idea allora è stata quella di cancellare gruppi di celle e rendere così i blocchi indipendenti.
Questo ha permesso di avere un nutrito gruppo di celle già cancellate disponibili e anche poter spostare livellando le scritture:

SCRITTURA = CANCELLARE A PRESCINDERE GRUPPO DI CELLE (tempo 1 diviso il numero di celle del blocco) + SCRIVERE il NUOVO VALORE (tempo 1) = (tempo 1,infinitesimo)

😅 chiaro no?!
Shiaro, quindi se utilizzo la funzione Linux o diskpart clean all o se ho lo stesso risultato?
 

Liupen

SSD MAN
Utente Èlite
11,484
5,732
Shiaro, quindi se utilizzo la funzione Linux o diskpart clean all o se ho lo stesso risultato?
Si... scrivi degli zero che per il controller sono dei dati come altri.
Pero sovrascrivi, rendi proprio illeggibili i dati.

Su ssd basta un TRIM su filesystem vuoto appena formattato e sei a posto
Non serve, TRIM è sempre attivo.
Dal momento che inizializzi un SSD (non serve che ci installi sopra un OS) e lo usi con un sistema operativo che ha il supporto TRIM (gli ultimi 10 anni in quà), la prima cosa che fà è sincronizzare la mappatura dell'ssd con la memoria virtuale tenuta dal OS... TRIM.
 

palladino.al

Utente Attivo
313
6
CPU
Intel T7200
Scheda Madre
Acer
HDD
160
RAM
ddr2 1gbx2
GPU
Nvidia
Audio
Realteck
Monitor
Samsung (Acer)
Case
notebook
OS
Windows Linux
Si... scrivi degli zero che per il controller sono dei dati come altri.
Pero sovrascrivi, rendi proprio illeggibili i dati.


Non servire, TRIM è sempre attivo.
Dal momento che inizializzi un SSD (non serve che ci installi sopra un OS) e lo usi con un sistema operativo che ha il supporto TRIM (gli ultimi 10 anni in quà), la prima cosa che fà è sincronizzare la mappatura dell'ssd con la memoria virtuale tenuta dal OS... TRIM.
Basta fare con l'installer di Windows 11?
 

r3dl4nce

Utente Èlite
16,874
9,223
Si... scrivi degli zero che per il controller sono dei dati come altri.
Pero sovrascrivi, rendi proprio illeggibili i dati.


Non serve, TRIM è sempre attivo.
Dal momento che inizializzi un SSD (non serve che ci installi sopra un OS) e lo usi con un sistema operativo che ha il supporto TRIM (gli ultimi 10 anni in quà), la prima cosa che fà è sincronizzare la mappatura dell'ssd con la memoria virtuale tenuta dal OS... TRIM.
Appunto

Io generalmente per sicurezza faccio un fstrim sul disco dopo aver creato un fs vuoto tipo mkfs.ext4
 
  • Mi piace
Reazioni: palladino.al

palladino.al

Utente Attivo
313
6
CPU
Intel T7200
Scheda Madre
Acer
HDD
160
RAM
ddr2 1gbx2
GPU
Nvidia
Audio
Realteck
Monitor
Samsung (Acer)
Case
notebook
OS
Windows Linux
No con te.
Ti chiedo se hai solo da cancellare per rimettere dati su quel ssd.
Nel qual caso anche una formattazione veloce va bene (ovviamente già so che hai fatto e fatto anche un SE).
Beh si, appunto vorrei eliminare tutto.
A quanto pare dovrei fare un clan all e mettere un fs specifico?
Per quanto riguarda un hdd meccanico invece che algoritmo devo usare? E quanti passi?
 

Liupen

SSD MAN
Utente Èlite
11,484
5,732
Per l'ssd se lo riusi, una formattazione veloce oppure SE per ripristinare le prestazioni.
Per l'hdd una cancellazione sicura è quella che riscrive quindi fomattazione (clean all). Alcun produttori per questo hanno dei software apposta.
 

Entra

oppure Accedi utilizzando
Discord Ufficiale Entra ora!