PROBLEMA EFI, Express Gate e dual boot

Pubblicità

Leeboris

Nuovo Utente
Messaggi
26
Reazioni
1
Punteggio
25
Un saluto a tutto il forum.

Ho un netbook Asus Eee PC 1215B, con EFI BIOS, in cui in origine era installato Windows 7, oltre che Express Gate della Asus avviabile rapidamente da un tasto dedicato.

A seguito di un problema con un malware, ho formattato il disco rigido che ho poi partizionato con GParted creando tre partizioni primarie: NTFS per Win7, ext4 per Ubuntu e FAT32 in cui pensavo potessi installare Express Gate. Inoltre ho creato una partizione estesa contenente una logica per i dati ed una di swap.

Dopo aver installato Win7 ho scoperto che Express Gate non era installabile nella partizione che avevo predisposto, ma che invece si installava in una directory nascosta di Win; inoltre all'avvio (anche dal tasto di accensione) partiva sempre Express Gate (e soltanto dopo potevo passare a Win7) ed infine che dal BIOS era scomparsa la voce che consentiva di attivare/disattivare Express Gate (credo che fosse scomparsa al momento della formattazione).

Sperando di risovere il problema, ho creato una partizione EFI di 8 GB (non formattata) al posto della FAT32 che pensavo di destinare ad Express Gate, ma la voce nel BIOS non è tornata.

A quel punto sono andato avanti installando anche Ubuntu nella partizione ext4: il dual boot funziona, ma Express Gate non si avvia più e l'EFI continua ad essere disattivato.

Per quanto abbia provato a documentarmi, evidentemente mi mancano ancora dei concetti fondamentali.
Qualcuno può aiutarmi a capire come riattivare l'EFI e come far ripartire l'Express Gate tramite il suo tasto, mantenendo il dual boot tra Win7 e Ubuntu dal tasto di accensione?

Se fosse necessario, non avrei alcun problema a riformattare tutto ricominciando da capo.
Un saluto e grazie
 
Io ho scarsa esperienza con l'hardware recente, non ho ancora visto UEFI/EFI - per fortuna - nè tantomeno express gate, mi dispiace ma non saprei aiutarti
 
UEFI ha dei requisiti di bootstrap molto diversi dai sistemi basati su BIOS.

Moltissime implementazioni di UEFI supportano SOLO volumi partizionati secondo lo schema GPT ( che va a sostituire il vecchio MBR ). Altre implementazioni possono usarli entrambi. Altre ancora, disabilitano la modalità UEFI se trovano solo MBR.

Riguardo lo schema di partizionamento adatto per UEFI, devi avere obbligatoriamente la prima partizione di tipo UEFI ( codice EF00 ), ovviamante deve aver il flag di boot settato. E dev'essere formattata col filesystem FAT32.

Ovviamente nessun'altra partizione deve vare il flag di boot settato.

Da qui iniziano i mal di pancia. In questa partizione devono esserci degli eseguibili EFI, i quali vengono avviati durante il bootstrap ( non tutti insieme ovviamente, ma solo quello relativo al sistema che si vuole avviare ). In generale vanno messi nella directory /EFI, alcune implementazioni usano invece delle sottodirectory per ogni OS ( /EFI/Windows, /EFI/Linux, ecc.... ).

Infine c'è il menù di boot. Ovviamente è contenuto nella NVRAM e contiene tutta una serie di variabili ( le EFIvars ), tra le quali c'è una lista di eseguibili che si possono usare per il bootstrap. Ovviamente c'è un modo per aggiungere/eliminare queste voci, sia dall'interfaccia dell'UEFI, sia programmaticamente quando s'installa il sistema operativo. Comunque sia windows che ubuntu sanno come aggiungersi al menù di boot, ma mi preoccupa express gate.

Questo è il quadro generale. Ovviamente le implementazioni UEFI presentano differenze e dovresti documentarti sulle specifiche caratteristiche dell'UEFI Asus.
 
Ciao,

Scusami se ti disturbo ho lo stesso problema. Sei riuscito a risolvere?

Grazie 1000,

Alessandro


Ciao! Intanto non disturbi affatto: i forum servono per comunicare e per scambiarsi conoscenze ed informazioni!
Purtroppo, in merito al problema, non sono riuscito ad acquisire nessuna di queste, almeno fino alla risposta di Pabloski che è arrivata subito dopo la tua domanda, risposta che mi sembra possa costituire un validissimo aiuto.
Nel frattempo ho rinunciato sia ad EFI che ad Express Gate che non ho più installato dopo aver installato Ubuntu per timore che andasse ad alterare l'mbr impedendo l'avvio di Ubuntu.
Quindi nel netbook ho lasciato Win7 e Ubuntu in dual boot; la rapidità di avvio di Ubuntu (che ormai uso in via quasi esclusiva) è paragonabile a quella di Express Gate, col vantaggio che Ubuntu è un "vero" sistema operativo (per altro, ho installato anche XP e Win 95 su macchina virtuale sotto Ubuntu!).
Tuttavia, non appena avrò la voglia o la necessità di formattare, proverò a seguire i consigli di Pabloski.
Ciao
 
Salve.
Premetto che conosco EFI, ci ho lavorato fisicamente (ASUS EeePC X101CH, EFI sarebbe una specie di avvio opzionale) e su macchina virtuale (un disastro). Conosco anche Express Gate Cloud (che dopotutto sarebbe una versione limitata di una qualche distro Linux, sembrerebbe simbian).
Mhh, sembra che il problema sia la partizione EFI. 8 GB sono troppi per EFI, 100 MB sarebbero sufficienti. Poi, Express Gate Cloud, per quanto mi ricordi, è il primo SO ad avviarsi, e le condizioni sono due:
1) All'inizio Express Gate Cloud era disabilitato, doveva essere abilitato manualmente.
2) Se abilitato, veniva scritta nella NVRAM (nel mio caso nell'MBR) una voce opzionale di avvio di avviare Express Gate Cloud. Dico "opzionale" perché la voce in realtà ha la prima priorità, ma viene scartato dal BIOS/UEFI. Nel mio caso era un semplicissimo bootstrap che semi-caricava il SO di Express Gate e dava la possibilità di continuare l'avvio o di riavviare modificando lievemente l'MBR, ma qui nel tuo caso dovrebbe più o meno la stessa cosa.

Se quel che credo è vero, Express Gate Cloud dovrebbe funzionare anche senza UEFI.
 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top