Dubbi SSD...

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Salve a tutti,
ho da poco acquistato un SSD, ma ho dei dubbi sulla prima installazione. Premesso che ero praticamente convinto di sapere ciò che andava fatto, dopo aver letto discussioni nei vari forum, ho visto crollare tutte le mie certezze in materia. Correggetemi se sbaglio...questo è ciò che avrei fatto:
collegato l'SSD alla MB; attivato achi e hot plug; fatto il boot tramite windows installato su un HD e installato l'ultimo firmware; formattato l'HD e installato Windows 7 sull'SSD, dal normale wizard di installazione di windows e infine installati i driver intel rapidstorage.
Ora mi chiedo, che cos'è esattamente (dato che non riesco a trovare risposta) l'allineamento dell'SSD? Quando va fatto? Leggevo che windows 7 lo faceva da solo, come faccio ad esserne certo? Il Trim va attivato da qualche impostazione? Quando dovrò formattare windows 7 dall'SSD, mi basterà inserire il cd di windows ed eliminare la partizione come ho sempre fatto per l'HD, oppure ci sono procedure particolari? In merito a quest'ultima domanda, ogni volta che si vuole formattare un ssd, bisogna prima fare il boot da un altro supporto e avviaare il tool per il secure erase?

Grazie a chiunque vorrà rispondere :)

eidt: è un ocz vertex 3 max iops
 
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Una volta che Windows 7 riconosce che il disco primario è un SSD si imposta di conseguenza (TRIM, ecc...) quindi tu non devi fare nulla.
Per la formattazione ti consiglio un bel secure erase (sempre che tu non la debba fare spesso) con l'utility della casa madre (Toolbox), in questo caso dovrai avviare da un altro disco
 
Prima di tutto grazie per aver risposto...
Per l'allineamento non devo fare niente? Altra piccola curiosità, qual'è la miglior marca di cavi sata? (naturalmente parlo di qualità dei materiali)
 
Win7 allinea in automatico, come anche l'attivazione del trim. Non è necessario un Secure erase a meno di avere usato l'SSD per diverso tempo (mesi???? in ogni caso a meno di calo evidente di prestazioni non lo farei mai), se l'SSD è stato usato poco e non è stato mai molto pieno il trim farà tutto il necessario per ripristinare le prestazioni senza la necessità di un Secure Erase.
 
Installazione SSD.
1) Disco nuovo, appena tolto dalla confezione:
- collegare il disco al controller SATA, se presenti usare le porte sata III; installare preferibilmente nella porta SATA_0;
- entrare nel bios e impostare AHCI
- installare Windows come se fosse un disco HDD, sarà il setup stesso a creare e a formattare correttamente la partizione. Windows 7 allinea correttamente la partizione e attiva automaticamente il comando TRIM.
2) Disco già usato, reinstallazione:
- procurarsi la distribuzione Linux gparted, oppure Parted Magic;
- avviare Parted Magic da live cd;
- avviare il programma "Partition Editor" (icona sul desktop);
- selezionare il disco SSD e scegliere Secure Erase, seguire le istruzioni e cancellare il disco. ATTENZIONE! Se possedete anche degli HDD assicuratevi che sia selezionato il disco SSD, se vi sbagliate e fate un Secure Erase del disco HDD dove tenete i dati... beh... immaginate cosa succederebbe. Quindi prudenza!
- riavviare e installare nuovamente Windows.
 
adesso ho le idee ancora più confuse :skept:
Scusate se insisto, ma leggendo le risposte ancora non mi è chiara una cosa. C'è chi dice che il Secure Erase non lo farebbe, se non dopo un calo evidente di prestazioni, chi invece dice che per formattare l'SSD va fatto...
Alla fine per formattare questo SSD, si fa il secure erase oppure è "dannoso" e va fatto solo in casi estremi? Se fosse così, basta eliminare la partizione come si fa con un HD?
Scusate per le domande, forse ovvie, ma davvero non riesco a capire...

Buon Anno nuovo a tutti!
 
Ultima modifica:
Innanzitutto buon anno. Il secure erase, come ho accenato prima, non è necessario se il disco è nuovo, o se è stato usato poco. Se hai usato l'SSD per molto tempo (o ti sei sbizzarrito a testarlo per verificarne le prestazioni) allora non è una cattiva idea farlo.
Quando scrivi qualcosa sull'SSD occupi delle celle di memoria. Quando lo cancelli lo stato della cella non viene "resettato" allo status di vuoto, semplicemente il Sitema operativo scrive nella Tabella di Allocazione file che quella zona non contiene dati. Questo basta agli HD meccanici per poter riutilizzare quelle aree per scriverci dei dati. Nel caso degli SSD la questione è diversa, infatti possono scrivere dati solo in celle di memoria VUOTE. Quindi se tenti di scrivere in celle che contenevano qualcosa il controller dell'SSD deve prima cancellare effettivamente il contenuto di quelle celle per poi scriverci i nuovi dati. Il TRIM (supportato solo da win7 o successivo, l'ultima versione di MAC OSX e le distribuzioni recenti di Linux) e i sistemi di Garbage collection dell'SSD (sistemi automatici inclusi in qualsiasi SSD) hanno il compito di controllare le celle che sono state utilizzate per "svuotarle" realmente. Col secure erase resetti tutte le celle di memoria dell'SSD allo stato iniziale/fabbrica, questo comporta ovviamente che TUTTE le celle di memoria vengano scritte (sia quelle che necessitano di essere azzerate sia quelle che non sono state utilizzate). Come ben sai gli SSD possono venire scritti un certo numero di volte, più vengono scritti più si rovinano (anche se è più probabile che vengano sostituiti molto prima che si rovinino).

Per questo non ti ho consigliato il secure erase se non necessario (ossia se il disco non è stato utilizzato molto o è stato riempito quasi per intero).

Ciaoz ^__^
 
tip ha detto:
adesso ho le idee ancora più confuse :skept:
Scusate se insisto, ma leggendo le risposte ancora non mi è chiara una cosa. C'è chi dice che il Secure Erase non lo farebbe, se non dopo un calo evidente di prestazioni, chi invece dice che per formattare l'SSD va fatto...
Alla fine per formattare questo SSD, si fa il secure erase oppure è "dannoso" e va fatto solo in casi estremi? Se fosse così, basta eliminare la partizione come si fa con un HD?
Scusate per le domande, forse ovvie, ma davvero non riesco a capire...

Buon Anno nuovo a tutti!
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Mi sembrava di essere stato chiaro e sintetico... Vizard ti ha spiegato la faccenda per filo e per segno, in sintesi io ti ho indicato cosa fare:
- SSD nuovo: non occorre secure erase
- reinstallazione di Windows su SSD già usato: meglio fare secure erase.
Se anche così non è chiaro, non saprei in che altro modo esprimere il concetto...
 
Ragazzi mi intrometto in quanto la discussione interessa anche me :sisi:

@serassone ti riporto ciò che hai scritto:
"-installare Windows come se fosse un disco HDD, sarà il setup stesso a creare e a formattare correttamente la partizione."

Perfetto, è chiarissimo... Solo due dubbi mi vengono:
1- L'installazione la fai col cd da boot? o da un sistema operativo più vecchio preinstallato su un altro hdd o ssd?
2- L'installazione deve essere fatta formattando in maniera rapida, o lenta (viene chiesto dal setup) nella fattispecie: "rapida" o "lenta ntfs"?

Grazie :ok:
 
vespino75 ha detto:
Ragazzi mi intrometto in quanto la discussione interessa anche me :sisi:

@serassone ti riporto ciò che hai scritto:
"-installare Windows come se fosse un disco HDD, sarà il setup stesso a creare e a formattare correttamente la partizione."

Perfetto, è chiarissimo... Solo due dubbi mi vengono:
1- L'installazione la fai col cd da boot? o da un sistema operativo più vecchio preinstallato su un altro hdd o ssd?
2- L'installazione deve essere fatta formattando in maniera rapida, o lenta (viene chiesto dal setup) nella fattispecie: "rapida" o "lenta ntfs"?

Grazie :ok:
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1) L'installazione può essere fatta da dvd oppure anche da altro supporto (penna usb creata ad hoc): esiste un tool che permette di creare una penna usb avviabile per installare Windows 7 (ovviamente mi riferisco a questa versione di Windows). Il succo però non cambia, la procedura è identica sia che si usi un dvd oppure una penna usb.
Se si possiede un'installazione preesistente di Windows la si può trasferire tramite software di imaging o di cloning, come Acronis True Image o Easeus Todo Backup, ma questo è un altro discorso, qui si parlava di installazione da zero.
2) La formattazione effettuata dal setup di Windows 7 è di tipo veloce, e non è possibile fare quella completa (a meno di non entrare nella console di ripristino, la quale permette di formattare in modo completo). Tutto sommato non ho mai avuto problemi formattando in maniera veloce. Se avete scrupoli di fare una formattazione completa, potete usare la console di ripristino, come già detto.
Windows XP ha ormai fatto il suo tempo, e non è un sistema adatto agli SSD in quanto non è in grado di trattarli a dovere (manca il comando TRIM, la partizione non è allineata correttamente), quindi non lo considero più.
 
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Rey46 ha detto:
per "molto" cosa intendi? 2 anni? 3? 5?
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Intendo prettamente uso intenzivo del disco (riempimento) e non tempo di utilizzo... Se usi l'SSD per 6 mesi, ma ti limiti a navigarci un'oretta al giorno, non credo che il secure erase sia necessario (bastano trim + garbage collection). Se lo usi invece riempiendolo spesso (conversione, riversamento video o altro che comporta il riempimento di buona parte del disco) allora il Secure Erase non gli può fare che bene (soprattutto alle prestazioni)...
 
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