DOMANDA Dove si salva il bootloader se installo win11 in un secondo SSD in un computer che ha win10 sul primo SSD?

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rinelkind

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Ciao ragazzi, ho un problema e volevo sapere se qualcuno ha mai provato qualcosa di simile.
Ho un PC con un SSD (che però sta per saltare, 55% health) dove c'è installato win10. Adesso ho inserito un secondo SSD sata e là ci vorrei installare win11.
Il problema è questo, ho bisogno di tenere per ora entrambi i windows (ho roba sul 10 che devo passare lentamente e quindi devo poter accedere proprio a windows e non solo all'HD, quindi non posso scollegarlo o attaccarlo esternamente via usb con un adattatore), se installo windows11 sul secondo SSD, il bootloader mi sarà salvato sul vecchio ssd o su quello nuovo? Mi sembra di ricordare che windows installi il bootloader sul drive dove c'è stata l'ultima installazione ma cercando in giro non ho avuto conferme. La mia paura è che se lo installa sul primo ssd, quando quello salterà (perchè è al 55% e ha ormai 6 anni e la % scende ogni settimana), non ci sarà più il bootloader e quindi non mi partirà nemmeno windows11 sul nuovo.
Qualcuno ha mai sperimentato qualcosa di simile e sa come funziona? Grazie!
 
Se reinstalli un sistema nuovo meglio togliere l'altro SSD fino a fine installazione.
Credo venga aggiunto al sistema esistente se installi con il vecchio collegato.
L'altro da solo non si avvierà, ma, potresti clonare il 10 sul nuovo SSD e poi aggiornare a 11, se è un PC adatto a win11. Ma non credo, visto che sei ancora con 10.

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Anzitutto prima fai un BACKUP!!!!!
(se non lo avessi gia')

Personalmente ti consiglierei la seguente procedura:

- Stacca SSD con W10 lasciando solo/unico/nuovo SSD dove installare W11
- finita l'installazione puoi riattaccare SSD con W10 e avere entrambi SSD con W10 e W11
- il sistema che vuoi far partire di default (e.g. W11) lo imposti da BIOS
- puoi usare il "menu' di avvio" della MB (e.g. su MB ASUS tieni premuto F8 all'accensione) per selezionare/cambiare il sistema che vuoi far partire. (e.g. W10)
- Da ogni sistema vedi l'altro disco

(ho dato per scontato che la MB sia relativamente recente... e.g. 6/7 anni)

N.B.
Questa procedura non funziona se desiderassi prima clonare W10 sul nuovo SSD e poi fare l'upgrade a W11: il motivo e' che clonando il disco cloni anche l'UUID.
In quel caso entrambi i dischi avrebbero lo stesso UUID (anche dopo l'upgrade a W11), e Windows NON connette due dischi che hanno medesimo UUID: in pratica sara' visibile solo quello con cui farai il boot, l'altro sara' invisibile (inacessibile)
Se proverai a "risolvere" il conflitto con Disk Manager, il disco (non accessibile) sara' nuovamente visibile (dall'attuale OS), ma non potra' piu' fare il boot col proprio OS
 
Ultima modifica:
Grazie a @BrutPitt e @giulore . Staccare l'SSD vecchio per installare win11 sarebbe un problema per me e preferirei evitarlo, il pc non è recentissimo ma ha il TPM 2.0 quindi si può installare win11. Ma mettiamo il worst case scenario, e cioè che dopo un pò l'SSD vecchio muore, ed il bootloader è effettivamente salvato su quello. Come si può fixare in modo che poi parta direttamente win11 dall'SSD nuovo? Se da bios dico di fare il boot da là, parte creando un nuovo bootloader là, oppure non essendoci niente non parte anche se gli dico di bootare da là? Ed in caso, esiste un tool per fixare e creare un bootloader là visto che comunque rimarrebbe un win11 funzionante? Non posso pensare che l'unica maniera sia reinstallere tutto.

Altra cosa (e vi ringrazio già da adesso per la risposta). Nel caso che effettivamente non si possa ricreare un bootloader (incredibilmente non mi è mai successo di averne bisogno e non mi sono mai posto la domanda), un'alternativa a cui avevo pensato, essendo entrambi ssd samsung, è di usare samsung magician e clonare il vecchio SSD sulla prima partizione del nuovo, e poi creare un'altra partizione in cui installare win11. Il problema è che non mi è chiaro se tutto questo posso farlo sempre mentre ci sono entrambi gli SSD collegati (aprire il case e scollegarlo per me sarebbe un lavoraccio che vorrei evitare per alcuni motivi).
 
Il clone puoi farlo, il disco non avviato dei due sarebbe offline, ma basta metterlo online per risolvere. Da gestione disco.
Il boot si può ricreare, necessario è avere una piccola partizione fat32 da 500mb, avviare da supporto avviabile di installazione e usare il comando bcdboot dal prompt .

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Grazie a @BrutPitt e @giulore . Staccare l'SSD vecchio per installare win11 sarebbe un problema per me e preferirei evitarlo, il pc non è recentissimo ma ha il TPM 2.0 quindi si può installare win11. Ma mettiamo il worst case scenario, e cioè che dopo un pò l'SSD vecchio muore, ed il bootloader è effettivamente salvato su quello. Come si può fixare in modo che poi parta direttamente win11 dall'SSD nuovo? Se da bios dico di fare il boot da là, parte creando un nuovo bootloader là, oppure non essendoci niente non parte anche se gli dico di bootare da là? Ed in caso, esiste un tool per fixare e creare un bootloader là visto che comunque rimarrebbe un win11 funzionante? Non posso pensare che l'unica maniera sia reinstallere tutto.

Altra cosa (e vi ringrazio già da adesso per la risposta). Nel caso che effettivamente non si possa ricreare un bootloader (incredibilmente non mi è mai successo di averne bisogno e non mi sono mai posto la domanda), un'alternativa a cui avevo pensato, essendo entrambi ssd samsung, è di usare samsung magician e clonare il vecchio SSD sulla prima partizione del nuovo, e poi creare un'altra partizione in cui installare win11. Il problema è che non mi è chiaro se tutto questo posso farlo sempre mentre ci sono entrambi gli SSD collegati (aprire il case e scollegarlo per me sarebbe un lavoraccio che vorrei evitare per alcuni motivi).
Per staccare intendo semplicemente staccare il cavo/connettore SATA dalla MB giusto il tempo dell'installazione di W11 (poi lo riattacchi)... non mi sembra un passaggio complesso, visto che stai comunque aggiungendo un secondo SSD 😉
O addirittura semplicemente disabilitarlo da BIOS, se la MB lo permette.

Se l'impostazione UEFI e' attiva (come mi auguro), il boot loader di cui parli risiede in una "piccola" partizione FAT32 che contiene i file relativi e che verranno sovrascritti da W11 (se trova tale partizione gia' presente nel sistema) e in questo caso non potrai piu' far il boot con W10.

Si', si puo' ricreare la partizione UEFI, ma bisogna operare col menu di installazione/ripristino Windows (e.g. chiavetta USB di installazione).
Ti consiglio vivamente di non giungere a tale condizione, visto che potresti evitarlo.

P.S.
Avevo aggiunto ulteriori info, postume, al messaggio precedente.
Soprattutto l'avvertenza di fare un BACKUP!!! (comunque! ... qualsiasi strada tu voglia intraprendere)
 
Per staccare intendo semplicemente staccare il cavo/connettore SATA dalla MB giusto il tempo dell'installazione di W11 (poi lo riattacchi)... non mi sembra un passaggio complesso, visto che stai comunque aggiungendo un secondo SSD 😉
O addirittura semplicemente disabilitarlo da BIOS, se la MB lo permette.

Se l'impostazione UEFI e' attiva (come mi auguro), il boot loader di cui parli risiede in una "piccola" partizione FAT32 che contiene i file relativi e che verranno sovrascritti da W11 (se trova tale partizione gia' presente nel sistema) e in questo caso non potrai piu' far il boot con W10.

Si', si puo' ricreare la partizione UEFI, ma bisogna operare col menu di installazione/ripristino Windows (e.g. chiavetta USB di installazione).
Ti consiglio vivamente di non giungere a tale condizione, visto che potresti evitarlo.

P.S.
Avevo aggiunto ulteriori info, postume, al messaggio precedente.
Soprattutto l'avvertenza di fare un BACKUP!!! (comunque! ... qualsiasi strada tu voglia intraprendere)

Il passaggio è complesso perchè quel case è messo per terra in una stanza dove non c'è luce, con 2 hdd esterni collegati via usb sopra il case, 5 prese usb collegate con varia roba, ed il case stesso dentro è piccolo ed è un casino (il 2o ssd l'ho messo proprio sopra letteralmente al primo fregando i cavi sata/psu del dvd sennò non ci passava niente), essendo io un programmatore (ma totalmente negato come manualità :P) preferisco di gran lunga in caso (se c'è una maniera anche via shell) ricreare il bootloader, piuttosto che dover rifare quel processo e riaprire e chiudere tutto due volte (mi viene male solo a pensarci). :P
La partizione fat32 che dici tu (con bootmgr, bootsect.bak ecc) è ovviamente da me nel primo ssd. Quindi mi dici che basta la chiavetta con l'installazione di windows in caso per fixare tutto, e creare un bootloader (e quindi partizione fat32 necessaria) sul nuovo ssd? Anche se la mia è quella creata con rufus da un'immagine iso di win11 va bene lo stesso?

Ora che ricordo anni fa forse mi è successa qualcosa di simile e ho usato una roba tifo EasyBCD può essere, in caso lo conosci? Grazie moltissime!
 
Per staccare intendo semplicemente staccare il cavo/connettore SATA dalla MB giusto il tempo dell'installazione di W11 (poi lo riattacchi)... non mi sembra un passaggio complesso, visto che stai comunque aggiungendo un secondo SSD 😉
O addirittura semplicemente disabilitarlo da BIOS, se la MB lo permette.
@rinelkind direi di staccare invece il cavo di alimentazione del vecchio ssd... lo fai già quando spegni il pc e togli alimentazione!
Non ti porterà a nessun problema che già hai..
Questo per installare un Windows 11 slegato dal vecchio ssd.

Io fossi al posto tuo, invece di complicarmi la vita nel ricreare il boot-loader e rischiare di perdere poi un os, collegherei una pedrive usb o un hdd e salverei i dati dal vecchio ssd (che poi è il Backup che ti hanno suggerito) per poi passarli successivamente sul nuovo, oppure se vuoi mantenere software e impostazioni, clonerei il vecchio ssd (dimensione delle partizioni su "manuale") e poi aggiornerei a windows 11.
Per clonare non usare un software proprietario... almeno all'inizio non era un software perfetto. Meglio Macrium (ultima versione free https://www.majorgeeks.com/files/details/macrium_reflect_free_edition.html)
 
@rinelkind direi di staccare invece il cavo di alimentazione del vecchio ssd... lo fai già quando spegni il pc e togli alimentazione!
Non ti porterà a nessun problema che già hai..
Questo per installare un Windows 11 slegato dal vecchio ssd.

Io fossi al posto tuo, invece di complicarmi la vita nel ricreare il boot-loader e rischiare di perdere poi un os, collegherei una pedrive usb o un hdd e salverei i dati dal vecchio ssd (che poi è il Backup che ti hanno suggerito) per poi passarli successivamente sul nuovo, oppure se vuoi mantenere software e impostazioni, clonerei il vecchio ssd (dimensione delle partizioni su "manuale") e poi aggiornerei a windows 11.
Per clonare non usare un software proprietario... almeno all'inizio non era un software perfetto. Meglio Macrium (ultima versione free https://www.majorgeeks.com/files/details/macrium_reflect_free_edition.html)

Per staccare quel cavo devo riaprire il case, e come ho scritto è in una posizione e con roba sopra e collegata da scollegare che sinceramente voglio evitare perchè è troppo incasinato credimi. So che è il modo migliore, ma se ho aperto il thread è perchè cercavo una soluzione alternativa senza doverlo aprire per i motivi miei. ;)

Comunque credo di aver trovato la soluzione (e la scrivo nel caso qualcuno in futuro cerchi qualcosa di simile).

Basta creare la partizione efi nel nuovo SSD da shell (ovviamente disk 1 deve essere l'ssd nuovo, potrebbe anche essere 2 come nel mio caso):

diskpart
list disk
select disk 1
clean
convert GPT
create partition efi size=200
format fs=fat32 quick label="ESP"
assign letter=Z
exit

Una volta installato win11 nel nuovo SSD sempre da shell (e mentre si usa win11):

bcdboot C:\Windows /s Z: /f UEFI

Questo dovrebbe copiare i files necessari al boot nel nuovo ssd. Quando il vecchio SSD dovesse rompersi, selezionado da bios il boot dal nuovo SSD, windows dovrebbe trovare tutti i files necessari e partire da là. Corretto?
 
Si, è quello che ti avevo scritto, devi solo verificare le effettive lettere delle unità al momento del comando bcdboot.
Se la crei prima e fai dei riavvii, la lettera che assegni non credo venga rispettata, poi mi sa che se la crei efi direttamente poi non puoi assegnare lettera, comunque prova.

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Si, è quello che ti avevo scritto, devi solo verificare le effettive lettere delle unità al momento del comando bcdboot.
Se la crei prima e fai dei riavvii, la lettera che assegni non credo venga rispettata, poi mi sa che se la crei efi direttamente poi non puoi assegnare lettera, comunque prova.

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Mi ha permesso di assegnarla però in effetti hai ragione che potrebbe non rimanere assegnata dopo il reset soprattutto visto che sarebbe con un os diverso (in teoria la salva anche nel registro quindi quello non lo vede più non sono sicuro che rimanga salvata anche nell' SSD come invece accade per le partizioni... ). In quel caso basterebbe però riassegnarla prima di usare bcdboot che la va a cercare no?
 
Crea un fat32 e basta, poi al boot dopo tutte le operazioni all'avvio del sistema vai in gestione disco e rimuovi la lettera assegnata. Eviti perdite di tempo e funziona ugualmente, da diskpart list volume mostra tutti i volumi e le lettere al momento, poi dai il comando bcdboot in base alle lettere che trovi.
Io faccio dopo la conversione in ESP da fat32 standard con diskgenius, dal sistema installato o dalla recovery media di diskgenius.

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N.B.
Questa procedura non funziona se desiderassi prima clonare W10 sul nuovo SSD e poi fare l'upgrade a W11: il motivo e' che clonando il disco cloni anche l'UUID.
In quel caso entrambi i dischi avrebbero lo stesso UUID (anche dopo l'upgrade a W11), e Windows NON connette due dischi che hanno medesimo UUID: in pratica sara' visibile solo quello con cui farai il boot, l'altro sara' invisibile (inacessibile)
Se proverai a "risolvere" il conflitto con Disk Manager, il disco (non accessibile) sara' nuovamente visibile (dall'attuale OS), ma non potra' piu' fare il boot col proprio OS

Ciao, scusa se ritorno su questo, però sto pensando proprio intanto di iniziare clonando win10 che ho sull'ssd vecchio sul nuovo ssd che è anch'esso samsung e usando samsung magician.
Essendo entrambi collegati insieme quindi si creerebbe una situazione come quella da te descritta, e quindi mi stai dicendo che se effettuassi il boot from l'ssd vecchio non potrei poi vedere il contenuto di quello nuovo, e viceversa, se faccio il boot da quello nuovo, non vedo il contenuto del vecchio giusto? Però in ogni caso potrò fare il boot anche dal nuovo senza problemI? E poi quando decido di cambiare l'UUID del vecchio potrò vedere anche il contenuto del vecchio SSD ma non potrò più fare il boot da quello?
Grazie ancora!
 
Basta che vai in gestione disco, vedrai il disco Offline con un divieto, clicchi col destro e li metti Online.
Li vedrai entrambi.

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Basta che vai in gestione disco, vedrai il disco Offline con un divieto, clicchi col destro e li metti Online.
Li vedrai entrambi.

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Si la mia preoccupazione era più che altro, dopo il clone, di non poter fare il boot nè dal nuovo nè dal vecchio ssd essendo entrambi collegati insieme e con lo stesso UUID, ma non dovrebbe essere questo il caso giusto? Grazie!
 
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