DOMANDA Dopo rimodulazione ...da Wind fibra 100 a 200 Wind o Vodafone?

[jNash]

Buongiorno, ho la fttc 100 di Wind per la quale pagavo da maggio 2017 ben 24,90 euro al mese.
Ad ottobre pagherò sui 32 euro tra rimodulazione e ritorno alla fatturazione mensile. Prezzo improponibile oggi, seppur ho tefonate incluse (senza s.r.) e non ho avuto rate nè per il modem, nè per l'attivazione.
Pagherò solamente la rata finale del modem, mi pare 29,90 o 39,90 al termine dei 24 mesi (maggio 2019) qualora cambiassi operatore.
Non so cosa fare...wind mi ha offerto 24,90 (19,90+5) con vincolo 48 mesi per la Fibra 200 con telefonate con s.r. + 20 euro di attivazione una tantum.
Vodafone 29,90 bloccato per 4 anni, per la 200 Mega, con telefonate senza s.r. incluse e null'altro.
Vincoli lunghi con problematiche, quindi, in caso di rimodulazioni per andar via. Sono combattuto.
L'alternativa è stare come sono, e valutare dopo maggio 2019 come muovermi per passare alla fibra 200 (ho già copertura), pagando al massimo la rata finale del modem a 100 in caso lasciassi wind, modem che comunque resterebbe di mia proprietà. Che mi consigliate? Restare così significa che la rata mensile potrebbe pure subire altre rimodulazioni da qui a maggio. Grazie.

 

[Utente cancellato 304870]

Se sei raggiunto dalla FTTH di Vodafone la linea è generalmente ottima, peccato che anche loro abbiano il vizietto della rimodulazione (ripetuta più volte tra l'altro).
Fatti scrivere a caratteri cubitali che è bloccato per 4 anni.

 

[Deneviel]

Dall'1 settembre 2018 e' entrata in vigore la nuova legge che garantisce a tutti i provvider di servizi di consumo come Acqua, Luce, Gas, Telefono etcc... di poter rimodulare a piacimento i vincoli contrattuali per far fronte alle modifiche di mercato.

Dal punto di vista del consumatore ciò si traduce nella possibilità di andare incontro ad aumenti repentini e ingiustificati che vedono come unico mezzo di avviso una notifica di almeno 30 giorni e la possibilità intrinseca di cambiare offerta. Considerando la situazione attuale della wind io ci penserei non 2 ma 3 volte prima di accettare qualsiasi contratto con loro.

Nella dubbia ipotesi che ti abbiamo proposto un prezzo bloccato ( fatti definire bene cosa intendono con bloccato ed eventualmente chiedi che venga posto chiaramente nel contratto vocale o cartaceo ) allora quella e' l'offerta a cui devi aderire se non vuoi sorprese.

Evita qualunque offerta con vincoli contrattuali che ti impongono un periodo minimo di canone con ingenti costi di disdetta.

 

[jNash]

Intanto non sono raggiunto da alcuna FTTH, bensì FTTC 200 Mbps TIM, Voda e Wind.
Non vincolarsi mi pare impossibile oggi giorno. Io ho avuto un'ottima promozione a maggio dello scorso anno, dove non ho pagato né attivazione, né linea nuova, né rate del modem, solo un vincolo di rata finale qualora avessi disdettato il contratto prima dei 24 mesi. Con telefonate incluse, senza scatto alla risposta, ho iniziato a pagare 24,90 poi pian piano salita a 29,50 da ottobre (e non 32 come erroneamente scritto ad inizio thread).
Rata finale del modem che sarei costretto a pagare qualora cambiassi operatore. In realtà me la farebbero pagare anche in caso passassi alla loro 200 Mbps. Non mi va però di vincolarmi per 48 mesi (5 euro al mese, col nuovo listino del 3 sett.). Wind mi ha proposto di restare con la 100 Mbps passando alla nuova offerta da 19,90 il primo anno e poi 24,90 il secondo. Quindi ipotizzo vincolo 24 mesi. Tenendo il mio modem. A conti fatti sarebbe un bel risparmio in 24 mesi, dato che adesso sono a 29, 50. Però non so cosa nasconda questa variazione. Ho deciso di restare così, a maggio non avrò più alcun vincolo e valuterò la loro 200 Mbps oppure aspetterò l'arrivo di una FTTH. Grazie.

 

[Utente cancellato 304870]

Sì volevo dire FTTC, errore mio

 

[luigidavino]

Dall'1 settembre 2018 e' entrata in vigore la nuova legge che garantisce a tutti i provvider di servizi di consumo come Acqua, Luce, Gas, Telefono etcc... di poter rimodulare a piacimento i vincoli contrattuali per far fronte alle modifiche di mercato.

Dal punto di vista del consumatore ciò si traduce nella possibilità di andare incontro ad aumenti repentini e ingiustificati che vedono come unico mezzo di avviso una notifica di almeno 30 giorni e la possibilità intrinseca di cambiare offerta. Considerando la situazione attuale della wind io ci penserei non 2 ma 3 volte prima di accettare qualsiasi contratto con loro.

Nella dubbia ipotesi che ti abbiamo proposto un prezzo bloccato ( fatti definire bene cosa intendono con bloccato ed eventualmente chiedi che venga posto chiaramente nel contratto vocale o cartaceo ) allora quella e' l'offerta a cui devi aderire se non vuoi sorprese.

Evita qualunque offerta con vincoli contrattuali che ti impongono un periodo minimo di canone con ingenti costi di disdetta.

Fonte?
Perché le rimodulazioni sono sempre state praticate anche in precedenza e in barba a provvedimenti delle relative Authority di controllo.

 

[Deneviel]

Fonte?
Perché le rimodulazioni sono sempre state praticate anche in precedenza e in barba a provvedimenti delle relative Authority di controllo.

Dopo posto i singoli link ( sto col cellulare ora ) si tratta di piccolj, seppur rilevanti, cambiamenti che hanno avuto luogo nelle definizione dei vincoli di modifica contrattuale unilaterale disponibili in versione aggiornata sui siti dei singoli provider.

La data di riferimento (1/09/2018 ) era legata all'ultima notifica di cui ho preso nota, legata ai cambi della TIM ma fondamentalmente e' associata anche ai rincari di settembre, giustificati dalle nuove clausole, come il caso di Wind e Vodafone ( che dovrebbe aver aggiornato a luglio se ben ricordo )

Comunque, ripeto, sui siti dei provider si trovano tutte le informazioni aggiornate.

La differenza rispetto ai rincari fin ora sta nella natura di questi ultimi

 

[luigidavino]

Dopo posto i singoli link ( sto col cellulare ora ) si tratta di piccolj, seppur rilevanti, cambiamenti che hanno avuto luogo nelle definizione dei vincoli di modifica contrattuale unilaterale disponibili in versione aggiornata sui siti dei singoli provvider.

La data di riferimento (1/09/2018 ) era legata all'ultima notifica di cui ho preso nota, legata ai cambi della TIM ma fondamentalmente e' associata anche ai rincari di settembre, giustificati dalle nuove clausole, come il caso di Wind e Vodafone ( che dovrebbe aver aggiornato a luglio se ne ricordo )

Comunque, ripeto, sui siti dei provvider si trovano tutte le informazioni aggiornate.

La differenza rispetto ai rincari fin ora sta nella natura di questi ultimi

Ho capito a cosa ti riferisci.
Ma la sostanza non cambia: l'utente soggetto a rincari può recedere entro un lasso di tempo prestabilito.
Le rimodulazioni esistono dalla notte dei tempi.

P.S.: provider con una v.

 

[Deneviel]

Ho capito a cosa ti riferisci.
Ma la sostanza non cambia: l'utente soggetto a rincari può recedere entro un lasso di tempo prestabilito.
Le rimodulazioni esistono dalla notte dei tempi.

P.S.: provider con una v.

Ho capito a cosa ti riferisci.
Ma la sostanza non cambia: l'utente soggetto a rincari può recedere entro un lasso di tempo prestabilito.
Le rimodulazioni esistono dalla notte dei tempi.

P.S.: provider con una v.

Si, ma nello specifico fino a qualche tempo fa le modifiche unilaterali erano legate alla variazione stessa del contratto con l'aggiunta di servizi, perlopiù non richiesti, o cambio del piano. Con le nuove clausole invece fluttuazioni di mercato e altri fattori puramente aleatori che comportano un dubbio rincaro a monte della catena portano ad aumenti che per l'utenza possono sembrare non giustificati.

Esempio banale: prima ti davano un rincaro di 1,99 ma trovavano la scusa dei 2GB in più al mese, ora lo faranno e basta.

L'aggiunta delle nuove clausole spiana la strada ai provider nelle rimodulazioni, soprattutto per le linee fisse e per quanto riguarda la Wind. Inoltre sentire "prezzo bloccato" dovrebbe far suonare un campanello

P.S: Fosse quello l'unico errore. Sto editando 200 volte. Non mi trovo per nulla bene a scrivere col cellulare sul treno. Inoltre ho il correttore impostato su francese :/

 

[luigidavino]

Si, ma nello specifico fino a qualche tempo fa le modifiche unilaterali erano legate alla variazione stessa del contratto con l'aggiunta di servizi, perlopiù non richiesti, o cambio del piano. Con le nuove clausole invece fluttuazioni di mercato e altri fattori puramente aleatori che comportano un dubbio rincaro a monte della catena portano ad aumenti che per l'utenza possono sembrare non giustificati.

Esempio banale: prima ti davano un rincaro di 1,99 ma trovavano la scusa dei 2GB in più al mese, ora lo faranno e basta.

L'aggiunta delle nuove clausole spiana la strada ai provider nelle rimodulazioni, soprattutto per le linee fisse e per quanto riguarda la Wind. Inoltre sentire "prezzo bloccato" dovrebbe far suonare un campanello

P.S: Fosse quello l'unico errore. Sto editando 200 volte. Non mi trovo per nulla bene a scrivere col cellulare sul treno. Inoltre ho il correttore impostato su francese :/

Si, si, ho capito.
Sono a conoscenza da prima dell'approvazione di questi nuovi "metodi"...
Era per dare una fonte precisa a cui fare riferimento. ;)