Domande forse semplici

[pcfree1]

Ciao a tutti ho delle domande forse semplici, ma che mi farebbero capire di più sulla rete..

1) Il cavo che trasmette i dati e quello del telefono sono separati? Se sì sono separati fino alla centralina telefonica o assumono diramazioni in qualche punto? dall centralina in poi, dove vanno a finire i cavi?

2) Quando si dice, dopo l'ultimo miglio, si accede alla rete del provider cosa si intende fisicamente? Cioè che tipo di rete è? Ci sono dei web server in una stanza cose così?

3) La rete internet viene dopo quella del provider, ed è composta da un instradamento selettivo dei pacchetti, ok ma in parole per capirci meglio...

Lo so che non è un percorso ma che tutto è unito alla fine, però bisogna dividere le cose per capirci qualcosa, come è fatto nella tcp/ip

 

[dataghoul]

1) è lo stesso cavo
2) cose così.
3) Internet - Wikipedia

 

[Piercosta]

Ciao a tutti ho delle domande forse semplici, ma che mi farebbero capire di più sulla rete..

1) Il cavo che trasmette i dati e quello del telefono sono separati? Se sì sono separati fino alla centralina telefonica o assumono diramazioni in qualche punto? dall centralina in poi, dove vanno a finire i cavi?

2) Quando si dice, dopo l'ultimo miglio, si accede alla rete del provider cosa si intende fisicamente? Cioè che tipo di rete è? Ci sono dei web server in una stanza cose così?

3) La rete internet viene dopo quella del provider, ed è composta da un instradamento selettivo dei pacchetti, ok ma in parole per capirci meglio...

Lo so che non è un percorso ma che tutto è unito alla fine, però bisogna dividere le cose per capirci qualcosa, come è fatto nella tcp/ip

Il cavo che trasporta i dati e le telefonate è il semplice doppino telefonico, ovvero una coppia di cavi in rame (uno bianco e uno rosso) che collegano direttamente casa tua alla centrale. Per arrivare alla centrale passano prima da una borchia di isolato, poi dall'armadio di strada (di solito quelli nuovi hanno il tetto rosso e la scritta telecom) attraverso una tratta che viene chiamata secondaria. Poi tutti i cavi che arrivano all'armadio vengono convogliati in un unico ammasso di cavi piuttosto grosso che arriva alla centrale (detto collegamento primario).

Una volta in centrale il doppino, se hai un contratto adsl, viene collegato ad un DSLAM, che è un dispositivo che "converte" il collegamento da ADSL (esistono vari standard) a altri tipi di rete (Ethernet o ATM). I DSLAM sono di proprietà dei vari operatori.

Se ti trovi in una zona coperta in ULL da un certo operatore significa che quell'operatore ha affittato dello spazio in centrale (che è di proprietà di telecom) per mettere un proprio DSLAM per collegarti a internet, altrimenti sei collegato a un DSLAM telecom in ogni caso.

Passato il DSLAM i dati si trovano all'interno della rete del singolo operatore, che comunica con le altre reti e con il resto del mondo attraverso un Internet Exchange (nodo di interconnessione). Ce ne è uno molto grosso a Milano e uno più piccolo a Roma.

Foto centrale:

 

[pcfree1]

La coppia di cavi in rame , possono essere anche i due cavi biancoblu e blu del cavo ethernet? In quanto so che questo è possibile sostituendo il doppino telefonico. Altra domanda scema, perché i cavi sono di colori diversi, cosa cambia tra il rosso e il bianco rosso? E' La corrente che viene applicata al singolo cavo e con i colori vengono distinte le correnti?

 

[Piercosta]

La coppia di cavi in rame , possono essere anche i due cavi biancoblu e blu del cavo ethernet? In quanto so che questo è possibile sostituendo il doppino telefonico. Altra domanda scema, perché i cavi sono di colori diversi, cosa cambia tra il rosso e il bianco rosso? E' La corrente che viene applicata al singolo cavo e con i colori vengono distinte le correnti?

Si probabilmente potresti sostituire i doppini all'interno dell'impianto domestico con quelli dell'Ethernet, ma quelli che ti arrivano in casa di proprietà della telecom sono in genere di quel colore.

Per la corrente non mi ricordo i dettagli, ma mi sembra la tensione di un cavo sia l'opposto della tensione sull'altro.