Domanda riguardante indirizzi IP e "tracciatura"

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marissuper

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Ciao a tutti!

Cerco di spiegare perché sto scrivendo qui e di che cosa ho bisogno. Sto scrivendo un romanzo e mi serve un’informazione che può conoscere un esperto d’informatica, cosa che io non sono. Potrei inventarmi qualcosa di sana pianta, ma voglio che la storia sia quanto più realistica possibile, senza cose campate per aria che forzino troppo la sospensione dell’incredulità o facciano storcere il naso.

In pratica, un personaggio del mio romanzo riesce a risalire all’identità del protagonista di cui conosce solo il nome utente che usa su un sito a cui è registrato. Devo spiegare in che modo riesce a fare una cosa del genere, e so che non è come si vede in certi telefilm che in qualche modo lo “traccia” e gli viene fuori nome, cognome, indirizzo e colore delle mutande.

Un’idea che mi è stata consigliata, che però scarto perché troppo macchinosa ed esagerata per il contesto della storia, è questa: si conosce già l’identità di un moderatore del sito perché è una persona conosciuta, il personaggio di cui sopra si fa aiutare da qualcuno a sequestrarlo (o minacciarlo dopo aver sequestrato un suo parente) per fargli controllare l’indirizzo IP da cui il protagonista si connette al sito, poi fa lo stesso con uno qualunque dei tecnici della compagnia telefonica che fornisce la connessione al protagonista e si fa dire a chi risultava intestato quell’indirizzo IP in quel momento; una variante sarebbe che il moderatore rivela solo l’indirizzo mail usato per iscriversi e da quello si risale facilmente alla sua identità, ma il protagonista nella storia non deve aver lasciato nessuna traccia di sé, per cui anche l’indirizzo sarebbe inventato apposta per iscriversi lì e mai usato altrove, sarebbe troppo facile altrimenti. Queste sono spiegazioni realistiche, tecnicamente possibili (se così non fossero ditemelo pure!), ma fin troppo esagerate…

Io pensavo a qualche metodo più semplice anche se rischioso, per esempio affidarsi ad hacker (o meglio cracker) trovati nel cosiddetto “deep web” o “dark web” che riescono in modi non legali a scovare sia l’indirizzo IP sia il suo intestatario. Una cosa del genere è teoricamente possibile o totalmente irrealistica? Escluderei i metodi d’ingegneria sociale perché il protagonista all’interno della storia non deve apparire come uno sprovveduto.

Non vorrei avervi annoiati con tutte queste righe (piuttosto spero incuriositi!). Grazie a chiunque mi risponderà :-)
 
In pratica, un personaggio del mio romanzo riesce a risalire all’identità del protagonista di cui conosce solo il nome utente che usa su un sito a cui è registrato.

Deve avere accesso al database del sito in oggetto, collegare il nome utente all'IP o ai vari IP da cui l'utente in questione ha fatto accesso, avere accesso ai dati dei vari provider di connettività che hanno assegnato questi IP (no, un whois non serve a nulla, dà solo l'indicazione del titotale dell'AS, quindi il fornitore connettività) e verificare se c'è traccia storica dell'associazione IP - connessione dell'utente. Questo sempre se l'utente non ha usato una VPN più o meno senza log...
 
il protagonista nella storia non deve aver lasciato nessuna traccia di sé
se il protagonista è tanto furbo usa una VPN per accedere al sito, di conseguenza col suo IP ci fai la zuppa perché sarebbe l'IP di un server della VPN, quind ti boccio hacker e cracker
 
Grazie a tutti delle risposte, ho anche imparato cose nuove! Comunque il protagonista non sarebbe così sul pezzo da usare qualcosa come Onion routing che pure io ho sentito adesso per la prima volta... L'idea che esistano "hacker a pagamento" è quindi irrealistica e da scartare se voglio che la storia sia verosimile?
 
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