domanda raid 0 con 4 hard disk

Pubblicità
ho degli array fatti con dischi come quelli che pur vecchi non hanno mai perso un bit, certo un SSD è un altro mondo, ma vorrei vederne le prestazioni reali e non sulla carta dopo 6/8 anni. Vero è che i raptor sono dischi vecchi e rumorosi e non sono paragonabili a SAS a 15k, ma non perdiamo di vista che stiamo parlando di euri 30!
 
ho degli array fatti con dischi come quelli che pur vecchi non hanno mai perso un bit, certo un SSD è un altro mondo, ma vorrei vederne le prestazioni reali e non sulla carta dopo 6/8 anni. Vero è che i raptor sono dischi vecchi e rumorosi e non sono paragonabili a SAS a 15k, ma non perdiamo di vista che stiamo parlando di euri 30!
Sono cmq 30 euro buttati via, IMHO.

Il SSD più scaccione che c'è avrebbe cmq prestazioni migliori, consumi di 10 o 20 volte inferiori, non farebbe nessun rumore e non produrrebbe che una frazione del calore che possono produrre 4 dischi da 10.000rpm, quindi è un confronto che non ha assolutamente senso.

Parimenti non ha alcun senso la tua pretesa di vedere quali saranno fra 6 o 8 anni le prestazioni di un SSD installato oggi. Un SSD MLC utilizzato normalmente, ovvero usandolo quale disco per SO e programmi che, pertanto, ha moltissime letture ma relativamente poche scritture, ha una durata prevista di gran lunga maggiore a quella di tutti gli altri componenti.
Tanto per fare un esempio concreto, io uso da un anno un Samsung 830 da 256GB quale disco primario e unico nel mio notebook. Ebbene, a distanza di 1 anno e dopo averci installato Windows 7, averlo aggiornato a Windows 8, usandolo ogni singolo giorno anche per l'archiviazione, ad oggi vi ho scritto meno di 2TB, ovvero ogni cella è stata mediamente scritta 8 volte... a questo ritmo le celle si esauriranno quando io sarò morto e defunto.
Inoltre, cosa di non poco conto, in ambito tecnologico 6 o 8 anni sono un lasso di tempo assurdamente lungo dato che non ha senso prendere neppure in considerazione.

In conclusione, ti è stato dimostrato che la tua idea ha come unico vantaggio un costo inferiore ma il rapporto costo/risultato non è nemmeno lontanamente paragonabile. Quindi, se vuoi farlo, fallo, ma rimangono 30 euro buttati nel cesso, IMHO.
 
ci sono studi abbastanza complessi sulle percentuali di rottura di un hd sui raid (ne lessi al riguardo un articolo dove venivano mostrati i dati delle varie ditte che offrono servizi di hosting)... certo se ho ben capito quello che intendi tu è un semplice esperimento a basso costo più che un modo per incrementare le prestazioni del pc... sinceramente (e credo che qualcuno te l'abbia già proposto)una buona soluzione sarebbe un raid 0+1 dove vi è un buon compromesso tra prestazioni e sicurezza.
il problema della sicurezza in un raid 0 è che la possibilità che si rompa 1 solo dei 4 hd comprometterebbe i dati degli altri 3 quindi si, basterebbe formattare e gli altri 3 sarebbero apposto... vuoti ma "funzionanti".
Quello che ti consiglio è di mettere due in raid 0 (cosi' che sono ora) e gli altri due a backup di questi due quindi raid1
avresti le stesse identiche prestazioni in scrittura (se non addirittura peggiori nel caso i dischi nuovi siano più lenti di quelli che hai già) mentre avresti velocità doppia in lettura in quanto i dati nel raid 0+1 vengono comunque letti dai 4 hd contemporaneamente per avere un accesso più veloce ed evitare che uno stesso hd abbia troppi movimenti della testina.
Inutile dire che prima di realizzare un sistema del genere, un bel defrag è d'obbligo xD..
Dai, da smanettone disgraziato che sono dico che per 30 euro si può fare, male che vase hai problemi rivendi un bel combo di 4 hd e lasci il problema a qualcun altro.. e con i soldi che ci fai sicuramente riesci a prendere un ssd da 120gb...
 
Ultima modifica:
ci sono studi abbastanza complessi sulle percentuali di rottura di un hd sui raid (ne lessi al riguardo un articolo dove venivano mostrati i dati delle varie ditte che offrono servizi di hosting)... certo se ho ben capito quello che intendi tu è un semplice esperimento a basso costo più che un modo per incrementare le prestazioni del pc... sinceramente (e credo che qualcuno te l'abbia già proposto)una buona soluzione sarebbe un raid 0+1 dove vi è un buon compromesso tra prestazioni e sicurezza.
il problema della sicurezza in un raid 0 è che la possibilità che si rompa 1 solo dei 4 hd comprometterebbe i dati degli altri 3 quindi si, basterebbe formattare e gli altri 3 sarebbero apposto... vuoti ma "funzionanti".
Quello che ti consiglio è di mettere due in raid 0 (cosi' che sono ora) e gli altri due a backup di questi due quindi raid1
avresti le stesse identiche prestazioni in scrittura (se non addirittura peggiori nel caso i dischi nuovi siano più lenti di quelli che hai già) mentre avresti velocità doppia in lettura in quanto i dati nel raid 1 vengono comunque letti dai 4 hd contemporaneamente per avere un accesso più veloce ed evitare che uno stesso hd abbia troppi movimenti della testina.
Inutile dire che prima di realizzare un sistema del genere, un bel defrag è d'obbligo xD..
Dai, da smanettone disgraziato che sono dico che per 30 euro si può fare, male che vase hai problemi rivendi un bel combo di 4 hd e lasci il problema a qualcun altro.. e con i soldi che ci fai sicuramente riesci a prendere un ssd da 120gb...
quindi tu tu mi consigli un raid0+1 piuttosto che un raid5? per adesso i due in raid mi fanno 150mbs. il che non è male...
RAID livello 5
Il RAID 5 utilizza la tecnica dello striping e per la sicurezza utilizza la tecnica del controllo di parità.
Ha in pratica le stesse funzionalità del RAID 4: striping a blocchi con calcolo e scrittura della parità per ogni blocco.
La differenza fondamentale, che lo distingue dal RAID 4, è che in questa configurazione non esiste il disco dedicato alla scrittura della parità, ma su tutti i dischi vengono scritti indifferentemente i dati o il corrispondente calcolo di parità.
N.B.: la parità viene comunque scritta su disco diverso da quello dei dati, altrimenti il checksum non avrebbe senso; in pratica il blocco di parità viene trattato come un blocco dati qualsiasi e distribuito su un disco qualsiasi.
Non si ha vantaggio in termini di spazio occupato dalla parità, in quanto lo spazio totale “sottratto” ai dati risulta essere sempre l’equivalente di un disco, ma si ottiene un miglioramento delle prestazioni in fase di scrittura eliminando il percorso obbligato, su unico disco, per la scrittura della parità.
Per questo motivo è forse la più popolare delle configurazioni RAID in striping, tenendo anche conto che alcune MB avanzate implementano controller con il supporto RAID 5.

Per la ricostruzione dei dati in caso di guasto del disco, valgono le stesse considerazioni del RAID 3.

IN SINTESI
Dischi min.: 3
Dischi max: quanti ne può gestire il controller
Ridondanza: calcolo e scrittura della parità distribuito sugli stessi dischi su cui vengono scritti i dati
Fault tolerance: tollera il guasto di un disco, con ricostruzione del contenuto su nuovo disco
Prestazioni: ottime in lettura, medio/buone in scrittura (anche se inferiori al RAID 0)
Rendimento: variabile - dal 67% nella configurazione minima, in aumento con l’aumentare dei dischi installati

RAID livello 0+1
Si parte dalla configurazione di due o più dischi in RAID 0 e si definisce un ulteriore gruppo di dischi in RAID 0 (corrispondente a quello di partenza).
I due gruppi di dischi in RAID così configurati verranno visti dal sistema con due dischi separati, quindi sarà possibile configurarli a loro volta, in RAID 1 come se fossero due dischi fisici.
Una volta configurato il RAID annidato, ognuno dei gruppi di dischi in RAID 0 conterrà la copia speculare dell’altro gruppo.
Ne consegue che la configurazione minima per un RAID 0+1 sarà di 4 dischi e configurazioni superiori richiederanno in successione 6, 8, 10… etc. dischi.
Nella pratica, sfruttando la velocità fornita dal RAID 0, si implementa la sicurezza replicando i dati su altri dischi (sempre in RAID 0), configurandoli in RAID 1.
Ovviamente, in questo caso l’impegno di risorse, tipicamente dischi, è notevole.
Il guasto di un disco provoca l’inaccessibilità al “ramo” contenente uno dei gruppi di dischi in RAID 0, ma la copia speculare in RAID 1 consentirà il recupero dei dati o anche il funzionamento del sistema (con prestazioni limitate ovviamente).

La ricostruzione dell’array in caso di guasto di un disco può avvenire come detto per il RAID1.

NOTA: non tutti i controller integrati nelle schede madri supportano questa configurazione, quindi sarà necessario verificare prima di scegliere questa soluzione. Una verifica è consigliata anche per un eventuale controller su scheda PCI.

IN SINTESI
Dischi min.: 4 (incrementi di 2 dischi minimo)
Dischi max: quanti ne può gestire il controller
Ridondanza: duplicazione dei dati con la tecnica del mirroring
Fault tolerance: tollera il guasto di un disco, con ricostruzione del contenuto su nuovo disco
Prestazioni: ottime in lettura e scrittura basandosi sulla tecnica dello striping
Rendimento: 50% - per ogni gruppo di dischi in striping verrà utilizzato un corrispondente gruppo di dischi per il mirroring
 
il raid 5 ha un controllo di parità.. per quello che ti serve è inutile,
cito wikipedia nei disegnini,modificati per il tuo caso

wikipedia ha detto:
RAID 0+1

Un sistema RAID 0+1 è un RAID che viene usato sia per replicare che per condividere dati tra diversi dischi. La differenza tra il RAID 0+1 e il RAID 1+0 è la diversa disposizione di ogni sistema RAID. Si consideri l'esempio sottostante del RAID 0+1: 4 da 32 GB sono usati per creare un sistema RAID 0+1.

RAID 1
|
|
RAID 0 RAID 0
| |
| |
32GB 32GB 32GB 32GB

alternativa al 0+1 è proprio il raid 1+0 che è lo striping (raid 0) di due raid1...
teoricamente e più specificamente è questo quello più veloce in quanto

due raid1 vengono considerati due hdd ad accesso "veloce" (in quanto per ogni coppia possiamo leggere in duplice copia) e infine se questi messi in raid0 avremmo uno striping di dati dalle due coppie per aumentare notevolmente la velocità di lettura..
sicuramente miglioreresti le attuali prestazioni
 
Ultima modifica:
ok, allora vada per il raid0+1... non avrei problemi di perdita di dati con ottime prestazioni il lettura ed in scrittura. per 30€ sarebbe ottimo direi :) non vedo l'ora che arrivano così smanetto un pò :D
 
come accennavo nel post precedente (scheda madre permettendo) il raid 1+0 sarebbe ancora più performante.. del 0+1.. almeno teoricamente.. per quanto ho potuto testate ho sempre avuto al massimo 3 hd e ho fatto un raid0 tramite chipset apposito e una copia du un altro hd tramite raid1 (raid software).. in termini di prestazioni il raid1 fatto tramite software era inutile apparte che per la copia .. non avevo quindi il vantaggio della doppia lettura (o cmq se li avevo erano molto bassi rispetto ad un raid hardware)..
fammi sapere che sono curioso ^^.. se ti serve aiuto sono disponibile :asd:
 
la mia è una msi z77a-g45. nelle specifiche è pssibile effettuare raid 0/1/5/10. il 10 è anche chiamato raid1+0. se in termini di prestazioni è migliore allora provo questo. qualche consiglio su quale raid attuare?
 
sicuramente ti divertirai un sacco:asd: lascia perdere i raid complessi, salvo ti possieda un controller dedicato con le "palle"
 
tu quale mi consigli considerando che ho un hard disk di 640gb per il backup dei file importanti e non avrei un problema con il dover reinstallare l'os? secondome anche il raid 0 va bene... cerco consigli :grat:
 
se sei convinto vai di raid 1+0 ... come dicevo dovrebbe essere il migliore, come prestazioni/affidabilità..
per la scheda madre sinceramente ho provato il raid solo su chipset nvidia (che non è proprio il massimo) ma a quanto facilità di utilizzo era a prova di cretino xD
 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top