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40 euro per un buonissimo / ottimo dissipatore ad aria sono troppi?
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Cpu intel 13 e 14 generazione
- Autore discussione xatrius
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Si questo e' vero, e' parecchio che non seguo piu' i prezzi, infatti vedere mb a prezzi da usura mi mette decisamente in crisi...
Soltanto per quello forse no, ma se poi inizi a sommare cpu, mb, ram etc... come si suol dire il tassametro corre...
Ultima modifica:
Scusa se rientro nell'argomento. Stavo leggendo un po' di documenti ufficiali intel sulla questione, e a parte i soliti blablabla (microcode, partner, bios, MITIGATION etc...) quello che non ho trovato (magari ho cercato male) e' stata la notizia che abbiano CORRETTO il problema nelle successive cpu prodotte DOPO che si e' evidenziato appunto questo problema.
In altre parole, semplificando, le cpu K di 13 e 14 generazione avevano hanno e sempre avranno questa problematica (che si risolve, MITIGA, aggiornando il bios della MB) oppure le cpu 13 14 uscite dalle fabbriche dal 2025 non presentano piu' questa problematica, con o senza bios aggiornato?
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il microcodice è una parte programmabile della CPU, si trova su una "memoria interna" speciale della CPU
è verosimile che CPU di più nuova produzione abbiano microcodici più aggiornati, tuttavia quando ne compri una tu non puoi sapere a quale lotto di produzione appartenga, cioè se la compri oggi magari era nei magazzini dal 2023, ecco perché l'aggiornamento del BIOS lo devi fare per forza: non c'è nessuna garanzia che, a prescindere dalla data in cui l'hai comprata, la CPU abbia il microcodice aggiornato
quello che però è sicuro al 100% è che aggiornando il BIOS aggiorni anche il microcodice, TRANNE NEL CASO che fai un aggiornamento BIOS Flashback con la CPU smontata o non alimentata (l'aggiornamento è meglio farlo in modo convenzionale, accendendo il PC e usando il tool di upgrade direttamente da BIOS); chi fa un aggiornamento BIOS-Flashback dovrà ri-eseguire l'aggiornamento a una nuova versione di BIOS non appena disponibile oppure "sovrascrivere" il BIOS attuale con l'ultima versione già aggiornata
in alternativa va fatto l'aggiornamento BIOS-flashback con la penultima versione del BIOS e poi un nuovo aggiornamento fatto in modo convenzionale con l'ultima versione.
Capito, tutto chiaro grazie, ero rimasto un po' indietro, agli step (di produzione) della cpu che si potevano vedere anche con cpu-z.
Per quanto concerne la mb, invece, dato che in un post precedente viene detto che e' bene fare undervolt delle cpu K, questo e' possibile con qualsiasi chipset o solo con i chipset classe z (ovviamente quelli piu' costosi...)?
cranos96
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Ti dico la verità, io ho acquistato un i9-13900K nel periodo del BOOM dei problemi e non ne ho mai avuto mezzo, però ho sempre tenuta aggiornata la MOBO per evitare brutte sorprese, dunque arrivati ad oggi non te la sconsiglio come CPU, ovviamente la devi accompagnare con un buon dissipatore a liquido perché scalda molto come CPU, e la dissipazione fa la differenza assai con un buon dissipatore.
Saluti
Tom_Tom
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Che io sappia, la memoria interna alla CPU in cui viene scritto il microcodice è volatile e viene scritta dal chipset della scheda madre ogni volta che si fa il boot, quindi suppongo non faccia differenza il modo in cui si aggiorna il BIOS.
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Io sono riuscito a fare UV con una MOBO classe B, è stato un po' trafficato da fare... quindi si, ti consiglio di prendere una scheda madre adeguata, di classe Z.
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solo con i chipset di classe Z, i chipset inferiori permettono solo di regolare i power limit 1 e 2 e poche altre cose, insomma a furia di trafficare si riesce a far qualcosa, ma perché sbattersi?
no, non è così, il microcodice viene riscritto solo aggiornando il BIOS e viene caricato al boot del sistema;
un modo alternativo è che i microcodici siano aggiornati con gli aggiornamneti del sistema operativo, in pratica se Microsoft (IPOTETICAMENTE) in uno degli aggiornamenti includesse il microcodice, esso verrebbe riscritto durante l'aggiornamento di Windows e diverrà operativo al successivo riavvio. Una cosa simile venne fatta per i desktop dei grandi OEM ai tempi delle falle Spectre e Meltdown e dagli utenti Windows che scaricarono una patch specifica.
Tra l'altro una riscrittura ad ogni boot sarebbe inutile (e irragionevole: "consumerebbe" inutilmente i clicli utili di riscrittura su quella parte di CPU).
Tom_Tom
Utente Attivo
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Sicuro? Che io sappia le CPU hanno solo memorie SRAM volatili (come quelle di registri e cache), non flash.
Non so come siano fatte le CPU x86 recenti, però so che, ad esempio, in genere le schede di rete hanno un firmware che viene scritto ogni volta dal driver in un'apposita memoria RAM della scheda, e che viene cancellato ogni volta che si spegne il PC.
Se si trattasse di una memoria flash, un eventuale aggiornamento del BIOS fallito friggerebbe anche la CPU, oltre che la scheda madre.
Il funzionamento dovrebbe essere che il chipset, prima del POST, carica il microcodice nell'apposita memoria volatile (non flash) della CPU, e lì resta fino a quando non si spegne il PC, oppure fino a quando non viene sovrascritto da un apposito driver dopo il caricamento del sistema operativo.
Per cui, qualsiasi possibilita' di risparmiare va a farsi benedire, visto che sembra che l'unico processore sotto i 200 euro, al momento sia l'i5 14600k (ovviamente non considero le versioni lisce o gli i3, anche gli amd di classe 7000 e supoeriori sono tutti sopra e di parecchio i 200 eurozzi, sempre considerando processori di fascia media), ed una piastra madre di classe z credo che si trovi proprio intorno ai 200, quella peggiore del lotto... Magari con le valanga di periodi di sconti che arriveranno nelle prossime settimane cambiera' un po' l'andazzo...
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infatti non credo che siano flash, una volta erano EEPROM, adesso non lo so, bisognerebbe chiederlo ai costruttori
se invece è una SRAM allora è come dici tu, vioene copiata e riscritta ogni volta
Per quello che puo' valere copilot ha risposto che e' una memoria di tipo rom (cosa che peraltro avrebbe senso), senza riferimenti ai datasheet comunque
Mentre wiki eng riporta questo (non sono bravo in inglese ma mi pare indichi proprio che la cpu ha una rom interna):
"...The processor boots up using a set of microcode held inside the processor and stored in an internal ROM.[1] A microcode update populates a separate SRAM and set of "match registers" that act as breakpoints within the microcode ROM, to allow jumping to the updated list of micro-operations in the SRAM.[1] ..."
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Io parlo x me stesso, preso recentemente un i5 14600kf a 160€, e la relativa mobo z690 gigabyte ddr4 a 97€ su warehouse deals.
A livello di performance è ineccepibile il 14600kf tira come un mostro, 5.3 ghz di base, e rimane anche abbastanza fresco, non ho cambiato dissi ho mantenuto quello della build da 400€ (è un thermalright compatibile anche con socket 2011v-3 per le cpu xeon). Al momento sono super soddisfatto
A livello di performance è ineccepibile il 14600kf tira come un mostro, 5.3 ghz di base, e rimane anche abbastanza fresco, non ho cambiato dissi ho mantenuto quello della build da 400€ (è un thermalright compatibile anche con socket 2011v-3 per le cpu xeon). Al momento sono super soddisfatto
Tom_Tom
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Sì, ricordavo che fosse proprio così. C'è una ROM (fissa, non scrivibile in alcun modo) che permette alla CPU di essere riconosciuta dalla scheda madre e che contiene un set minimo di microcodice per permettere l'accensione del PC. Subito dopo il BIOS provvede a scrivere il microcodice aggiornato nell'apposita memoria SRAM, che viene svuotata ogni volta che si toglie l'alimentazione.
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