DOMANDA Cos'è il tempo?

  • Autore discussione Autore discussione Anonimo Weasley
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Chiedo venia per non aver scritto prima, quello che dici tu è verissimo, infatti Einstein non dice che tempo e spazio sono la stessa cosa, bensì dice che sono due grandezze strettamente correlate, cioè al variare di una, per forza di cose varierà anche l'altra. ...
No, non e' proprio cosi'.
Spazio e tempo sono collegati tra loro per un semplice piccolo motivo (non troppo piccolo in verita): la velocita' della luce e' una costante che non dipende dal sistema di riferimento. E poiche' la velocota' e' lo spazio diviso per il tempo, ecco perche' con il cambiare dell'uno deve cambiare anche l'altro.

Questo va contro la relativita' classica, quella galileiana: se ci muoviamo nella direzione della sorgente della luce, dovremmo vedere la velocita' aumentare ed e' quello che non succede: la velocita' rimane sempre la stessa. L'unico modo per fare tornare i conti e' di capire che cio' che consideriamo spazio e tempo non siano assoluti, ma dipendano dal sistema di riferimento. Un oggetto che per noi e' lungo un metro secondo Galileo Galileo rimane sempre un metro per qualunque osservatori indipendetmente dalla velocita' relativa a cui viaggiano. Lo stesso per il tempo, gli stessi due osservatori che guardano un orologio vedono il tempo passare allo stesso esatto modo. Con la relativita speciale questo concetto viene abbattuto: i due osservatori vedono lo stesso oggetto di due diverse lunghezze come diversamente vedono passare il tempo. Ma non si stupiscono perche' sanno che si muovono di moto relativo tra loro: applicando le giuste formule (in questo caso le trasformazioni di Lorentz) fanno quadrare i conti.

Da notare che le trasformazioni di Lorentz non sono che un miglioramento di quelle galileiane, che sono ancora valide per velocita' molto inferiori a quelle della luce e quando non occorre precisione troppo "spinta". Ecco perche' precedentemente ho parlato del GPS: per sapere la nostra posizione dobbiamo conoscere il tempo segnato dagli orologi dei satelliti con una precisione molto spinta, cosa che non possiamo ottenere usando le mecanica classica e quindi dobbiamo usare quella relativistica.

Ma per tornare alla tua domanda originale: come fa la gravita' a influenzare il tempo? La risposta semplice e' che non lo influenza per nulla, in quanto la gravita' secondo la Relativita' Generale non e' una forza. Quello che a noi pare una forza capace di muovere oggetti e' semplicemente il fatto che la massa "deforma" lo spazio che la circonda, rendendolo "curvo". Un oggetto quindi continua a andare diritto per la sua strada... in un mondo curvo! E quindi ci pare che giri. Lo stesso avviene per il tempo. Un orologio continua a ticchettare allo stesso tempo, ma essendo anche il tempo deformato, a noi pare che cambi.

Tanto per fare un esempio molto stupido: consideriamo uno specchio deformante. Lo specchio riflette la luce, ma non essendo piatto la luce viene rinviata a angoli diversi. La luce non lo sa che lo specchio e' deformato, e continua ad andare diritta per la sua strada. Quindi l'immagine che vediamo pare distorta. In realta' noi non siamo distorti per nulla. La luce continua ad andare dritta, ma "segue" la deformazione dello specchio. Conoscendo la deformazione dello specchio siamo capaci di "ricostruire" correttamente l'oggetto che appare distorto.
 
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Mi sa che tu non abbia mai seguito un corso di relativita'.
Ripeto: Einstein non provo' affatto che spazio e tempo siano la stessa cosa, come hai affermato tu. Dove hai letto cio'?
Quello che io mi sono limitato a dire, a grande linee, cosa sia la Teoria della Relativita, che e' poi la teoria proposta da Enistein (sia la relativita' speciale che quella generale, studiai entrambe all'uni), per fare capire che NON dice affatto che spazio e tempo siano la stessa cosa.

In raltà si lo chiama spazio-tempo proprio perchè sono un entità "unica", non due cose distinte. Non si possono separare. In effetti il tempo non è che una estensione della 4 dimensione spaziale e se riflettete un attimo ci arrivate.

Vi faccio un esempio simile, materia ed energia, la materia è "energia compressa" non si può dire che siano due cose diverse perchè c'è un uguaglianza. La materia può trasformarsi in energia e vice versa.

Per spazio e tempo succede più o meno la stessa cosa, per me una cosa può essere "spazio" mentre per te "tempo" e ci sono decine di cose che lo provano.

Cioè sono uguali.

vi faccio un esempio, molto semplice

Se un evento succede nello stesso luogo, ma in momenti differenti, per un altro osservatore può essere che non succede nello stesso luogo?

La risposta è si

Ma è vero anche l'esatto contrario

Cioè se un evento avviene nello stesso momento, ma in LUOGHI diversi per un altro osservatore è vero che non è avvenuto nello stesso momento?

Anche qui è sì

Non c'è alcuna differenza tra spasio e tempo, sono in pratica la stessa grandezza fisica

Einstein racchiude spazio e tempo in un unica grandezza fisica, lo spazio-tempo, e la correlazione stretta c'è nel moto non tra spazio e tempo
 
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Ma quale sproloqui, mi sa che tui non hai capito cosa intende la relativirtà. basta che apri un qualsiais libro di fisica moderna.

https://it.wikipedia.org/wiki/Spaziotempo

Ma è scritto dovunque ti riporto solo la definizione

Lo spaziotempo è un concetto fisico che combina le nostre classiche nozioni tradizionalmente distinte di spazio e di tempo in un solo costrutto unico e omogeneo. L'introduzione dello spazio-tempo è una conseguenza diretta della teoria della relatività ristretta, che stabilisce un'equivalenza fra lo spazio e il tempo.

E SE IL TEMPO NON? ESISTESSE AFFATTO?
Il tempo come grandezza fisica non esiste
 
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Ma quale sproloqui, mi sa che tui non hai capito cosa intende la relativirtà. basta che apri un qualsiais libro di fisica moderna.

https://it.wikipedia.org/wiki/Spaziotempo

Ma è scritto dovunque ti riporto solo la definizione

Lo spaziotempo è un concetto fisico che combina le nostre classiche nozioni tradizionalmente distinte di spazio e di tempo in un solo costrutto unico e omogeneo. L'introduzione dello spazio-tempo è una conseguenza diretta della teoria della relatività ristretta, che stabilisce un'equivalenza fra lo spazio e il tempo.

E SE IL TEMPO NON? ESISTESSE AFFATTO?
Il tempo come grandezza fisica non esiste
Stupendo.
Odio fare la parte del saccente e dover dire che essendo laureato in fisica ho studiato relatività, sia quella ristretta che quella Generale. Quindi non mi dire per favore di aprire libri di fisica. Lo ho già fatto.
Secondo, mi citi una pagina Wikipedia che in cima bello grande c'è scritto che la mancano citazioni e riferimenti, infatti la pagina non è altro che una brutta traduzione di ben molte pagine Wiki in inglese sull'argomento, che qui è trattato un po' a grandi linee.
Terzo, mi citi il famoso sito Nexus, quello famoso anni fa per i suoi sproloqui sulle previsioni Maya, adesso trasformato togliendo tutti i riferimenti dalla pagina principale.
L'ultimo link non lo conosco, ma mi pare anche quello uno di quei siti complottisti che parlano di medicina alternativa. Curiamoci il cancro bevendo acqua, in poche parole.

Il fatto che un "evento" relativistico per essere definito debba avere quattro coordinate, ossia le tre spaziali più quella temporale, NON significa affatto che le coordinate siano la stessa cosa. Poiché spazio e tempo non sono assoluti, ma dipendono dall'osservazione, dobbiamo per forza definire all'evento anche il tempo, misurato dallo stesso osservatore. Tutto qui. Esistono un sacco di eventi che sono descritti da un insieme di grandezze non omogenee tra loro, questo non significa che siano le stesse.
 
Stupendo.
Odio fare la parte del saccente e dover dire che essendo laureato in fisica ho studiato relatività, sia quella ristretta che quella Generale. Quindi non mi dire per favore di aprire libri di fisica. Lo ho già fatto.
Secondo, mi citi una pagina Wikipedia che in cima bello grande c'è scritto che la mancano citazioni e riferimenti, infatti la pagina non è altro che una brutta traduzione di ben molte pagine Wiki in inglese sull'argomento, che qui è trattato un po' a grandi linee.
Terzo, mi citi il famoso sito Nexus, quello famoso anni fa per i suoi sproloqui sulle previsioni Maya, adesso trasformato togliendo tutti i riferimenti dalla pagina principale.
L'ultimo link non lo conosco, ma mi pare anche quello uno di quei siti complottisti che parlano di medicina alternativa. Curiamoci il cancro bevendo acqua, in poche parole.

Il fatto che un "evento" relativistico per essere definito debba avere quattro coordinate, ossia le tre spaziali più quella temporale, NON significa affatto che le coordinate siano la stessa cosa. Poiché spazio e tempo non sono assoluti, ma dipendono dall'osservazione, dobbiamo per forza definire all'evento anche il tempo, misurato dallo stesso osservatore. Tutto qui. Esistono un sacco di eventi che sono descritti da un insieme di grandezze non omogenee tra loro, questo non significa che siano le stesse.

Scusa, sai quanti laureati ci sono in Italia che non troverebbero la strada di casa nemmeno con il navigatore?

Lasciamo perdere le lauree.

Se vuoi fare progressi o scoperte devi pensare diversamente e slegarti dalle concezioni che hai studiato a scuola.

Nessuno al mondo comprende a pieno il tempo, il che significa che la scienza come la conosciamo oggi come minimo si sbaglia.

Bisogna andare oltre le conoscenza "classica" e pensare che il tempo sia qualcosa di diverso da come lo interpretano oggi.

Dal punto di vista dell' universo, noi stiamo un mucchio di atomi disposti in un certo modo.

Einstein non ha scoperto la relatività stando legato a ciò che gli avevano insegnato, è passato anni a fantasticare cose assurde sulla luce e la gravità finché non ha trovato una soluzione.

Prima del 1915 era un impiegatuccio fallito che proponeva teorie e storie assurde.
 
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... Nessuno al mondo comprende a pieno il tempo, il che ...
"Nessuno"?

Certamente, per fare nuove scoperte bisogna pensare a qualcosa di diverso, ma non per questo bisogna buttare al vento quello che si è scoperto fino ad ora. Di fatto la maggior parte delle scoperte non sono altro che miglioramenti di teorie già esistenti. E per fare nuove scoperte bisogna studiare quello che si sa fino ad ora, non è che il calcolo infinitesimale sia stato scoperto da un pastore mentre contava le pecore. Quindi non mi raccontare che i "laureati non sanno fare questo è quell'altro", sanno fare quello che hanno studiato, non chiedo a uno psichiatra di cambiarmi il rubinetto del lavandino e non mi stupisco se uno storico non sappia utilizzare un satellitare.
 
Perdi i tuoi soldi e hai perso solo i tuoi soldi, ma se perdi tempo hai perso una parte della tua vita.
Il tempo e parte della nostra vita, il tempo e ciò che ci circonda perchè ne facciamo parte, se non avessimo più tempo, non potremmo essere.
 
Beh, non e' che il tempo non esiste :) secondo la teoria esposta da Rovelli il tempo e' una manifestazione macroscopica di origine termodinamica, ossia il tempo perderebbe lo status di caratteristica fondamentale dello spazio. In altre parole, se non finisco il mio progetto di lavoro in tempo fiinisco nei guai, non posso lamentarmi dicendo che non avevo abbastanza tempo perche' il tempo non esiste :)
 
Beh, non e' che il tempo non esiste :) secondo la teoria esposta da Rovelli il tempo e' una manifestazione macroscopica di origine termodinamica, ossia il tempo perderebbe lo status di caratteristica fondamentale dello spazio. In altre parole, se non finisco il mio progetto di lavoro in tempo fiinisco nei guai, non posso lamentarmi dicendo che non avevo abbastanza tempo perche' il tempo non esiste :)

Certo, @Andretti60,
andava specificato che il tempo non esiste su scala microscopica così come ad es. la liquidità dell'acqua non si rileva dalla struttura molecolare di H2O :sisi:
L'idea che è alla base della LQG è quella di utilizzare gli stessi metodi della teoria quantistica operando, però, una scelta diversa delle variabili coinvolte :sisi:
Si può pensare di studiare la geometria dello spazio curvo in termini di "olonomia" di percorsi chiusi nello spazio stesso :sisilui:
Detto in parole povere, l'olonomia misura come i vettori tangenti ad una superficie vengono "deviati" in seguito ad un trasporto parallelo lungo una curva chiusa intorno a quella superficie :asd:
https://en.wikipedia.org/wiki/Holonomy
Rimango critico sul fatto che la LQG sia in grado di riprodurre la relatività generale nei limiti delle basse energie, inoltre tale teoria non fa alcuna assunzione riguardo all'unificazione della gravità col Modello Standard (in particolare non dà alcuna spiegazione dei 18 parametri del Modello Standard) :nunu:
Se questa ed altre teorie, come ad es. la teoria-M, non sono in grado di dire nulla sul Modello Standard, esse sono del tutto insoddisfacenti poiché non possono essere verificate sperimentalmente :look:
A presto :ciaociao:

P.S. Ho letto sia il libro di Smolin ("Three roads to quantum gravity" del 2001) sia quello di Rovelli ("Quantum gravity" del 2004) :figo: :asd:
 
Ultima modifica da un moderatore:
Beh, non e' che il tempo non esiste :) secondo la teoria esposta da Rovelli il tempo e' una manifestazione macroscopica di origine termodinamica, ossia il tempo perderebbe lo status di caratteristica fondamentale dello spazio. In altre parole, se non finisco il mio progetto di lavoro in tempo fiinisco nei guai, non posso lamentarmi dicendo che non avevo abbastanza tempo perche' il tempo non esiste :)

E per concludere aggiungerei anche che più faccio le cose Velocemente e più le finisco in Ritardo... battutona tratta dal corso di Fisica Moderna.. (Scusate l'OT :patpat:).
 
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