Autocito un mio vecchio post: In modo molto semplicistico, potremmo direi che l'i7 ha 4 core "ciccioni" mentre gli FX hanno 8 core "anoressici"
Premesso che uso moooooooooooooooooolta approssimazione dovuta al fatto che questo va ben oltre le mie conoscenze, i core dei processori Intel dotati di HyperThreading hanno delle risorse sovrabbondanti. Queste risorse "in eccesso" sono quelle che permettono al processore di creare due core logici per ogni core fisico con un doppio effetto: da una parte il sistema operativo può suddividere il lavoro fra un numero maggiore di core ma, dall'altra parte, ogni coppia di core logici condivide delle risorse che non possono essere utilizzate contemporaneamente. Questo è il motivo per cui, a parità di frequenza, un i3 (2 core fisici - 4 core logici) ha prestazioni nettamente inferiori ad un i5 (4 core fisici - 4 core logici) mentre un i7 (4 core fisici - 8 core logici) ha prestazioni sì superiori ad un i5 ma non sicuramente doppie.
In termini numerici e puramente indicativi nonché a parità di altri fattori, possiamo dire che ogni coppia di core logici ha il 130/150% delle prestazioni di un singolo core fisico
Per gli FX vale invece l'approccio opposto. Al posto che avere singoli core con risorse sovrabbondanti, ha coppie (moduli) di core che condividono alcune risorse, come quelle per il calcolo in virgola mobile. Per quanto l'approccio sia diametralmente opposto, alla fine il risultato è abbastanza simile perché in questo caso ogni coppia (modulo) di core non riesce a raddoppiare le prestazioni di un singolo core indipendente, bensì arriva al 130/140%.
In entrambi i casi i produttori ottengono il vantaggio di incrementare (più o meno) sensibilmente le prestazioni globali a fronte di un minimo incremento della superficie del chip, quindi si ha un incremento marginale dei costi di produzione a fronte di un incremento sensibile delle prestazioni.
La differenza fondamentale fra i due approcci è che un singolo core fisico con due core logici è in grado gestire parallelamente solo i singoli thread di uno stesso processo, mentre con due core fisici è possibile gestire in parallelo anche thread di processi diversi.
Questo, assieme ad altri fattori come la lunghezza delle pipeline o altre peculiarità delle due architetture (cose che, per inciso, vanno ben oltre la mia comprensione), spiega perché i processori Intel vanno meglio nelle operazioni singlethread mentre gli FX recuperano molto terreno in quelle multithread.
Spero di non aver scritto boiate (non sarebbe la prima volta ma non è che mi piaccia) e le correzioni sono più che ben accette :)