DOMANDA Consiglio acquisto Hard Disk esterno da collegare al NAS per backup secondario

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dioig

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Buongiorno a tutti,
premetto che al momento sono in possesso di un NAS QNAP con 2 hard disk da 8 TB dove i dati al loro interno sono duplicati fra i due hard disk (copia a specchio).
Siccome ho paura di beccare un fulmine o un salto di tensione e di bruciarmi tutto, volevo fare un ulteriore backup con un hard disk esterno che collegavo all'usb del NAS solo per fare un backup incrementale per poi scollegarlo subito dopo dal NAS e dalla corrente, così da escludere ogni potenziale problema legato ai salti di tensione.

Dando un'occhiata in giro ho visto questo: Hard Disk WD 8TB

Per caso sapete darmi qualche dritta? E' una buona scelta o una ciofeca? Il prezzo giusto per un prodotto del genere?
Qualsiasi pensiero o consiglio è ben accetto!

Resto in attesa di vostra risposta e grazie mille in anticipo!! 😇
 
Esprimo i miei punti di vista:

1. Sicuramente la prima cosa che farei è proteggere il NAS con un UPS in modo tale che se dovesse mancare la corrente o beccare un importante balzo di tensione con un buon UPS sei al sicuro, soprattutto mentre sta copiando i dati sono pericolosi le interruzioni elettriche.

2. Un buon HDD esterno, o SSD esterno (ma un SSD da 8,12 o 16 TB costa un botto) lo prenderei di dimensioni maggiori rispetto al NAS, tipo 12 o 16 TB, altrimenti rischi di saturare il disco e non poter fare più di 1 backup o comunque avere margine per gestire lo spazio.

3. Un HDD così capiente ha sicuramente bisogno di essere alimentato quindi durante il backup collegherei anche quello al NAS

Io consiglio sempre Western Digital, i Seagate mi hanno sempre dato solo problemi e ne ho visti parecchi.

Anche questo può fare al caso tuo: https://amzn.eu/d/5zOz9fp
 
Ciao @soldier-93,
intanto grazie per tua risposta.
Riguardo all'UPS ne ho già uno e quindi per quello sono coperto, però a priori non mi fido troppo perché aiuta, ma solo fino ad un certo punto (se arriva un fulmine fatto bene mi frego tutto).
Riguardo alla tipologia di hard disk da acquistare infatti mi sarebbe piaciuto moltissimo avere come backup esterno un SSD o meglio ancora un nvme ma il problema, come dici tu è che costano tipo 600€ e passa e quindi ho deviato su un hard disk vecchio stampo con alimentazione (forse esistono anche autoalimentati, ma dopo mi sa che perde in performance, quindi preferisco a priori un HD con 2 cavi e cioè cavo alimentatore e cavo dati).
L'unica cosa che non ho ben capito è la necessità di prendere un HD più capiente del NAS, nel senso che se il NAS ha 8 TB (16 TB a specchio, quindi 8TB totali di dati circa), un HD da 8TB dovrebbe essere sufficiente. Dopo per carità, sicuramente lo spazio effettivo fra NAS ed HD esterno potrebbe essere leggermente diverso, ma a priori con il NAS cercherò sempre di non superare i 7 TB, quindi dentro l'HD di backup esterno dovrei starci...sto sbagliando qualcosa?

Nel caso il mio ragionamento sopra fosse corretto, hai altri consigli da darmi su che prodotto acquistare da 8TB? (se poi va bene quello proposto da me, tanto meglio ovviamente).

Grazie mille in anticipo e buona giornata a tutti!
 
Di solito non si tiene solo un unico restore point, ma si tengono più punti di ripristino, metti vuoi recuperare un file a 10 giorni fa. Non so come funzioni su QNAP, sono allergico ai QNAP, ma su Synology hyperbackup fa backup incrementali deduplicati con retention specificabile, esempio tieni un backup degli ultimi 10 giorni, poi un backup delle ultime 4 settimane, poi degli ultimi 6 mesi, ecc
 
Scusate ma a questo punto temo di aver usato un termine errato, e cioè "incrementale".
Io davo per scontato che il backup che il NAS avrebbe fatto sull'hard disk esterno, fosse direttamente dei file modificati o di quelli che si trova in più, in modo che i potenziali 8 TB che sono sul NAS fossero specchiati a loro volta sull'hard disk esterno....dico male? Mi dite qual'è il termine corretto per chiamare questo tipo di backup? scusate la mia ignoranza 😅

P.S. In poche parole volevo renderlo una copia del NAS, che attaccavo una volta al mese così da sincronizzarsi con i dati che gli mancavano dal mese precedente...ho ragionato male?
 
Il backup è incrementale, però appunto come dicevo i software di backup validi (ripeto, non conosco QNAP dato che non mi piace) hanno la possibilità di mantenere più punti di ripristino.
Facciamo un esempio, hai 7TB occupati nel NAS e fai il primo backup completo di tutto, questo occuperà 7 TB sul disco esterno, o meglio, meno di 7TB dato che generalmente i backup sono compressi, ma diciamo che siano file poco comprimibili (video, foto, ecc) e quindi il rapporto compressione è 1:1.
Domani aggiungi/modifichi 100GB sul NAS, quindi sul disco esterno ci sarà il backup completo da 7TB + un backup incrementale di 100GB. Il giorno dopo aggiungi/modifichi 50GB, quindi il terzo backup incrementale sarà di 50GB, per cui un totale di 7150 GB. Tutto molto a spanne, sia chiaro, però il motivo per cui potresti necessitare di più spazio sul disco di backup rispetto allo spazio totale sul NAS è questo.
Poi tutto sta a decidere quanti punti di ripristino vuoi mantenere, ecc ecc
 
Allora forse il backup incrementale non è quello che mi serve, nel senso che io vorrei che fosse sempre una copia pari pari a quella del NAS e quindi se per esempio ho 5 TB sul NAS, appena lo attacco la prima volta mi copia 5TB, poi metti che prima della sincronizzazione successiva, sul NAS elimino 2 file e ne creo uno, lui dovrebbe fare le stesse cose sull'hard disk esterno appena lo ricollego per sincronizzarlo, quindi in teoria dovrebbe rimanere sempre identico.
Anche perchè se per un qualche motivo voglio portare l'hard disk esterno da un amico ho necessità che sia collegabile al pc e così da poter accedere a tutto il contenuto (ovviamente solo in lettura, non modificherei nulla).
Rileggendo inizio a temere di aver detto una caterba di cavolate? Sicuramente il tipo di backup che dici tu è più avanzato e permette di poter ripristinare file eliminati erroneamente, ecc...archiviando praticamente a strati di cipolla, però una volta staccato l'hard disk potrei accederci collegandolo ad un qualsiasi pc oppure sarebbe solo utilizzabile tramite il NAS?

Spero di essermi spiegato....😬😬😬
 
Allora forse il backup incrementale non è quello che mi serve, nel senso che io vorrei che fosse sempre una copia pari pari a quella del NAS e quindi se per esempio ho 5 TB sul NAS, appena lo attacco la prima volta mi copia 5TB, poi metti che prima della sincronizzazione successiva, sul NAS elimino 2 file e ne creo uno, lui dovrebbe fare le stesse cose sull'hard disk esterno appena lo ricollego per sincronizzarlo, quindi in teoria dovrebbe rimanere sempre identico.

Così ti becchi un ransomware e perdi tutto... o cancelli un file per sbaglio, non te ne accorgi e il giorno dopo addio file...
Io lo sconsiglio


Rileggendo inizio a temere di aver detto una caterba di cavolate? Sicuramente il tipo di backup che dici tu è più avanzato e permette di poter ripristinare file eliminati erroneamente, ecc...archiviando praticamente a strati di cipolla, però una volta staccato l'hard disk potrei accederci collegandolo ad un qualsiasi pc oppure sarebbe solo utilizzabile tramite il NAS?
Hyperbackup di synology fa un backup in un suo formato che può essere riletto con un programma da installare su PC

QNAP non lo so
 
Come dice @r3dl4nce anche io la penso così:

Nel senso: il tipo di backup che vuoi implementare tu non è un vero backup ma solo una copia specchio che non ti mette al riparo da un eventuale cancellazione accidentale di un file o un attacco ransomware...
Dovresti vedere cosa prevede il QNAP per il backup su disco esterno e avere più versioni di backup sul disco esterno, perciò ti consiglio nuovamente di acquistare un disco con capacità maggiori del NAS, in modo da poter storicizzare e copiare almeno due versioni del backup (almeno due giorni) e che siano backup completi e non differenziali o incrementali...
Dipende cosa vuoi fare, se vuoi una copia specchio, non considerarla un vero e proprio backup, se vuoi un backup è tutt'altra storia...
 
Ok...quindi facendo i backup come dite voi, sarei al sicuro anche dagli attacchi ransomware? Questo perchè i dati vengono archiviati in modo diverso (tramite software qnap o chiunque sia) e quindi il ransomware non attechirebbe perchè magari è programmato solo per infettare sistemi windows con determinate architetture?

Scusate se sto giocando di fantasia ma è per capire...

Quindi direi che è imperativo optare per un tipo di backup come dite voi e di conseguenza verso l'hard disk che dite voi. Giusto per sapere il termine giusto...c'è un termine tecnico per definire il backup che dite voi? Tipo "a strati", "a cipolla", "a pinco pallino", oppure è una cosa standard? Perchè se nelle impostazioni mi propone termini tecnici, vedo se trovo quello che mi dite voi 😅

P.s. Ci sono altri prodotti consigliati oppure procedo su quello e amen?

Grazie mille a tutti in anticipo e buona serata!
 
Altra cosa...qui invece mi appello a chi è nel campo Synology e specialmente te @r3dl4nce...

Quale differenza sostanziale c'è fra Synology e QNAP tale da spingerti tanto verso la prima? Non è una presa in giro, visto che immagino tu li abbia provati entrambi mi piacerebbe un parere e sapere i più importanti punti di forza.

Grazie in anticipo! :D

 
Il software, DSM di Synology per me è su un altro pianeta
 
Buongiorno a tutti,
mi sono andato a dare una studiata ai due tipi di backup consigliati (differenziale e incrementale).
Facendo una ragionata, ho pensato che forse il tipo di backup più adatto a me fosse il differenziale, perchè ok che come lato negativo ha il fatto che tende ad occupare più spazio, ma in fase di ripristino è più semplice e rapido, e non richiede tutti i backup, ma solo il totale (iniziale) e l'ultimo parziale.
Inoltre ho letto che per l'incrementale, anche se più rapido nel creare i singoli backup (successivi al primo) e con spazio occupato minore, c'è il problema che per fare il recupero dei dati bisogna avere tutti i singoli backup, ci vuole più tempo e se per caso in uno qualsiasi dei backup ci fosse un errore, quest'ultimo si propagherebbe su tutti.

A questo punto ditemi voi se ho ragionato bene 😅

p.s. Una domanda però rimane...questo tipo di backup mi metterebbe realmente al riparo da eventuali ransomware o c'è rischio che questi possano bloccare anche i backup precedenti? Nel senso...i backup creati dai programmi dei NAS sono protetti e quindi non attaccabili da ransomware?
Perchè se io sull'hard disk esterno faccio per esempio:
- Backup iniziale
- Secondo backup differenziale (20 giorni dopo l'iniziale)
- Terzo backup differenziale (40 giorni dopo l'iniziale)
mettiamo che 45 giorni dopo l'iniziale un ransomware colpisce l'hard disk esterno....il virus cripterebbe TUTTO l'hard disk? Perchè se così fosse mi renderebbe inaccessibile tutti i backup...oppure qualcosa di questo metodo glielo impedisce? Forse devo fare i backup "immutabili"?

Scusate la pappardella ma prima di buttarmi in una cosa simile voglio essere ben informato.

Grazie mille in anticipo e buona giornata! 🙏🙏🙏
 
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