magicreflex
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Ho visto con i miei occhi cosa vuol dire entrare nella UE e nell'Euro.Non c'è mai stata l'intenzione di essere un continente forte, troppe nazioni, troppe differenze a livello politico, di pensiero, di economie ecc ecc. Hanno fatto l'euro, una moneta che ha avvantaggiato pochi se non pochissimi e guardacaso, la maggioranza della popolazione lo odia questo euro.
Ma come si fa a decidere di mettere una sola moneta per tutti, quando in ogni nazione c'è una economia diversa, che funziona diversamente, il cui costo della vita è diverso da una all'altra.
Certo, possiamo dire che la lira era carta straccia, possiamo ripeterlo all'infinito per convincerci che l'euro ci ha salvato e che si sta meglio.....per chi ha il coraggio di fare una affermazione simile.
Io vedo solo un'italia che è come quel malato in punto di morte e che nel letto continua a rigirarsi cercando di sentire meno dolore prima di morire appunto.
O forse è già morto e non se ne è ancora reso conto.
Uno stato economicamente debole che entra nella UE riceve un boost incredibile all'economia perché si pone in condizioni favorevoli perché gli altri stati investano su di esso.
Chiaro che è una situazione di reciproco vantaggio, gli altri stati investono in un'economia emergente perché costa meno, lo stato entrante riceve investimenti, know-how, ecc.
Successivamente si può entrare nell'Euro ma prima bisogna soddisfare determinati requisiti economici proprio perché come hai detto tu le economia devono essere su un livello simile.
Solo una piccola parte della popolazione odia l'Euro, quelli che non capiscono un razzo di economia e si fidano di politici populisti e sparatori di palle, che poi sono gli stessi che quando sono al governo lodano l'euro e la UE.