Non vi è molto da spiegare, prima del 1200 non se ne parlava, presente solo nei paesi di religione cattolica ( e questo è strano dato che la fede cristiana è un ramo eretico della religione ebraica, molto più vecchia).
Si formano sulle mani, i piedi e in altre parti del corpo, dove si dice che fu colpito Gesu.
Qui nasce un piccolo dubbio, perché sulle mani?
I romani non crocifiggevano piantando i chiodi sulle mani, perché non in grado di reggere il peso del corpo, ma sui polsi, quindi non vi è corrispondenza.
Riguardo San Francesco.
"La controversia su San Francesco
Nonostante il primato di Francesco, anche questo caso è abbastanza discusso.
La medievalista Chiara Frugoni, autrice di Francesco e l'invenzione delle stimmate (Einaudi, 1993), nota che solo dopo la morte di Francesco si diffonde la notizia di ferite sul corpo del futuro Santo (che era molto malato).
Ferite che ricalcherebbero quelle del supplizio di Cristo.
Francesco in vita non le avrebbe mai rivelate, nemmeno ai più intimi.
E se si esaminano tutte le fonti disponibili su quanto sarebbe accaduto nel 1224 sul Verna, si scoprono contraddizioni non da poco. Mentre tutte concordano su una visione del Santo (ma raccontata i modi diversi), non tutte parlano delle stimmate, o almeno come noi le intendiamo.
Frate Leone, il discepolo che era sul monte Verna insieme a Francesco, usa semplicemente l'espressione impressionem stigmatum, senza parlare di ferite e descriverle in dettaglio come faranno i più influenti agiografi.
Secondo la storica, l'interpretazione corrente di stigmata al tempo si riferiva al marchio indelebile del battesimo, quindi un marchio spirituale, non alle ferite della croce.
Se queste analisi sono corrette, le stimmate come le intendiamo oggi sono un'innovazione successiva alla morte, fissata dalle biografie ufficiali di Francesco a beneficio dell'Ordine, che avrebbero a posteriori condotto la loro apparizione all'episodio del Monte Verna."
In poche parole, molte (troppe) persone hanno bisogno di un appiglio, un supporto ( non importa se materiale o spirituale), che le aiuti a percorrere il cammino su questo mondo, e pur di averlo non si preoccupano troppo di verificare la sua reale solidità.