Non ci metterei nessun dato importante su quei dischi vecchi ammuffiti...
Ho un disco da 1TB meccanico che ho dal 2013 che funziona che è una meraviglia. A mio avviso se un disco meccanico supera i 3 anni è destinato a durare in eterno. Farei una distinzione grande tra dischi da 3.5 e da 2.5. I dischi dei portatili a mio avviso sono molto più a rischio perché vengono usati in mobilità. Io la penso diversamente da voi, condivido che non è prudende usarli per salvare dati importanti, infatti non li userò per questo scopo ma non li definirei assolutamente ammuffiti. Non li uso per il salvataggio dei miei dati anche perché sono troppo piccoli e mi piace avere tutti i file su una sola partizione. Inoltre, farei un'ulteriore distinzione tra dischi inferiori ai 512GB e dischi superiori, i secondi, mediamente sono stati usati quasi solo per i backup, i primi invece anche per Windows quindi sono molto più usurati. I dischi nuovi da tanti TB ho timore che non abbiano una robustezza come questi supporti ma spero di sbagliarmi perché ne ho alcuni. In ogni caso, tra qualche anno, ci saranno solo più dischi SSD perché costano meno, basta vedere il peso dei 2 prodotti per capire la questione. A mio avviso non ha senso buttare qualcosa che funziona ma al contempo meglio non investire troppo in questa tecnologia perché ormai è obsoleta ed è destinata a scomparire. Una scheda pci-e, qualche cavo sata, un case un pochetto più costoso a mio avviso sono una buona soluzione. L'unico neo, ma se si va a vedere tutto non si finisce più, è che questi dischi costiuiscono un attrito ulteriore per il flusso d'aria ma se si programma l'acquisto di un i5-13500 o meglio ancora di una CPU Arm, sempre se escono nel 2024/2025, la problematica viene mitigata. Un grosso problema è il costo dei dischi ssd, delle ram, dei monitor oled/amoled e del ritardo nel passaggio alla nuova tecnologia Arm, diversamente avrei già cambiato computer. Grazie ancora per i vostri prezziosissimi suggerimenti!