marco XP2400+
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Pubblicato dal quotidiano spagnolo El Pais
Cellulari, il decalogo delle bufale
Dal rischio impotenza alle batterie esplosive ai costi delle chiamate perse: ecco le leggende metropolitane legate ai telefonini
MILANO - Forse non tutti sanno che.... se provate a comporre il numero 08 sulla tastiera del cellulare e vi rispondono i carabinieri, preoccupatevi: vuol dire che il numero è intercettato. No, non è vero, tranquilli. Si tratta solo di una delle tante leggende metropolitane legate all'oggeto che più ossessivamente riocorre nella nostra quotidianità. Il cellulare, amato e odiato. E al quale il quotidiano spagnolo El Pais ha dedicato un servizio proprio sulle tante bufale che girano attorno al telefonino. Servizio da cui è stato tratto un decalogo che mette in guardia dalle leggende più ricorrenti. Eccolo.
1) Il telefonino non causa l'impotenza se tenuto nelle tasche anteriori dei pantaloni.
2) Non è vero che gli operatori telefonici fanno pagare le chiamate perse, anche se ci guadagnerebbero, visto che al mondo ci sono più squilli andati a vuoto che messaggi di testo.
3) E' inutile far scaricare completamente la batteria del telefonino prima di attaccarla alla presa nella convinzione che così durerà per sempre. Tutto il contrario: questa pratica, valida per le vecchie batterie al nichel-cadmio, ottiene l'effetto opposto su quelle al litio, usate oggi.
4) C'è poi una lunga sequela di allarmi sulle batterie dei cellulari, trasformate in bombe a orologeria portatili. Si può affermare a cuor leggero che non si registrano esplosioni di batterie omologate. Il beneficio del dubbio può venire con quelle taroccate, che si comprano per pochi euro, se esposte a temperature elevatissime.
5) Accendere il cellulare non provoca incendi nelle stazioni di rifornimento di carburante: ci sono più probabilità che delle scintille vengano fuori sfregando le zeppe metalliche di un paio di scarpe anni Settanta.
6) Niente panico se a bordo di un velivolo squilla un cellulare o ci si dimentica di disinserire la batteria. Si può generare solo qualche interferenza radio, ma gli aerei sono ormai quasi tutti schermati.
7) Se tenuto nella tasca della camicia, le emissioni del telefonino non provocano aritmie e disturbi di cuore, parola dell'Organizzazione mondiale della sanità.
8) I dati inviati per sms (pin, indirizzi) non sono intercettati.
9) I cellulari non provocano avarie negli elettrodomestici.
10) I cellulari non danneggiano i microchip delle carte di credito.
------------------------
io personalmente a qualcuna tipo i cellulari danneggiano i chip delle carte magnetiche oppure creano impotenza ho sempre creduto in piu a volte ho sentito dire che se lo si teneva vicino al telecomando dell'allarme di un'auto questo poi poteva non funzionare piu:doh:
...di batterie che esplodono pero non avevo mai sentito parlare:lol::lol::lol:
Cellulari, il decalogo delle bufale
Dal rischio impotenza alle batterie esplosive ai costi delle chiamate perse: ecco le leggende metropolitane legate ai telefonini
MILANO - Forse non tutti sanno che.... se provate a comporre il numero 08 sulla tastiera del cellulare e vi rispondono i carabinieri, preoccupatevi: vuol dire che il numero è intercettato. No, non è vero, tranquilli. Si tratta solo di una delle tante leggende metropolitane legate all'oggeto che più ossessivamente riocorre nella nostra quotidianità. Il cellulare, amato e odiato. E al quale il quotidiano spagnolo El Pais ha dedicato un servizio proprio sulle tante bufale che girano attorno al telefonino. Servizio da cui è stato tratto un decalogo che mette in guardia dalle leggende più ricorrenti. Eccolo.
1) Il telefonino non causa l'impotenza se tenuto nelle tasche anteriori dei pantaloni.
2) Non è vero che gli operatori telefonici fanno pagare le chiamate perse, anche se ci guadagnerebbero, visto che al mondo ci sono più squilli andati a vuoto che messaggi di testo.
3) E' inutile far scaricare completamente la batteria del telefonino prima di attaccarla alla presa nella convinzione che così durerà per sempre. Tutto il contrario: questa pratica, valida per le vecchie batterie al nichel-cadmio, ottiene l'effetto opposto su quelle al litio, usate oggi.
4) C'è poi una lunga sequela di allarmi sulle batterie dei cellulari, trasformate in bombe a orologeria portatili. Si può affermare a cuor leggero che non si registrano esplosioni di batterie omologate. Il beneficio del dubbio può venire con quelle taroccate, che si comprano per pochi euro, se esposte a temperature elevatissime.
5) Accendere il cellulare non provoca incendi nelle stazioni di rifornimento di carburante: ci sono più probabilità che delle scintille vengano fuori sfregando le zeppe metalliche di un paio di scarpe anni Settanta.
6) Niente panico se a bordo di un velivolo squilla un cellulare o ci si dimentica di disinserire la batteria. Si può generare solo qualche interferenza radio, ma gli aerei sono ormai quasi tutti schermati.
7) Se tenuto nella tasca della camicia, le emissioni del telefonino non provocano aritmie e disturbi di cuore, parola dell'Organizzazione mondiale della sanità.
8) I dati inviati per sms (pin, indirizzi) non sono intercettati.
9) I cellulari non provocano avarie negli elettrodomestici.
10) I cellulari non danneggiano i microchip delle carte di credito.
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io personalmente a qualcuna tipo i cellulari danneggiano i chip delle carte magnetiche oppure creano impotenza ho sempre creduto in piu a volte ho sentito dire che se lo si teneva vicino al telecomando dell'allarme di un'auto questo poi poteva non funzionare piu:doh:
...di batterie che esplodono pero non avevo mai sentito parlare:lol::lol::lol: