Caccia e pesca...

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Come ti poni di fronte alla caccia e/o alla pesca?

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Utente Èlite
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Prendendo come spunto il 3d su "Bruno l'orso bruno" ne apro un altro che tratti proprio dell'argomento scottante della caccia.

Premetto che non ho mai cacciato ne mai impugnato un'arma da fuoco (ne credo cha mai lo farò) così come non ho nanche mai pescato. Inoltre sono assolutamente d'accordo alla salvaguardia di specie protette (come gli orsi bruni)

Questo 3d riguarda la caccia di specie permesse e, è fatto sottinteso, che il metodo di caccia sia il meno doloroso possibile per l'animale cacciato.

Io sull'argomento sono abbastanza dubbioso (al sondaggio aperto da me ho votato "non so")...

Secondo me il problema non è caccia si o caccia no ma come e se i cacciatori rispettino o meno la natura.

Le mie ragioni pro-caccia
Ho conosciuto dei cacciatori che avevano un rispetto assoluto della natura e che mangiavano esattamente tutto dell'animale cacciato.
Ecco, secondo me c'è molto più rispetto della natura in questo che nell'allevare intensivamente, per esempio, i polli con i metodi moderni.

D'altra parte se fossi contro la caccia dovrei essere altrettanto contro la pesca perchè credo che, da pesce, avere l'intestino aperto da un uncino di acciaio sia molto più brutale di avere, da cinghiale, una palla in fronte.

E però vedo che tutti coloro che si stracciano le vesti contro la caccia tacciono -a mio modo di vedere inspiegabilmente- sull'argomento pesca. :boh:

Inoltre se fossi contro la caccia per il rispetto dell'animale ucciso, dovrei anche essere vegetariano... mentre credo che le proteine animali siano, per il fisico umano, insostituibili.

Last but not least... mi stanno troppo antipatici gli animalisti che quando gli auguri "in bocca al lupo" rispondono "crepi il cacciatore" :asd:

Le mie ragioni anti-caccia

è estremamente difficile controllare che tutti i cacciatori rispettino la natura cioè che sparino solo alla specie consentite e che non si divertano ignobilmente facendo il "tiro al piccione" contro qualunque cosa mobile gli capiti a tiro.

Sono in genere contrario alle armi da fuoco. Ce ne sono già troppe a questo mondo. Avallare la caccia significa incentivare le fabbriche che producono anche armi destinate agli uomini.

La caccia è pericolosa. Se mentre mi stessi facendo una passeggiata in un bosco venissi impallinato per errore mi girerebbero le balus non poco.

Inoltre vedo un tale trasporto nelle persone radicalmente contrarie alla caccia che forse c'è qualcosa che mi sfugge.

A voi le vostre considerazioni, solo che, visto l'argomento cerchiamo di mantenerci calmi e di confrontarci con educazione. Non tutti i cacciatori sono dei mostri senza cuore e non tutti gli animalisti sono solo dei fanatici convinti.;)
 
Bella analisi,complimenti.

Due appunti.

1)i fucili da caccia sono solitamente diversi da quelli che si usano contro gli uomini.
Innanzitutto cambia il calibro,se è caccia grossa si usano dei bei pallettoni,contro il piccolo calibro delle armi da killer,e in secondo luogo cambia la meccanica.
I fucili da caccia sono solitamente doppiette,poco adatte per scontri a fuoco,o semiautomatici ma sono rari i casi.
Per l'uomo l'arma migliore è un ak-47:D


2)Per come la vedo io caccia e pesca sono due cose molto differenti...in comune hanno solo l'attesa.
L'attesa che l'animale si faccia vivo,magari dopo un lungo pedinamento,e l'attesa che il pesce abbocchi.

Dopo le cose sono differenti.

Con la caccia,aspetti fin quando non hai la testa dell'animale nel mirino,e tutto si decide in un attimo;questo per gli animali di grossa stazza:per gli uccelli tutto si decide in un attimo.

Con la pesca invece no,perchè dipende dal tipo di pesce può essere tutto un lavoro di muscoli(se il pesce è piccolo)oppure tutta testa,capire quando l'animale è stanco,quando si può cominciare a tirare e quando lasciare lenza.
 
Ho espresso il mio voto, dicendo che sono contraria sia alla caccia che alla pesca... ma sinceramente anch'io nutro più o meno gli stessi dubbi di Wait... diciamo che io nn ho mai cacciato, nn riuscirei a sparare ad un animale così, x il gusto di farlo... in vita mia ho pescato, da bambina con mio padre, quando ancora nn hai una percezione vera della sofferenza dell'animale... quando poi mi sono resa conto di quanto il pesce possa soffrire nn ho più pescato x principio...

La contraddizione in quello che dico sta nel fatto che io il pesce lo adoro, e che lo mangio di gusto... ma se lo mangio, significa che qlc lo ha allevato/pescato x me... x quanto riguarda la carne, anche se mangio solo carne di pollo, o di coniglio, e qlcsina del maiale, il discorso è lo stesso... come vedete, sono dubbiosa sull'argomento...

Anch'io ho conosciuto cacciatori che vanno solo a caccia di fagiani, o al massimo lepri, e che lo fanno cacciando solo il nmero di animali che serve loro x "farsi una mangiata" con gli amici, e che preferiscono andare a procurarsi la selvaggina nei boschi piuttosto che al supermercato... sinceramente nn mi sento di considerarli "mostri"...

Odio invece quei cacciatori che sparano agli animali x altri motivi, x imbalsamarli e metterli in salotto, x il puro gusto di farlo... :nono: quelli mi danno la nausea... :sisi:
 
Mi trovo nella stessa linea di pensiero generale... Odio il pesce come cibo (e mi piace un casino vederli nuotare, sono rilassanti) e in compenso mangio carne senza farmi pensieri... Insomma, sono contrario alla caccia ed alla pesca, ma sono un consumatore come il 90% degli uomini, che è onnivoro cmq... E tutto si vede da un'altra prospettiva xò: se odio la caccia come sport, la giustifico se è x cibo... Cambia ammazzare un cervo o una volpe: il primo lo mangi, il secondo lo imbalsami e lo metti in salotto... Credo che qui cominci a capirsi il tutto: cosa è giusto e cosa è sbagliato?
 
Assolutamente contrario alla caccia e anke alla pesca, x questi motivi: sicuramente la caccia (intesa come "sport":nunu: )è 1a cosa tanto orribile quanto stomakevole, uccidere animali x "sport" (senza offesa allo sport, quello vero) è semplicemente da...:nono:
Sulla pesca sono sicuramente meno contrario ma lo sono, forse xkè nn mangio pesce e forse xkè nn sarei mai capace d pescarne 1.
 
uptheirons84 ha detto:
Assolutamente contrario alla caccia e anke alla pesca, x questi motivi: sicuramente la caccia (intesa come "sport":nunu: )è 1a cosa tanto orribile quanto stomakevole, uccidere animali x "sport" (senza offesa allo sport, quello vero) è semplicemente da...:nono:
Sulla pesca sono sicuramente meno contrario ma lo sono, forse xkè nn mangio pesce e forse xkè nn sarei mai capace d pescarne 1.

Beh, su questo sono d'accordo, ma solo un vegetariano può ragionare come fai tu: che mangia carne o pesce può non essere d'accordo, ma non può condannare chi lo fà, anche se una frase mi colpisce: se entrassimo in un macello diventeremmo tutti vegetariani......
 
La mia situazione è un pò particolare. Io sono contrario alla caccia e alla pesca e come dice Diabo solo un vegetariano può dare una tale risposta, solo che io non sono vegetariano, ma perché sono obbligato.
Io vorrei sinceramente evitare di mangiare animali, ma in famiglia siamo 5 e non posso imporre le mie idee a tutti, obbligando a preparare un pranzo e una cena solo per me. Se ho scelta evito di mangiare carne e pesce, ma altre volte non posso. Quando vivrò da solo sarò vegetariano, o meglio latto-ovo-vegetariano, se no sembra che uno mangi solo insalata.

Ho ancora impresso nella mente quello che mi disse un ragazzo una volta a un grosso pranzo collettivo. Io gli chiesi: "Ma perché sei vegetariano?" e lui mi rispose : "Perché penso che l'uomo abbia raggiunto una tale evoluzione da poter evitare di mangiare animali". Ed aveva peinamente ragione.
Quelle eventuali proteine che non si possono assimilare tramite latte, latticini, legumi e altro si possono assumere tramite integratori.
L'unico problema forse riguarderebbe i neonati, forse...
 
Un mio compagno dell'università è vegetariano... da qlc anno, prima mangiava carne e pesce... ma poi ha maturato la convinzione che tutto ciò che ha gli occhi ha anche l'anima, e quindi lui nn riesce a mangiare qlcs che ha l'anima esattamente come lui... sostituisce le proteine animali con altri cibi iper-proteici... beh, questa è la sua convinzione, si può essere d'accordo o meno, però una cosa la posso dire... gode di ottima salute, anche se nn si nutre di carne e pesce! :ok:
 
Bè però generalmente chi è vegetarriano va anche oltre. Tipo uova e latte non li mangiano, praticamente tutto ciò che viene da animali non lo prendono.
Poi penso ci siano vari livelli di vegetariani. Credo comunque che il cibarsi con carne o pesce sia intrinseca nell'uomo così come negli animali stessi. La caccia è stata la prima forma di sostentamento dell'uomo, poi ha seguito l'agricoltura. Penso che finche l'uomo pratica ciò che tutti gli esseri viventi hanno scritto nel DNA non ci sia niente di male. Quando poi entrano forme morbose come caccia alla volpe, caccie di frodo fatte da bracconieri si sbaglia e di brutto. Dire mi cibo di piante e quindi ortaggi e frumento sia come dire, visto che la pianta non ha occhi per guardarmi, non ha lingua per parlare e gambe per camminare allora va bene. Cioè non è che la pianta non ha un suo ciclo vitale, di riproduzione, crescita e morte. Allora penso prima di buttarsi in estremismi che non migliorano la situazione credo che sia giusto valorizzare quello che si ha e per come si usa. Se le foche sono una specie in via di estinzione non si devono toccare minimamente cosi come gli orsi e tutti quelli che via via sono in via di estinzione. La mucca e la pecora, belli per quanto sono, sono messi in vita dall'uomo in allevamenti, cibati dall'uomo, e sostituiscono in tutto e per tutto ciò che l'uomo faceva prima dell'avvento dei supermarket: la caccia per sopravvivere. Così come i pesci vengono che vengono allevati. So che il discorso èpieno di contradizioni, ma riuscendpo a guardare oltre vediamo che quando l'orso ha fame, l'uccide la pecora. Se io vivessi lontano dalla tecnologia e dallo sviluppo, percibarmi andrei a caccia così come ci va l'orso.

Ciò non vuol dire uccidiamo tutti gli animali. Assolutamente. Anche perchè scagli la prima pietra chi non ha mai mangiato anche una sola fetta di carne nella propria vita.
 
A per rispondere ad AMD64. Bè iniziamo a vivere di proteine sintetiche e mandiamo a puttan3 la nostra vera natura??? Penso che il tutto sia il coniugare al massimo lo sviluppo sostenibile. Quando dicevo mucche e pecore intendo quelle di allevamento.
Finire a mangiare proteine sintetiche, derivate non si sa che cosa è accettare in tutto e per tutto gli ogm (con tutti i rischi che ne possono derivare), accettare che gli animali mangino pastoni iperproteici e ipervitaminici per produrre più latte e più carne, da meno esseri destinati al macello. Ora ognuno fà quello che vuole, ma credo che le motivazioni dei vegetariani non sono molto coerenti con quello che l'uomo nella sua essenza originaria è: onnivoro = carnivoro ed erbivoro.
 
Breps c'è una parola che si chiama evoluzione.
L'uomo che descrivi tu è una via di mezzo tra l'uomo di Neanderthal e l'homo herectus. Prima la caccia era una necessità, ora non lo è più, è questo quello che volevo dire io nel mio post.
Oggi l'uomo non ha più bisogno di uccidere gli animali per sopravvivere, è rimasta solo una tradizione, ma non è assolutamente una necessità.
Con pasta, uova, latte e derivati, ortaggi, frutta, legumi, pane e tanto altro si ottiene tutto quello che ci serve, quindi non vedo che c'entrano gli OGM.
E comunque anche in relazione agli OGM si deve parlare di evoluzione... non mi riferisco agli OGM delle multinazionali che ci vogliono solo speculare sopra, ma alle loro grandi potenzialità, se non si rischia non ci si evolve.
Stesso discorso va fatto per i telefonini, forse le radiazioni fanno male ma li usiamo e ci evolviamo usandoli.

Comunque non voglio allontanarmi troppo dal titolo del topic quindi ribadisco semplicemente che l'uomo non ha più la necessità di uccidere per mangiare.
 
Dire mangio latte, uova, formaggi e derivati non significa che l'animale non soffra chiuso in una gabbia e che viene alimentato a ciclo continuo senza la possbilità di movimento. L'introduzione agli OGM sta a significare che se decidessimo un giorno di cibarci di proteine sintetiche queste non sarebbero meno peggio degli OGM (oltre a derivare necessariamente da loro). Poi che gli OGM delle multinazionali sono cattivie gli altri no è una gran bufala. Prima di tutto perchè solo le grandi multinazionali hanno i soldi per sviluppare tecnologie e ricerche a favore degli OGM non certo il contadino che si coltiva l'orto, e se anche fosse il contadino questo comprerebbe sempre i semi delle grandi multinazionali. Le grandi potenzilità degli OGM sarebbe fare sparire centinaia di specie di piante a favore da creature ibride nate in laboratorio perfette in tutto e pertutto con frutti grossi e succosi, ma da effetti collaterali ancora ignoti.

Per i cellulari stendiamo un velo pietoso. Scusa sappiamo che fanno male eppure nessuno riesce a farne a meno. Questo non significa evoluzione ma imbecillaggine da parte della razza umana.

Se mio nonno è arrivato a 73 anni ancora arzillo e pieno di vita, e perche non ha mai cercato un evoluzione che non esiste. Perchè tutti i giorni va a pescare sugli scogli con la canna da 7 metri e la sera mangia quello che pesca. Perche si cura l'orto e in base alla stagione ha sempre frutta e verdura fresca e di qualità.

Per non allontanarmi troppo allora dal titolo della discussione,l'uomo ha ancora bisogno di mangiare animali e i suoi derivati, perchè sono le uniche fonti di sostentamento che riescono a garantire sicurezza e qualità per la sua stessa sopravvivenza.

AMD64 rispetto comunque le tue opinioni.
 
breps ha detto:
Dire mangio latte, uova, formaggi e derivati non significa che l'animale non soffra chiuso in una gabbia e che viene alimentato a ciclo continuo senza la possbilità di movimento.
Non mangio uova nè latte di animali chiusi in gabbia ;)

breps ha detto:
L'introduzione agli OGM sta a significare che se decidessimo un giorno di cibarci di proteine sintetiche queste non sarebbero meno peggio degli OGM (oltre a derivare necessariamente da loro). Poi che gli OGM delle multinazionali sono cattivie gli altri no è una gran bufala. Prima di tutto perchè solo le grandi multinazionali hanno i soldi per sviluppare tecnologie e ricerche a favore degli OGM non certo il contadino che si coltiva l'orto, e se anche fosse il contadino questo comprerebbe sempre i semi delle grandi multinazionali. Le grandi potenzilità degli OGM sarebbe fare sparire centinaia di specie di piante a favore da creature ibride nate in laboratorio perfette in tutto e pertutto con frutti grossi e succosi, ma da effetti collaterali ancora ignoti.
Io non ho detto che gli OGM delle multinazionali sono cattivi,ma che sono una cavolata diretta all'arricchimento. Loro vendono sementi che ogni anno vanno riseminate, e quindi a differenza delle piante normali non riscrescono. Ovviamente lo fanno perché così ogni anno devi ricomprare i loro prodotti. Questa non è evoluzione, ma speculazione.
Pensa se con gli OGM si potessero far crescere ortaggi nel deserto, non sarebbe una rivoluzione? Non pensi alla gente che ne trarrebbe beneficio invece di morire di fame? Non sono ancora sicuri al 100%, ma meglio rischiare piuttosto che andare contro la morte sicura.
breps ha detto:
Per i cellulari stendiamo un velo pietoso. Scusa sappiamo che fanno male eppure nessuno riesce a farne a meno. Questo non significa evoluzione ma imbecillaggine da parte della razza umana.
I cellulari sono utili e sono una grande innovazione ;)
breps ha detto:
Se mio nonno è arrivato a 73 anni ancora arzillo e pieno di vita, e perche non ha mai cercato un evoluzione che non esiste. Perchè tutti i giorni va a pescare sugli scogli con la canna da 7 metri e la sera mangia quello che pesca. Perche si cura l'orto e in base alla stagione ha sempre frutta e verdura fresca e di qualità.

Per non allontanarmi troppo allora dal titolo della discussione,l'uomo ha ancora bisogno di mangiare animali e i suoi derivati, perchè sono le uniche fonti di sostentamento che riescono a garantire sicurezza e qualità per la sua stessa sopravvivenza.

AMD64 rispetto comunque le tue opinioni.
Sei sicuro che che pasta, pane, latte, verdure e un milione di altri alimenti non garantiscano sicurezza e qualità per la sopravvivenza degli esseri umani?
Se ci sono vegetariani evidentemente sbagli.
 
Oltre alle considerazioni già fatte da altri vorrei precisare che spesso la caccia è anche un mezzo per controllare l'eccessiva proliferazione degli animali che, specie nelle campagne, andrebbero a danneggiare le coltivazioni; un esempio su tutti per il nostro paese può essere quello dei cinghiali.

In altre nazioni (si pensi ad esempio all'Australia) è usata anche per contenere il numero di specie introdotte dall'uomo in un ecosistema diverso. In questo caso l'errore è stato dell'uomo, è chiaro, ma è innegabile che servono misure contenitive.

Per queste e altre considerazioni sono favorevole alla caccia (non come sport o come safari) e alla pesca, ma con una leggi e limiti seri e sopratutto rispettati da tutti.
 
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