UFFICIALE Behringer DD400

Smith

Utente Èlite
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Produttore: Behringer
Modello completo: Digital Stereo Delay/Echo Effects pedal
Manuale in PDF: Behringerdownload.de/DD400
Prezzo in Italia: Circa 28€


Dei pedali Behringer se ne parla spesso, nei Forum specializzati almeno.
Per chi non lo sapesse, l'azienda in questione produce effetti per chitarra elettrica, acustica e basso, principalmente economici, e proprio per questo spesso e volentieri viene snobbata e scartata. La qualità dei componenti può essere un punto debole dei pedali Behringer, così come lo è la resa sonora se messi a paragone con grandi marchi, ma che vogliamo farci, visto i prezzi alla quale vengono venduti non possiamo lamentarci, anzi la qualità mi sembra fin troppo buona. L'effetto che andrò a recensire è il Digital Delay DD400, ma prima di entrare nel vivo di questo breve articolo, vediamo le caratteristiche tecniche, un riassunto delle info disponibili sul sito Behringer, se qualcosa non vi è chiaro chiedete.


  • 24-bit high-resolution stereo delay/echo with delay time up to 1.3 s
  • Runs on 9 V battery or the BEHRINGER PSU-SB DC power supply (not included)
  • First-class electronic On/Off switch for highest signal integrity in bypass mode


Costruzione:

Come abbiamo detto in apertura, la costruzione dei pedali Behrigner, così come per altre serie economiche, è buona, ma non da paragonare a marchi come Boss tanto per dirne uno, che comunque non è di certo il miglior produttore di effetti per chitarra, ma è sicuramente tra i più conosciuti e apprezzati. Il DD400 è molto leggero e realizzato perlopiù in plastica dura, neanche tanto dura forse, la parte più solida è quella che poggia per terra e che dovrebbe proteggere la scheda interna. Rimossa questa placca, il pedale è veramente leggero. C'è da dire che il lato frontale risulta un po instabile, considerando poi che dovremmo prenderlo continuamente a pedate, è un punto sfavorevole. Le manopole (potenziometri) sono realizzati anch'essi in plastica, tra l'altro facilmente rimovibili, al contrario del vano batteria piuttosto scomodo da raggiungere, vi consiglio in tal caso di utilizzare l'effetto con un alimentatore. Tutto sommato questo Delay convince, non è un giocattolo come si potrebbe pensare e si nota una qualità generale tutto sommato apprezzabile, e su questo nient'altro da aggiungere.

Se avete deciso di tenervelo, che sia per uso domestico o per le varie serate, sarebbe buona cosa rinforzare come possibile lo “switch” di attivazione, se così possiamo definirlo, in quanto penso in tutta onestà che a lungo andare potrebbe danneggiarsi vista la fragilità, per ora non l'ho mai portato in contesti al di fuori di quello casalingo. Per chi avesse intenzione di effettuare qualche modifica può chiedere tranquillamente info. Ecco alcune foto del DD400 internamente.



Behringer Digital Delay DD400:

Vediamo quindi cosa permette di configurare questo Digital Delay, se non sapete ancora cosa sia un Delay vi invito a consultare la Guida agli effetti per chitarra (Qui), eventualmente chiedere ulteriori delucidazioni. L'interfaccia è classica, senza ulteriori fronzoli e permette di modificare I seguenti parametri.


  • Level: E' il livello del segnale copia, più si aumenta e più si sente l'effetto.
  • Feedback: Determina il numero delle ripetizioni del segnale.
  • Time: E' il tempo di Delay, ovvero si decide la velocità delle ripetizioni in successione, ed è espressa in millisecondi (ms).
  • Mode: Il tipo e la modalità di Delay; 200ms, 500ms, 1300ms, Mono (M) o Stereo (S).

Parto dalla premessa che ho comprato questo effetto in quanto ero a corto di Delay, secondo me indispensabile in una catena di effetti, e non avevo un grosso budget a disposizione. Fin'ora non mi ha mai deluso, nonostante appunto evidenti lacune riguardo i componenti utilizzati per la costruzione e ai continui scricchiolamenti che si sentono quando si accende e si spegne il pedale. Il mio utilizzo non è stressante, non mi interessano le ripetizioni nauseanti e probabilmente nemmeno in stile “Another Brick in The Wall”, il Delay, ad eccezione di brani particolari come quello appena citato, dovrebbe semplicemente dare un sustain ulteriore alla chitarra, prolungare il suono e dare maggior calore al tutto, forse è proprio per questo che il DD400 mi ha sempre soddisfatto.

Dico apertamente che grossi problemi tecnici e di suono non ne ho visti. Piccola nota: “Quando la catena di effetti è attiva ed il suono è ancora in delay, modificando I parametri del pedale sentiremo qualche sfarfallio”. Vi consiglio quindi di lavorare sul potenziometro con la chitarra a zero volume. Ho notato uno strano problema però; Aumentato al massimo il Feedback, il DD400 va in tilt o qualcosa del genere, il risultato è una ripetizione infinita che può essere interrotta solo spegnendo il pedale, peggio ancora in alcuni casi dovremmo rimuovere l'alimentazione. Spero sia un problema del mio pedale, magari difettato, anche se mi verrebbe da escludere fortemente tale ipotesi, perchè sarebbe un po ridicolo, raramente comunque andrete ad utilizzare un Feedback al massimo. Non avendo trovato nulla a riguardo, posso dire che questo Digital Delay non è True Bypass, è possibile inoltre notare a volte delle diminuzioni di volume, dovute principalmente alla circuitazione di questo DD400 (è un problema di molti Effetti, economici e non), lo proverò in sala e con dei cavi migliori a breve.

Voto: 6,5
 
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