DOMANDA Amplificatori classe D

[Sir Frigorifero]

Torno dopo anni in questa sezione perchè ho un dubbio che mi affligge.

in previsione di effettuare un upgrade al mio comparto diffusori 2.0 con un paio di ELAC Debut B5 (https://elac.com/product/debut-b5/) stavo pensando anche di sostituire il mio amplificatore SMSL SA-50, non tanto in termini di potenza (50W per canale che ancora non son riuscito a tirare sopra il 30%) quanto di qualità.
per motivi di spazio devo rimanere su un modello di classe D, quindi mi chiedevo se qualche esperto avesse qualche idea o feedback su prodotti simili, magari non superando i 150-200€

grazie a tutti quelli che contribuiranno

 

[DrakeTheGryphon]

io propongo SMSL SA-36A Pro.
tecnicamente è quello meglio suonante della sua famiglia.
ha meno potenza del tuo, ma comunque tanta da smuovere un pò tutto.
altrimenti puoi prendere Yamaha A670, un gran bel giocattolino.

 

[Sir Frigorifero]

io propongo SMSL SA-36A Pro.
tecnicamente è quello meglio suonante della sua famiglia.
ha meno potenza del tuo, ma comunque tanta da smuovere un pò tutto.
altrimenti puoi prendere Yamaha A670, un gran bel giocattolino.

per lo yamaha ho detto esplicitamente che preferisco rimanere su integrati classe D, quindi compatti, per problemi di spazio.

sul SA-36 l'avevo già scartato quando dovevo prendere il primo ampli e di certo non vado a fare questo passaggio.

per ora l'unico modello che ha attirato il mio interesse è il Pear Drop

 

[DrakeTheGryphon]

lo yamaha è abbastanza piccolino...
comunque con il Pear Drop non avresti un miglioramento di qualità. Hai solo molta potenza!
Credo che le Elac si meritino qualcosa di più melodico

 

[Sir Frigorifero]

purtroppo lo yamaha è troppo grosso. mi serve una grandezza come quella del SA-50, anche un pelo più grosso ma non di troppo.
i topping come suonano?

 

[Kha-Jinn]

Io ce l'ho e posso dirti che è una gran bella scatoletta.
Alientek d8 amplificatore digitale usb xmos dac decoder/suono/ottico/coassiale hifi amplificatore classe d in   Nota: questa versione è xmos Lista di imballaggio: D8 host * 1 Adattatore di alimda Amplificatore su AliExpress.com | Gruppo Alibaba

ALIENTEK D8 vs FX AUDIO 802C

EDIT: Dimenticavo, non so se può interessarti ma qua si discute sulle Elac Debut B5, magari trovi qualche info interessante:
Elac Debut B5 - diffusori bookshelf - recensione su TNT Audio
Per farla breve sono casse con un suono si piacevole, ma non molto analitico, non vanno oltre i 15KHz (per chi è sufficientemente giovane da sentirli) e nonostante la buona costruzione hanno un cabinet dalle pareti un po' sottili. La soluzione migliore sarebbe ascoltarle in qualche negozio prima di prenderle.

 

[Sir Frigorifero]

premetto che forse son stato un po' impreciso nel non definire la mia catena nel complesso. a monte ho un O2+ODAC che fa anche da preamp.
detto questo avevo già adocchiato l'FX-audio ma subito scartato per la mancanza di entrate analogiche, che invece ha l'alientek. ma avendo già un DAC + ampli cuffie decisamente soddisfacente puntavo a un modello "puro" ampli. il breeze potrebbe essere interessante.

sulla questione diffusori io ho puntato proprio sulle ELAC visto che la recensione ne parla benissimo e non solo lì, ovviamente considerando il prezzo. prima avevo come obiettivo le TESI 240 ma queste B5 mi hanno sorpreso molto

 

[DrakeTheGryphon]

a questo punto l'unica cosa che mi viene in mente è Project Stereo Box S
il listino è sopra il tuo budget, non di molto... ma se ci sono occasioni diventa appetibile.
e dovrebbe darti la qualità che cerchi.

 

[Kha-Jinn]

premetto che forse son stato un po' impreciso nel non definire la mia catena nel complesso. a monte ho un O2+ODAC che fa anche da preamp.
detto questo avevo già adocchiato l'FX-audio ma subito scartato per la mancanza di entrate analogiche, che invece ha l'alientek. ma avendo già un DAC + ampli cuffie decisamente soddisfacente puntavo a un modello "puro" ampli. il breeze potrebbe essere interessante.

sulla questione diffusori io ho puntato proprio sulle ELAC visto che la recensione ne parla benissimo e non solo lì, ovviamente considerando il prezzo. prima avevo come obiettivo le TESI 240 ma queste B5 mi hanno sorpreso molto

Ok, non sapevo usassi un DAC come pre. Anche se l'Alientek D8 ha un ingresso analogico meglio lasciare perdere, ma ad onor di cronaca anche l'FX-Audio D802C (il modello con la C finale) ce l'ha, essendo questi due prodotti degli FDA andresti a fare una conversione in più (In soldoni "fonte digitale -> DAC O2 -> ADC FDA -> Amplificazione -> DAC FDA"). Non che si senta male, attualmente per alcune fonti uso l'ingresso RCA, ma sicuramente qualcosa si perde per strada.
Il Breeze può essere un'ottima soluzione se moddato e con alimentatore lineare, ho letto più volte, direi quasi fino alla nausea :P, che riesce a fornire lo stesso calore di un amplificatore in classe A con preamp valvolare costando un'inezia.

Nonostante la differenza di dimensioni del woofer metterei le Tesi 260 nella stessa fascia delle Elac B5, queste ultime scendono veramente molto con i bassi, poi anche come costo si avvicinano di più.
Le recensioni delle Elac sono si ottime, ma quelle straniere un po' più critiche come quella di Noaudiophile mettono in mostra un po' di ombre che altri hanno ignorato, TNT-Audio e WhatHiFi in primis. Non dico che siano dei cattivi diffusori, non fraintendermi, tutti sono d'accordo sul fatto che abbiano un suono ruffiano che piace, ma se hai un orecchio allenato e cerchi una soluzione molto analitica e senza buchi a tutte le frequenze magari potresti restare deluso, per questo ti ho linkato il thread e consigliato di ascoltarle se ne hai la possibilità.

My 2 cents.

 

[Noncincischi]

Non dico che siano dei cattivi diffusori, non fraintendermi, tutti sono d'accordo sul fatto che abbiano un suono ruffiano che piace, ma se hai un orecchio allenato e cerchi una soluzione molto analitica e senza buchi a tutte le frequenze magari potresti restare deluso, per questo ti ho linkato il thread e consigliato di ascoltarle se ne hai la possibilità.

La soluzione molto analitica va benissimo in contesti professionali, dove è fondamentale valutare se ci siano scollamenti o disomogeneità all'interno del brano. Da un paio di diffusori come le Elac indicate non mi aspetterei mai analiticità stringente, per il semplice motivo che sono nate per altri scopi.
Poi, se vogliamo dirla tutta, la tanto sbandierata analiticità dei monitor da studio non è mai da prendere come unico parametro per un buon mix o un buon mastering, tanto più perché è difficile che la gente, a casa, si trovi dei midfield Genelec da chissà quante migliaia di euro.
Poi è chiaro che abbiano delle ombre, come ogni prodotto su questa terra, ma vanno ben pesate con i benefici.
Stesso discorso per i buchi sulle frequenze: la linearità non è la loro ragione d'essere, e non vedo il motivo per cui dovrebbero suonare come monitor "vecchia scuola"

 

[Kha-Jinn]

Mai detto che debbano suonare come monitor da studio. ;)
Una certa fedeltà con l'originale è necessaria anche negli speaker hifi in quanto degli speaker che colorano troppo il suono possono risultare piacevoli con alcuni generi di musica ma inadatti, per non dire quasi fastidiosi, con altri. Colorare il suono non è mai un peccato finché lo si fa con giudizio senza esagerare. Le critiche che sono state smosse alle Elac sono la risposta poco lineare e arretrata alle alte frequenze, ne risentono principalmente le voci femminili e alcuni strumenti musicali, assieme ai materiali economici, stiamo parlando di un cabinet con pareti in MDF di soli 12mm.
Qua una recensione molto ben fatta:
ELAC B5 Debut Series Speakers
Alla fine l'orecchio dell'utente è il solo e unico giudice, per questo consigliavo di ascoltarle prima di prenderle, anche perché le alternative non mancano in quella fascia di prezzo.

 

[Noncincischi]

Mai detto che debbano suonare come monitor da studio. ;)
Una certa fedeltà con l'originale è necessaria anche negli speaker hifi in quanto degli speaker che colorano troppo il suono possono risultare piacevoli con alcuni generi di musica ma inadatti, per non dire quasi fastidiosi, con altri. Colorare il suono non è mai un peccato finché lo si fa con giudizio senza esagerare. Le critiche che sono state smosse alle Elac sono la risposta poco lineare e arretrata alle alte frequenze, ne risentono principalmente le voci femminili e alcuni strumenti musicali, assieme ai materiali economici, stiamo parlando di un cabinet con pareti in MDF di soli 12mm.
Qua una recensione molto ben fatta:
ELAC B5 Debut Series Speakers
Alla fine l'orecchio dell'utente è il solo e unico giudice, per questo consigliavo di ascoltarle prima di prenderle, anche perché le alternative non mancano in quella fascia di prezzo.

Ci mancherebbe, il consiglio è correttissimo, anche perché senza ascoltare non si imparerà mai nulla né del proprio impianto, né delle alternative che si possono presentare. Ho tenuto a puntualizzare perché era la seconda volta che vedevo riferimenti all'analiticità, e non viene chiesto questo alle due Elac.
Poi sicuramente il suono più colorato e caldo può piacere o meno, ed è fondamentale l'ascolto.

 

[Kha-Jinn]

Parlavo di mancanza analiticità per il vuoto alle alte frequenze, a qualcuno potrebbe dare fastidio. HiFi sta per High Fidelity, mica pizza e fichi. :hihi:
Per il resto d'accordissimo. :ok:

 

[Sir Frigorifero]

preferisco maggiormente un diffusore più caldo rispetto uno analitico. purtroppo non ho modo di ascoltarlo prima dell'acquisto ma ho comunque intenzione di affidarmi ad un negozio che sappia comunque darmi qualche imbeccata su questo aspetto.

è anche vero che la scelta più ovvia resta quella di cambiare amplificatore dopo l'acquisto. può anche essere che il mio attuale SA-50 riesca a darmi quello che cerco senza spendere ulteriori soldi.
per gli altri modelli oltre le indiana line avevo messo gli occhi anche sulle wharfedale diamond 220, anche se col biwiring farei fatica visto che il ampli ha dei morsetti abbastanza piccoli

 

[Kha-Jinn]

preferisco maggiormente un diffusore più caldo rispetto uno analitico. purtroppo non ho modo di ascoltarlo prima dell'acquisto ma ho comunque intenzione di affidarmi ad un negozio che sappia comunque darmi qualche imbeccata su questo aspetto.

Sfondi una porta aperta, non ho preso le Boston Acoustics A26 per niente. :hihi: