DOMANDA Alimentazione hard disk esterno

[array81]

Ho un hard disk esterno da 2.5'' della Western Digital (modello PassPort Essentials da 500 GB).
L'hard disk funziona correttamente attaccandolo tramite cavo usb in dotazione al mio computer.

Ora ho la necessità di attaccarlo, ad un piccolo device che permette la condivisione tramite rete LAN. Questo dispositivo in sostanza è dotato di una presa di rete e di una porta USB, si collega alla rete e quello che viene collegato alla presa USB viene condiviso tra tutti i computer connessi alla rete.
Ho testato il sistama collegando una chiavetta usb e funziona bene.
Attaccando l'hard disk ho problemi, visto lo strano suono emesso dall'hard disk credo che il problema sia dovuto al fatto che questo dispositivo non è in grado di alimentare correttamente l'hard disk.

Ho pensato quindi di comprare un cavo USB con la doppia alimentazione, cioè quei cavi che presentano ad una estremità 2 porte USB, una per i dati e l'alimentazione e l'altra solo per l'alimentazione.
La mia idea in sostanza e di collegare la seconda porta USB del cavo direttamente al PC in modo da integrare l'aliminentazione dell'hard disk.

Ora vi chiedo, così facendo c'è il risco di sovralimentare l'hard disk e quindi di danneggiarlo?
Corro qualche rischio?

Grazie.

 

[michael chiklis]

Ora vi chiedo, così facendo c'è il risco di sovralimentare l'hard disk e quindi di danneggiarlo?
Corro qualche rischio?

Assolutamente no, puoi tranquillamente usare il cavo USB sdoppiato a Y, il quale dovrebbe riuscire a portare la quantità di corrente necessaria al hdd.
Per sovralimentare un dispositivo dovresti aumentarne la tensione, il tuo hdd invece verrà sempre alimentato alla tensione di 5V anche con il cavo doppio.

Non mi chiedere la differenza tra tensione e corrente, non faccio lezioni di elettrotecnica qui.

 

[array81]

Ti ringrazio.
Ho già ordinato il cavo :)

 

[Liupen]

Scusa una domanda basilare prima di tutto.
Il device che ti permette il collegamento in rete, supporta, da specifiche il collegamento con hdd usb, e che tipo di file system?!

 

[array81]

Scusa una domanda basilare prima di tutto.
Il device che ti permette il collegamento in rete, supporta, da specifiche il collegamento con hdd usb, e che tipo di file system?!

Sul sito del venditore si parla di una USB 3.0 e supporto a FAT32, nelle istruzioni contenute nella confezione si evince che supporti anche il NTFS in quanto tra le FAQ viene detto che se il dispositivo usb connesso non viene riconosciuto si deve controllare che il filesystem sia NTFS o FAT32.
Condivisione tramite Samba, ftp e dlna. Il dispositivo è alimentato tramite porta micro usb (5V 1.2A).
Aggiungo che si parla di supporto per pen drive e hard disk e che sul sito del venditore ci sono testimonianze di utenti circa l'utilizzo di hard disk da 1 e 2 TB.

 

[Liupen]

Ok, bene.
Provato a formattare la chiavetta usb in NTFS ...tanto per provare che il device non ha problemi?

 

[array81]

Ok, bene.
Provato a formattare la chiavetta usb in NTFS ...tanto per provare che il device non ha problemi?

Sinceramente no anche perchè il "suono" emesso dall'hard disk mi lascia pensare a problemi di alimentazione. Mi era già successo in passato con un'altro hard disk, emette una sorta di ticchettio.
Comunque il cavo ci impiegherà qualche giorno ad arrivare quindi posso fare la prova che dici tu tanto per essere sicuro, dovrei avere un'altra chiavetta vuota da qualche parte a casa.

 

[array81]

Mi servono ancora i vostri consigli :)
Allora ho provato ad usare una chiavetta usb formattata in NTFS e tutto funziona correttamente.
Quando mi è arrivato il cavo ad Y ho collegato l'hard disk e ho cominciato ad avere qualche problema, prima sembrava non funzionare, poi funzionava solo accedendo tramite ftp (anche se con velocità molto basse) mentre tramite samba era impossibile accedervi.
Stavo per rinunciare quando mi sono accorto che avevo collegato tutte le porte usb tutte allo stesso hub privo di alimentazione esterna.

Ho quindi ripetuto il tutto su di un altro computer collegando le porte usb (che fungono solo da alimentatori nel mio caso) direttamente a porte del mio notebook. Tutto funziona correttamente, posso accedere tramite samba e la velocità è accettabile (ad occhio la stessa che avevo quando condividevo l'hard disk tramite PC).

Ora pero non posso usare il sistema così come l'ho provato perchè mi occupa troppe porte USB del mio computer di cui ho bisogno.

Ricapitolando il sistema dovrebbe funzionare in questo modo:
1. collego l'hard disk al mio dispositivo tramite cavo sub;
2. collego il mio dispositivo all'alimentazione, questo a sua volta dovrebbe alimentare l'hard disk.

Il dispositivo si alimenta tramite porta micro USB e cavo che posso collegare o al PC o ad un alimentatore esterno (non fornito) aventi le caratteristiche 5V e 1.2A.
Dato per assodato che in questo modo l'hard disk non viene alimentato correttamente vi chiedo se mi procuro un alimentatore "più potente" ovvero sempre da 5V (visto che mi sembra di capire che sia un voltaggio standard che caratterizza tutti i dispositivi USB) ma con un amperaggio maggiore il sistema può funzionare senza danneggiare l'hard disk ed il dispositivo? Ovvero il dispositivo può essere in grado di fornire corrette a sufficienza per far funzionare l'hard disk?
Non ci capisco molto di corrente ed ho dedotto la cosa dalle vostre precedenti risposte ma potrebbe essere una castroneria.

Ammesso che quello che affermo sia corretto e visto che 1.2 ampere mi occorrono per il dispositivo, l'alimentatore che caratteristiche dovrebbe avere? Quanto assorbe un hard disk portatile da 2.5 pollici?

Il dispositivo di cui vi parlo NEXX 1520H.

Grazie in anticipo dell'aiuto.

 

[RealRazor]

Vado a naso, perché non lo conosco.. ma se ho capito vuoi aumentare la potenza dell'alimentatore del dispositivo a cui colleghi l'hdd nella speranza che a sua volta questo aumenti la potenza nella usb.. cosa che non è assolutamente certa...

In alternativa potresti collegare al dispositivo un Hub usb alimentato cosi che dia la corrente che serva all'hdd senza gravare sul dispositivo in questione..

 

[Anatra di Gomma]

Collega una delle 2 usb al dispositivo di rete e l'altra ad un normale alimentatore per smartphone da almeno 1 A.

 

[array81]

Vado a naso, perché non lo conosco.. ma se ho capito vuoi aumentare la potenza dell'alimentatore del dispositivo a cui colleghi l'hdd nella speranza che a sua volta questo aumenti la potenza nella usb.. cosa che non è assolutamente certa...

In alternativa potresti collegare al dispositivo un Hub usb alimentato cosi che dia la corrente che serva all'hdd senza gravare sul dispositivo in questione..

Questo è vero ma dalla foto postata da un utente sul sito dove l'ho comprato si vede chiaramente usare il dispositivo con un hard disk esterno da 2.5 pollici collegandolo direttamente al dispositivo. Vorrei che la cosa funzionasse senza doverlo collegare ad un computer e limitando i cavi impiegati per ragioni di spazio.
Al limite potrei anche usare 2 alimentatori da 1A, uno per il dispositivo e l'altro per l'hard disk collegato con il cavo ad Y sia al dispositivo sia alla rete elettrica tramite alimentatore.

Quello che ho capito (se non è così correggetemi) è che se collego il tutto ad un alimentatore a 5V non rischio di "bruciare nulla" (dispositivo e/o hard disk) indipendentemente dalla corrente dell'alimentatore, giusto?

Vorrei provare un alimentatore da 5V e 2A per vedere se così facendo il dispositivo riesce ad alimentare anche l'hard disk, nella speranza che l'hard disk non assorba più di 0.8A/1A, visto che 1/1.2A sono assorbiti dal dispositivo (almeno credo).

Comunque per non rischiare è sufficiente che l'alimentatore non superi i 5V, giusto? La corrente non c'entra nulla, giusto?

 

[Blume.]

Mi servono ancora i vostri consigli :)
Allora ho provato ad usare una chiavetta usb formattata in NTFS e tutto funziona correttamente.
Quando mi è arrivato il cavo ad Y ho collegato l'hard disk e ho cominciato ad avere qualche problema, prima sembrava non funzionare, poi funzionava solo accedendo tramite ftp (anche se con velocità molto basse) mentre tramite samba era impossibile accedervi.
Stavo per rinunciare quando mi sono accorto che avevo collegato tutte le porte usb tutte allo stesso hub privo di alimentazione esterna.

Ho quindi ripetuto il tutto su di un altro computer collegando le porte usb (che fungono solo da alimentatori nel mio caso) direttamente a porte del mio notebook. Tutto funziona correttamente, posso accedere tramite samba e la velocità è accettabile (ad occhio la stessa che avevo quando condividevo l'hard disk tramite PC).

Ora pero non posso usare il sistema così come l'ho provato perchè mi occupa troppe porte USB del mio computer di cui ho bisogno.

Ricapitolando il sistema dovrebbe funzionare in questo modo:
1. collego l'hard disk al mio dispositivo tramite cavo sub;
2. collego il mio dispositivo all'alimentazione, questo a sua volta dovrebbe alimentare l'hard disk.

Il dispositivo si alimenta tramite porta micro USB e cavo che posso collegare o al PC o ad un alimentatore esterno (non fornito) aventi le caratteristiche 5V e 1.2A.
Dato per assodato che in questo modo l'hard disk non viene alimentato correttamente vi chiedo se mi procuro un alimentatore "più potente" ovvero sempre da 5V (visto che mi sembra di capire che sia un voltaggio standard che caratterizza tutti i dispositivi USB) ma con un amperaggio maggiore il sistema può funzionare senza danneggiare l'hard disk ed il dispositivo? Ovvero il dispositivo può essere in grado di fornire corrette a sufficienza per far funzionare l'hard disk?
Non ci capisco molto di corrente ed ho dedotto la cosa dalle vostre precedenti risposte ma potrebbe essere una castroneria.

Ammesso che quello che affermo sia corretto e visto che 1.2 ampere mi occorrono per il dispositivo, l'alimentatore che caratteristiche dovrebbe avere? Quanto assorbe un hard disk portatile da 2.5 pollici?

Il dispositivo di cui vi parlo NEXX 1520H.

Grazie in anticipo dell'aiuto.

Anche se hai un alimentatore con un numero di ampere "corrente" maggiore, non importa perchè chi determina la corrente necessaria al suo funzionamento è il carico, ossia quello che si collega ad esso.
Discorso diverso per la tensione di lavoro, i volt, questi devono essere gli stessi che l'utilizzatore usa per funzionare correttamente, pena la sua distruzione.