Alcol e cancro: rischi anche con dosi moderate

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Un buono vino, senza solfiti e altre schifezze, non ha mai fatto male se bevuto in quantità moderate.
Ad esempio, un bicchiere o un mezzo bicchiere al giorno non è dannoso, a patto però di non avere qualche problema di salute che potrebbe peggiorare assumendo anche quantità molto minime.
 
Un buono vino, senza solfiti e altre schifezze, non ha mai fatto male se bevuto in quantità moderate. <br />
Ad esempio, un bicchiere o un mezzo bicchiere al giorno non è dannoso, a patto però di non avere qualche problema di salute che potrebbe peggiorare assumendo anche quantità molto minime.
È esattamente ciò che si sta confutando in questi ultimi anni. La sostanza cancerogena è direttamente l'alcol (ovvero l'etanolo). Se c'è (e nel vino c'è) allora è cancerogeno. Berne meno ovviamente abbassa i rischi, avere altre patologie alza i rischi... ma parliamo di "rischi" appunto. L'alcol, di suo, è oramai accertato essere sostanza cancerogena. Poi ognuno si prende i rischi che vuole, ma è importante essere informati e coscienti della cosa.
 
Ricordiamo che è uno studio americano: lì si bevono superalcolici e birra molto più che da noi, si mangiano più schifezze e in proporzioni maggiori, ci sono moltissimi più obesi e la disparità di trattamento sanitario è enorme, fra poveri e ceto medio.
In ultimo non c'è protezione alimentare, tipo olio di oliva. Persino noci e mandorle sono schifezzate in composti tipo nutella, tutt'altro che sani.
 
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