Io ti segnalo per mancato rispetto senza motivo.
Il mancato rispetto onestamente io non lo vedo. Vedo invece continue lamentele sulla base del nulla più totale. In ambito adsl come per qualunque altra forma di trasmissione digitale su materiale/i soggetti ad usura (sia fisica che logica, alias attenuazione) e/o ponti radio vari, vale la formula del "
fino a". Firmando un contratto
"fino a 7 mega" uno prende nota del fatto che, nella migliore delle ipotesi, navigherà a 7 mega. Hai 40db di attenuazione e sei su rete atm, moduli in adsl1, la portante quella è ed erogarne di più allo stato attuale delle cose la vedo dura. Definire "ladrata" un contratto che si è sottoscritto con tanto di firma mi sembra ai limiti dell'assurdo. Problemi evidentemente ci sono, @
Juniper oltretutto ha fornito una possibile soluzione ai problemi di saturazione (ovvero insistere col ribaltamento su dslam IP per gravi motivi di saturazione) ed aggiungerei anche, indirettamente, alle possibili disconnessioni (se la linea non soffre di sbalzi pesantissimi, andando a modulare in adsl2/2+ si andrà anche a diminuire il tasso di disconnessioni).
Cerchiamo di evitare questi tipi di commenti, cerchiamo di evitare critiche nei confronti di chi con pazienza ogni giorno mette a disposizione conoscenze tecniche ed aiuti pratici a chi qui sul forum ha bisogno d'aiuto. Commenti che oltretutto sono al limite del diffamatorio. Se la discussione torna sui giusti binari ben venga, altrimenti si chiude qui.
P.S:
pubblicare PM senza il consenso dell'interessato è pratica scorretta, che non capiti più.
e pensate che i genialoni l'anno scorso mandarono i tecnici privati(sitel) quindi gli pesa anche il fondo schiena da mandare i propri
Gli pesa il fondoschiena? Sono ditte appaltatrici, vengono pagate.
lui dovrebbe avere 7 mega e va come una 4 mega
Vedi sopra, nessuno ti garantisce nulla, nel momento in cui stipuli il contratto lo sai. E sai anche, sempre quando stipuli il contratto, che non esistono esenzioni di alcun tipo per le utenze che non raggiungono la velocità di picco nominale, ergo si paga come tutti gli altri. Questo vale per qualsiasi operatore ovviamente.
la linea è rifatta e subito dopo l'entrata in casa c'è il modem, quindi non è l'impianto di casa, come la telecom usa come scusa, invece di dire che la propria linea è tenuta male. la distanza sarà alta ok, ma se gli dici se si puo guardare centrali vicine, ti rispondono cosi...che si deve fare?
La centrale sulla quale l'utenza è attestata è la migliore possibile, non esiste che un'utenza venga di punto in bianco attestata su un'altra centrale, anche ammesso sia disponibile.
I discorsi "nelle grandi città si va a 50 mega qui siamo a 56k". Telecom è un'azienda privata e, come ogni azienda privata, deve investire (almeno inizialmente) dove c'è un tornaconto economico
immediato, non sto nemmeno a dire cosa capiterebbe a livello economico se si iniziasse a portare la fibra ottica nelle stalle perchè mi sembra ovvio. Nessuna azienda privata agisce da Onlus. La telecom non porta la fibra in centro a Torino perchè la gente in centro a Torino è simpatica, porta la fibra prima in centro a Torino perchè, sempre nel centro di Torino, ci sono ottime per non dire sicure possibilità di rientrare in breve tempo nello sforzo economico immenso che la cosa comporta. Sia per densità abitativa, sia per livello medio d'utenza calcolato statisticamente. Per tutti gli altri, si spera pazientemente nell'agenda digitale firmata al parlmanento europeo. O nell'LTE.
Breve piè di pagina per evitare fraintendimenti: non lavoro per telecom, non abito in centro a Torino e non vedrò mai la fibra ottica salvo trasloco. Non vado a 20 mega, non vado a 10 mega, non vado a 7 mega. Ho una linea con 56db di attenuazione, pago 80 euro a bimestre.
