DOMANDA Aggiornare Manjaro Linux!

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Warmuser

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Cosa mi occorre disabilitare per effettuare un update quanto più pulito e "sicuro"? Stamani ho trovato 64 aggiornamenti da fare sulla mia Distro di Manjaro 17.0.2. Finora sono riuscito a tenerla abbastanza bene, molto meglio in confronto al casino che mi è successo con Ubuntu. Cmq ho installato delle estensioni per GNOME, dei pacchetti PPA, temi, fonts e diversi software da Pamac. Ed uso la Distro 17.0.2 esclusivamente da macchina virtuale su VMWare Workstation 12 Player perché sto imparando e preferisco evitare di installarlo come Sistema primario finché non sarò sicuro di poterlo gestire in caso di eventuali problematiche inattese.

Cmq prima di aggiornare, attendo consigli, preferisco evitare di trovarmi nella condizione di rompere la Distro. Con Ubuntu mi sono successi un po' di problemi durante l' aggiornamento automatico per via di cose che non sapevo, dunque preferisco chiedere prima ed avere maggiori informazioni su come comportarmi. Ci tengo a ribadire che comunque Manjaro mi sta offrendo una bella esperienza e si sta dimostrando molto migliore in termini di funzionalità: è più rapido, funziona egregiamente in quasi tutto anche se non ho un hardware potentissimo, etc.. Insomma, non ho avuto grosse noie come ogni 5 minuti succedeva su Ubuntu.

Cosa mi consigliate di fare? :)
 
Leggi se c'è qualche notizia nella newsletter riguardo ad aggiornamenti critici. Per il resto non dovresti aver problemi e nel caso ce ne fossero puoi fare il downgrade del pacchetto interessato
 
Leggi se c'è qualche notizia nella newsletter riguardo ad aggiornamenti critici. Per il resto non dovresti aver problemi e nel caso ce ne fossero puoi fare il downgrade del pacchetto interessato

Ok, grazie! :) Cmq devo disabilitare estensioni e ppa/aur?
 
Ultima modifica:
perché sto imparando e preferisco evitare di installarlo come Sistema primario finché non sarò sicuro di poterlo gestire in caso di eventuali problematiche inattese.
a mia figlia dico sempre che per imparare non bisogna aver una paura paralizzante di sbagliare.:)
[se proprio non vuoi rischiare lo metti in dual boot e] lo sperimenti liberamente!
 
Ricordo quando avevo solo un PC e niente portatile o smartphone, provavo il brivido di sputtanare tutto ogni volta...quando installavo Arch Linux navigavo la wiki da lynx (browser da terminale). Sono sopravvissuto, ora è fin troppo facile
 
Ricordo quando avevo solo un PC e niente portatile o smartphone, provavo il brivido di sputtanare tutto ogni volta...quando installavo Arch Linux navigavo la wiki da lynx (browser da terminale). Sono sopravvissuto, ora è fin troppo facile
allora, sarà che ho provato archlinux in un'era nella quale hanno sistemato tutto perbenino idiotproof, ma da quando l'ho installata non ho mai avuto un problema che è uno! forse perchè dopo aver sballato *buntu mint opensuse e aver provato ubuntu minimal sono più consapevole di quello che faccio..comunque ho installato arch su un vecchio pc che aggiorno ogni 3-4volte me lo ricordo e si è sempre avviato come una scheggia; l'ultima volta ho aggiornato a es. il kernel dalla versione 4.10 alla 4.12.3 senza un problema.:sisi:
 
a mia figlia dico sempre che per imparare non bisogna aver una paura paralizzante di sbagliare.:)
[se proprio non vuoi rischiare lo metti in dual boot e] lo sperimenti liberamente!

Il dual boot lo farei se avessi due ssd, con un ssd singolo le partizioni non vanno bene, limitano le performance. Altrimenti avrei fatto un multi-boot. :)
 
Mi son perso qualcosa, che tipo di installazione hai fatto?
Perché windows non partiziona il disco per metterci l' OS? Se è UEFI ne crea tre di default. O.o
Non ricordo sta cosa del ''un ssd partizionato è un ssd limitato''.
 
Il dual boot lo farei se avessi due ssd, con un ssd singolo le partizioni non vanno bene, limitano le performance. Altrimenti avrei fatto un multi-boot. :)

Dove lo hai letto? :look: Ma chi si mette a scrivere certe cavolate sul web? l'unica cosa da fare, ma non d'obbligo, è lasciare un 10/20% di spazio non allocato (over provisioning), sempre se il costruttore lo indica, ma ho letto che su alcuni aggiornamenti firmware di Samsung, non c'è piu bisogno nemmeno del provisioning. tutto il resto sono cavolate, o articoli vecchi.
Ad esempio sul mio SSD toshiba ocz trion 150, ho lasciato un 20GB non allocato e trim settimanale.
 
Dove lo hai letto? :look: Ma chi si mette a scrivere certe cavolate sul web? l'unica cosa da fare, ma non d'obbligo, è lasciare un 10/20% di spazio non allocato (over provisioning), sempre se il costruttore lo indica, ma ho letto che su alcuni aggiornamenti firmware di Samsung, non c'è piu bisogno nemmeno del provisioning. tutto il resto sono cavolate, o articoli vecchi.
Ad esempio sul mio SSD toshiba ocz trion 150, ho lasciato un 20GB non allocato e trim settimanale.

Guarda, io ho provato con un tablet con memoria emmc da 64gb partizionata in due (windows & android) una volta assorbita la partizione di android ha riguadagnato velocità. Poi in rete ci sono uno squinterno di articoli e video che sconsigliano di partizionare un SSD. Io ho un Samsung EVO 500GB cmq, se posso partizionarlo senza perdere le prestazion benvenga! :)
 
Guarda, io ho provato con un tablet con memoria emmc da 64gb partizionata in due (windows & android) una volta assorbita la partizione di android ha riguadagnato velocità. Poi in rete ci sono uno squinterno di articoli e video che sconsigliano di partizionare un SSD. Io ho un Samsung EVO 500GB cmq, se posso partizionarlo senza perdere le prestazion benvenga! :)
Ovvio che puoi, quale motivazione tecnica danno che non si può partizionare un SSD? Per gli emmc da 64GB, il discorso è diverso, perché se riempi la partizione, ovvio che rallenti.
 
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