Horn
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Salve a tutti!
Ultimamente mi sono incuriosito un po' su questa data: il 21/12/2012, data in cui finisce un anno galattico (rivoluzione del sole intorno al centro della galassia), nonché, cosa più importante, la fine del calendario Maya.
Per chi, come me fino a poco tempo fa, non è al corrente, questo calendario è diviso in 5 grandi periodi, ognuno che dura circa 5100 anni mi pare. Questa data è proprio la fine di questo calendario. Per loro non si identifica prettamente come la "fine del mondo", o l'"Apocalisse" come dir si voglia, ma come un grandissimo cambiamento per tutta l'umanità, segnato da enormi catastrofi naturali che riporterebbero le condizioni di vita molto addietro nel tempo.
Qualcuno direbbe "E chi se ne frega? I Maya li hanno ammazzati tutti gli spagnoli e quella gente almeno 500 anni fa". A quanto pare, però, erano degli studiosi delle stelle avanzati almeno quanto noi. Hanno predetto infatti diversi eventi celesti, realizzatisi tutti. Uno dei loro "precedenti" più noti è l'aver predetto l'eclissi di sole dell'11/8/1999 con un errore di soli 33 secondi dal vero, predizione che risale a non meno di 3000 anni fa!!
Al giorno d'oggi, perfino gli scienziati sembrano pensare che ciò che dissero i Maya potrebbe coincidere in parte con la realtà. Il sole entra in fase di grande attività circa ogni 11 anni e il 21/12/2012 (come da previsione Nasa del 20 aprile di quest'anno) è previsto un aumento spaventoso e insolito di "vento solare" (avvenuto anche nel 1859, ma molto peggiore), che, se avvenisse, sarebbe in grado di distruggere le reti elettriche, con conseguente impossibilità di utilizzo di ogni tipo di mass media e di approvvigionamento di qualunque forma di energia. Si stima che i problemi che causerebbe sarebbero risolvibili in un arco di tempo pari a non meno di 20 anni.
Magari non corrisponde esattamente a quello che avevano predetto i maya sulle catastrofi naturali, ma immaginiamoci le conseguenze economiche e sociali che potrebbe avere un avvenimento di questa portata: torneremo tutti a lavorare nei campi come nel medioevo? Nel 1859 mandò in tilt solo i telegrafi perché c'erano solo loro, ma oggigiorno come ci sentiremo senza il nostro Tom's Hardware, senza telefoni e senza auto (la benzina si esaurirebbe in fretta)? Per un bel po' non avremmo capolavori come "Per un pugno di dollari" e si dovrà fare a meno della chitarra elettrica, se non abbiamo un cricetino per far girare una dinamo. I commerci su larga scala si fermerebbero o comunque sarebbero ridotti drasticamente e rallentati, come succederebbe a Windows Vista con 512MB di RAM.
Voi cosa ne pensate? Postate ogni vostro pensiero. Cosa fareste in una situazione del genere?
Ultimamente mi sono incuriosito un po' su questa data: il 21/12/2012, data in cui finisce un anno galattico (rivoluzione del sole intorno al centro della galassia), nonché, cosa più importante, la fine del calendario Maya.
Per chi, come me fino a poco tempo fa, non è al corrente, questo calendario è diviso in 5 grandi periodi, ognuno che dura circa 5100 anni mi pare. Questa data è proprio la fine di questo calendario. Per loro non si identifica prettamente come la "fine del mondo", o l'"Apocalisse" come dir si voglia, ma come un grandissimo cambiamento per tutta l'umanità, segnato da enormi catastrofi naturali che riporterebbero le condizioni di vita molto addietro nel tempo.
Qualcuno direbbe "E chi se ne frega? I Maya li hanno ammazzati tutti gli spagnoli e quella gente almeno 500 anni fa". A quanto pare, però, erano degli studiosi delle stelle avanzati almeno quanto noi. Hanno predetto infatti diversi eventi celesti, realizzatisi tutti. Uno dei loro "precedenti" più noti è l'aver predetto l'eclissi di sole dell'11/8/1999 con un errore di soli 33 secondi dal vero, predizione che risale a non meno di 3000 anni fa!!
Al giorno d'oggi, perfino gli scienziati sembrano pensare che ciò che dissero i Maya potrebbe coincidere in parte con la realtà. Il sole entra in fase di grande attività circa ogni 11 anni e il 21/12/2012 (come da previsione Nasa del 20 aprile di quest'anno) è previsto un aumento spaventoso e insolito di "vento solare" (avvenuto anche nel 1859, ma molto peggiore), che, se avvenisse, sarebbe in grado di distruggere le reti elettriche, con conseguente impossibilità di utilizzo di ogni tipo di mass media e di approvvigionamento di qualunque forma di energia. Si stima che i problemi che causerebbe sarebbero risolvibili in un arco di tempo pari a non meno di 20 anni.
Magari non corrisponde esattamente a quello che avevano predetto i maya sulle catastrofi naturali, ma immaginiamoci le conseguenze economiche e sociali che potrebbe avere un avvenimento di questa portata: torneremo tutti a lavorare nei campi come nel medioevo? Nel 1859 mandò in tilt solo i telegrafi perché c'erano solo loro, ma oggigiorno come ci sentiremo senza il nostro Tom's Hardware, senza telefoni e senza auto (la benzina si esaurirebbe in fretta)? Per un bel po' non avremmo capolavori come "Per un pugno di dollari" e si dovrà fare a meno della chitarra elettrica, se non abbiamo un cricetino per far girare una dinamo. I commerci su larga scala si fermerebbero o comunque sarebbero ridotti drasticamente e rallentati, come succederebbe a Windows Vista con 512MB di RAM.
Voi cosa ne pensate? Postate ogni vostro pensiero. Cosa fareste in una situazione del genere?