2013 fuga da Alitalia Air France, fusione inevitabile

[Gurzo2007]

Alitalia, Sabelli vuole fondersi con Airfrance
Colaninno ferma l’ad, che poi smentisce Sabelli annuncia e ritratta la fusione coi francesi, inevitabile con i bilanci così in rosso. L'unica soluzione per reggere la concorrenza, dove le grandi sono in ripresaI conti migliorano. Il mercato riprende quota. Ma Alitalia non riesce a lasciarsi alle spalle vecchi dubbi e interrogativi. Uno su tutti: chi metterà i soldi nel futuro prossimo, quando non basterà più la dote di partenza garantita dalla cordata di imprenditori patrioti messa insieme da Silvio Berlusconi e Banca Intesa? Da tempo si parla di Air France, che già adesso è il principale azionista dell’ex compagnia di bandiera con il 25 per cento del capitale. A riproporre il tema ieri è stata l’anticipazione di un brano del nuovo libro di Bruno Vespa. L’amministratore delegato di Alitalia Rocco Sabelli, interrogato dal giornalista tv, ha spiegato che raccomanderà ai soci di “costruire una fusione con Air France per confluire in un aggregato più grande”. E tutto questo, ovviamente, non prima del 2013, quando scadrà il cosiddetto vincolo di lock up, cioè il divieto per i soci di vendere le loro quote.

Ritorno al punto di partenza
Insomma, non c’è scelta. Per reggere alla concorrenza internazionale, Alitalia non può far altro che cercare riparo tra le braccia dei francesi. Questa perlomeno sembra essere l’opinione di Sabelli, così come è emersa ieri dall’anticipazione del libro di Vespa. Se davvero la profezia del manager dovesse avverarsi, Alitalia tornerebbe alla casella di partenza. Come in un gioco dell’oca miliardario, a pochi anni di distanza dal ribaltone del 2008, rientrerebbero in scena i francesi che già due anni fa, prima dell’intervento a gamba tesa di Berlusconi, erano arrivati a un passo dal comprare la compagnia italiana sull’orlo del crac. Piccolo particolare: nel frattempo il salvataggio di Alitalia è costato almeno 3 miliardi alle casse pubbliche.
Il primo a non essere d’accordo con Sabelli, però, pare proprio Roberto Colaninno, il quale ha subito stoppato il suo amministratore delegato. “E’ un parere personale di Sabelli, ma non è condiviso dai soci”, ha tagliato corto Colaninno, che è presidente nonchè azionista in proprio (con il 7 per cento) della linea aerea tricolore. Tra scherzi su Ruby e promesse sui rifiuti napoletani anche Berlusconi ci ha messo del suo (“Alitalia resti italiana”, ha scandito il premier), mentre politici d’opposizione e sindacalisti, tra cui il segretario uscente della Cgil Guglielmo Epifani, hanno chiesto chiarimenti al governo e all’azienda.

I conti degli altri
Tanto tuonò che alla fine lo stesso Sabelli si è esibito in una parziale marcia indietro. “Il tema dell’assetto azionario non è d’attualità”, ha precisato in serata il manager alle agenzie di stampa, aggiungendo che nell’intervista a Vespa aveva espresso solo una “valutazione personale legata ai processi di consolidamento sul mercato internazionale”. E’ la seconda volta in pochi mesi che Colaninno e Sabelli si contraddicono tra loro pubblicamente. In primavera avevano preso strade diverse sulla possibilità di un prossimo aumento di capitale di Alitalia. “Possibile” diceva il presidente. “Non c’è bisogno”, correggeva il tiro l’amministratore delegato. Resta il dubbio, allora come adesso, che il botta e risposta sia il frutto di un gioco delle parti tra i due manager.
Di certo, in prospettiva, il problema di trovare nuove risorse per coprire le perdite e finanziare lo sviluppo è tutt’altro che risolto per Alitalia, che nonostante i progressi degli ultimi mesi resta ancora lontana dal pareggio di bilancio. Superato il picco negativo del 2009, da mesi ormai il traffico aereo è in forte ripresa. Lo dimostrano i conti dei principali operatori internazionali, dalla tedesca Lufthansa a British Airways, fino a Emirates Airlines e Air China. Tutti cavalcano alla grande la ripresa, soprattutto sulle tratte intercontinentali e internazionali, tanto che a livello globale la Iata, l’associazione delle compagnie aeree, prevede utili complessivi vicini a 9 miliardi di dollari.
Anche Alitalia nel trimestre estivo chiuso a settembre, quello tradizionalmente più favorevole, è riuscita a far segnare un utile di 39 milioni. Nella migliore delle ipotesi, però, difficilmente la compagnia taglierà il traguardo di fine anno con perdite nette inferiori a 150 milioni, più probabilmente tra 160 e 170 milioni di euro.
La partita decisiva, quindi, si giocherà l’anno prossimo. Se Colaninno e Sabelli riusciranno ridurre il deficit a poche decine di milioni, Alitalia sarà decollata davvero. In caso contrario si ricomincia con il salvataggio. E se i soci patrioti, come sembra probabile, non vorranno metter mano di nuovo al portafoglio, bisognerà bussare alla porta di Air France. Come prevede Sabelli.

Da il Fatto quotidiano del 3 novembre 2010

insomma come volevasi dimostrare...peccato che nessun tg dia più notizie sulla nostra patriottica alitalia

 

[Francomoh]

La domanda sorge spontanea: quanto costerà in tasse? Perchè ovviamente costerà. Ricordiamo il salvataggio di Alitalia della cordata che il presidente s'è inventata inserendo imprenditori che non erano al corrente e non ne volevano sapere della cosa (uno fra i tanti Benetton).

 

[Alex Mahone]

questa storia dimostra due cose, fondamentalmente: la partigianeria dei mass media italiani, quasi tutti in mano a quella feccia che ci governa e molto lontani dalla tanto agognata imparzialità, e come il povero Prodi sia stato demolito, smantellato e calunniato ingiustamente, sempre da certa stampa compiacente, dall'ignoranza diffusa tra il popolino e quindi dalla plagiabilità delle menti della maggior parte degli italiani. nessuno saprà niente di questa storia, come tutti si dimenticheranno della spazzatura mai scomparsa da Napoli, come tutti dimenticheranno la corruttela, il degrado morale e l'assenza di questo governo, che si è definito "del fare", ma che l'unica cosa che ha fatto è stata, as ever, gli affari di certa gentaglia. gli italiani sono un popolo di pecore, che hanno sempre bisogno di un pagliaccio che mostri loro il petto gonfio e il mascellone, che credono e crederanno sempre e solo agli slogan orecchiabili.
ps. giusto per prevenire il commento di qualche quaraquaquà, sono un ragazzo che si considera di destra, perchè credo in certi valori, e coerentemente con ciò non ho mai votato per nessun partito dell'attuale maggioranza, anzi...quindi credo che il mio commento sia privo di qualsiasi preconcetto, lo ritengo abbastanza onesto e imparziale.

 

[Francomoh]

Appunto Alex.

Poi finchè il capo di questa marmaglia perde tempo in sparate inutili..... è segno che il marcio è sotto i nostri occhi. E a molti va bene così.
Il problema che le sue battute (che l'ultima è stata il top della cretineria), non sono negative o positive: ma sono inutili. A cosa servono?
Ma la cosa peggiore è la gente ce lo "difende" dato che non ha detto niente di male. Ah perchè servono a qualcosa le sue battute senza senso ed utilità? Questo perchè Silvio Berlusconi può dire ste cose. Ma il presidente del consiglio silvio berlusconi no. Cambia solo tre parole, ma la differenza è enorme. E il problema che lui dice/fa ciò in vesti pubbliche. Cosa che non andrebbero fatte/dette.

 

[Manolo De Agostini]

Il problema del caso Alitalia era che eravamo, mi sembra, in campagna elettorale. Berlusconi ha puntato sul sentimento patriottico e sul colpo di scena della cordata italiana.

Solo lui poteva fare dell'Alitalia fallita la nuova compagna di bandiera. Ci è riuscito, ma è chiaro che poi vinte le elezioni, la cordata messa insieme chissà con quali sotterfugi, si è trovata con una bella gatta da pelare. Inutile dire che ci abbiamo perso tutti e vedrete che prima o poi tornerà a pesare sulle nostre tasche.....

Io ai colpi ad effetto non ci credo più.

 

[Alex Mahone]

Appunto Alex.

Poi finchè il capo di questa marmaglia perde tempo in sparate inutili..... è segno che il marcio è sotto i nostri occhi. E a molti va bene così.
Il problema che le sue battute (che l'ultima è stata il top della cretineria), non sono negative o positive: ma sono inutili. A cosa servono?
Ma la cosa peggiore è la gente ce lo "difende" dato che non ha detto niente di male. Ah perchè servono a qualcosa le sue battute senza senso ed utilità? Questo perchè Silvio Berlusconi può dire ste cose. Ma il presidente del consiglio silvio berlusconi no. Cambia solo tre parole, ma la differenza è enorme. E il problema che lui dice/fa ciò in vesti pubbliche. Cosa che non andrebbero fatte/dette.

sono abbastanza d'accordo con te, tranne in un concetto fondamentale: per me ciò che ha detto non è inutile (non sono d'accordo con lui eh!), molte persone lo vedono come ormai mezzo esaurito, ma io non la penso così. le sparate contro gli omosessuali dimostrano come sia ancora un abilissimo comunicatore, riesce ancora a compattare il paese in due blocchi, il primo più becero e machista (ma imho in minoranza), e il secondo giustamente sdegnato per ciò che dice. l'obiettivo ultimo di tutto ciò è sviare l'attenzione dai veri problemi: la spazzatura mai scomparsa (ancora oggi è li), il fatto che ad esempio nel caso Ruby abbia probabilmente abusato della sua posizione (chissene frega se si porta a letto le sue donnine?a me importa dei reati di cui probabilmente si è reso responsabile anche questa volta, che è ciò di cui lui vorrebbe non si parlasse!). che dire, mission accomplished.

Il problema del caso Alitalia era che eravamo, mi sembra, in campagna elettorale. Berlusconi ha puntato sul sentimento patriottico e sul colpo di scena della cordata italiana.

Solo lui poteva fare dell'Alitalia fallita la nuova compagna di bandiera. Ci è riuscito, ma è chiaro che poi vinte le elezioni, la cordata messa insieme chissà con quali sotterfugi, si è trovata con una bella gatta da pelare. Inutile dire che ci abbiamo perso tutti e vedrete che prima o poi tornerà a pesare sulle nostre tasche.....

Io ai colpi ad effetto non ci credo più.

quoto tutto, però l'ultima frase sottintende che c'è stato un tempo in cui ai colpi ad effetto hai creduto :P

Per quanto mi riguarda, in questo quadro politico, mi aspetto molto da Fini, ma sino a quando appoggerà certi figuri, il mio voto continuerà ad andare a tonino, l'unico che rappresenti parte delle mie idee (e che personalmente ritengo molto più di destra di quanto la maggioranza delle persone non pensi)

 

[Manolo De Agostini]

quoto tutto, però l'ultima frase sottintende che c'è stato un tempo in cui ai colpi ad effetto hai creduto :P

Per quanto mi riguarda, in questo quadro politico, mi aspetto molto da Fini, ma sino a quando appoggerà certi figuri, il mio voto continuerà ad andare a tonino, l'unico che rappresenti parte delle mie idee (e che personalmente ritengo molto più di destra di quanto la maggioranza delle persone non pensi)

L'ho votato indirettamente, votando Lega. Io la Lega per certi versi la voterei ancora, ma con l'alleanza con Berlusconi, ha perso il mio voto.

 

[Francomoh]

molte persone lo vedono come ormai mezzo esaurito, ma io non la penso così. le sparate contro gli omosessuali dimostrano come sia ancora un abilissimo comunicatore, riesce ancora a compattare il paese in due blocchi, il primo più becero e machista (ma imho in minoranza), e il secondo giustamente sdegnato per ciò che dice. l'obiettivo ultimo di tutto ciò è sviare l'attenzione dai veri problemi:

Abile comunicatore? Permettimi ma mi sto trattenendo dalle risate.:D So che fa così per attirare l'attenzione e stoglierla da altro. Però pensare che sia tutta una strategia.... è molto strano.
Un presidente del consiglio che esce con queste sparate, un giorno dice che il Lodo Alfano è necessario, il giorno dopo tutto il contrario con tanto di smentita...... a me viene da pensare solo una cosa: Alzheimer. E posso dirtelo con certezza perchè mia nonna, nei suoi ultimi 10 anni di vita, ne era affetta. E i sintomi erano proprio quelli :sisi:

 

[Alex Mahone]

L'ho votato indirettamente, votando Lega. Io la Lega per certi versi la voterei ancora, ma con l'alleanza con Berlusconi, ha perso il mio voto.

ho capito...boh, la lega secondo me è un collage, un copia/incolla di varie culture che però ha poco di proprio. ha fatto suoi i tipici temi di partiti come rifondazione, i temi dell'antipolitica, fa sempre e comunque di tutto per apparire un partito di opposizione pur non essendolo. il tutto può essere rispettabilissimo e condivisibile, però ci vuole coerenza: di recente è stata presentata in parlamento una proposta che consisteva, sostanzialmente, nell'abolizione dei vitalizi ai parlamentari dopo soli 5 anni di "lavoro". il risultato della votazione è stato bulgaro, praticamente, solo una ventina i favorevoli, nessun leghista. indossano la maschera populista e il loro ritornello roma ladrona è ormai tanto di moda, però a conti fatti rubano anche loro. non credo che vedrò mai l'abolizione delle province, ne la riduzione dei loro stipendi, ne l'abolizione della loro pensioncina dopo soli 5 anni. in effetti ci sarebbe da riunire le camere in seduta plenaria e andarci pesante col gas nervino, che rovinar monumenti è peccato, però non sono sicuro che basterebbe. certo, tagliata la testa il corpo muore, ma in fondo è tipico dell'italiano medio cercare di essere più furbo degli altri e non conoscere il senso dello stato e del bene comune, per cui probabilmente un giorno si tornerebbe a parlare delle stesse cose.

Abile comunicatore? Permettimi ma mi sto trattenendo dalle risate.:D So che fa così per attirare l'attenzione e stoglierla da altro. Però pensare che sia tutta una strategia.... è molto strano.
Un presidente del consiglio che esce con queste sparate, un giorno dice che il Lodo Alfano è necessario, il giorno dopo tutto il contrario con tanto di smentita...... a me viene da pensare solo una cosa: Alzheimer. E posso dirtelo con certezza perchè mia nonna, nei suoi ultimi 10 anni di vita, ne era affetta. E i sintomi erano proprio quelli :sisi:

ahhahaha fantastico :lol: (e comunque mica mi offendo se ti ho fatto ridere, anzi :) ) a parte le battute, non so, separerei i loro discorsi sulla giustizia da questi più mirati alla caciara vera e propria. sul tema processi i berlusconiani e berlusconi stesso ballano il tip tap da un pezzo, ma ci sono in qualche modo costretti, sia per confondere le idee all'opinione pubblica, sia perchè spesso e volentieri i suoi stessi alleati mugugnano.

 

[Francomoh]

ahhahaha fantastico :lol: (e comunque mica mi offendo se ti ho fatto ridere, anzi :) ) a parte le battute, non so, separerei i loro discorsi sulla giustizia da questi più mirati alla caciara vera e propria. sul tema processi i berlusconiani e berlusconi stesso ballano il tip tap da un pezzo, ma ci sono in qualche modo costretti, sia per confondere le idee all'opinione pubblica, sia perchè spesso e volentieri i suoi stessi alleati mugugnano.

Smentisco quello che non ho appena detto. Tu fai parte del gigantesco complotto dei rettiliani e dei Klingon COMUNISTI:lol::lol::asd: Vuoi farmi fuori buttando fango su di me:asd::asd::asd::lol::lol:

Comunque il problema è questo: c'è una minoranza grande che applaude a qualsiasi cretinata che Silvio spara. E questo mi preoccupa molto.
Ps: Silvio tira sempre in ballo i suoi elettori che l'hanno votato. Vero, ma ciò non implica che puoi fare quel ***** che vuoi sbattendotene delle leggi, autorità, Costituzione e tante altre cose. Anche perchè c'è un bel 40% che non l'ha votato. E deve essere rappresentato.
Come l'Art. 67 recita : "Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato."

Evidentemente Giovanardi (ricordiamo la sua bellissima frase: "io non ho alcun vincolo se non dai miei elettori) e Silvio non ne sono a conoscenza :sisi:

 

[Alex Mahone]

Smentisco quello che non ho appena detto. Tu fai parte del gigantesco complotto dei rettiliani e dei Klingon COMUNISTI:lol::lol::asd: Vuoi farmi fuori buttando fango su di me:asd::asd::asd::lol::lol:

Comunque il problema è questo: c'è una minoranza grande che applaude a qualsiasi cretinata che Silvio spara. E questo mi preoccupa molto.
Ps: Silvio tira sempre in ballo i suoi elettori che l'hanno votato. Vero, ma ciò non implica che puoi fare quel ***** che vuoi sbattendotene delle leggi, autorità, Costituzione e tante altre cose. Anche perchè c'è un bel 40% che non l'ha votato. E deve essere rappresentato.
Come l'Art. 67 recita : "Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato."

Evidentemente Giovanardi (ricordiamo la sua bellissima frase: "io non ho alcun vincolo se non dai miei elettori) e Silvio non ne sono a conoscenza :sisi:

yep...però magari anche questo è destinato a cambiare. non lo dico perchè ho una malriposta fiducia nell'italiota (non ne ho alcuna), ma al contrario proprio perchè penso che l'italiano medio sia una persona attaccata al denaro in maniera eccessiva, e quindi ora che di soldi nelle tasche ce ne stanno sempre meno, MAGARI qualche scemo si sveglia! ;)
quanto alla parola di cui si riempie sempre la bocca, popolo, è esattamente quanto all'essere stato eletto dagli elettori: non è certo stato eletto dal popolo, che invece ha eletto il parlamento che a sua volta gli ha votato la fiducia, checché ne dicano il nano o i suoi lacché, secondo cui ormai l'elezione diretta è qualcosa che avviene "di fatto". di fatto un corno, la costituzione non è un inutile orpello o un libro con cui tenere in piedi il tavolo che balla, e dice che siamo ancora una repubblica parlamentare, e non presidenziale. chi dice il contrario è un ignorante, e chi pensa che se ci fosse il presidenzialismo e lui venisse eletto ciò lo autorizzerebbe a fare i porci comodi suoi, è due volte ignorante, perchè dimenticherebbe che alla fine della fiera, tutta questa gente, è alle nostre dipendenze, anche se può non sembrare :)
ps. vulcaniano please :asd:

 

[Francomoh]

meno, MAGARI qualche scemo si sveglia! ;)

Me lo auguro. Proprio perchè conosco gente del modello descritto. E ho perso solo che tempo da spiegargli.
Secondo me è gente perduta :sisi:

PS: anche i vulcaniani fanno parte del complotto. E in testa ci sono i Borg :sisi::lol:

 

[Alex Mahone]

Secondo me è gente perduta :sisi:

di brutto.