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Ospite
1. Compatibilità: La compatibilità della fotocamera con la piattaforma informatica è indispensabile per poter elaborare, stampare e memorizzare le immagini.
2. Numero di pixel: Questo valore resta il più importante nella scelta, perché maggiore è il numero di pixel del sensore, più numerose saranno le informazioni di cui si compone l’immagine.
3. Dimensione del sensore: La dimensione del sensore determina la pulizia dell’immagine digitale. Maggiore è la dimensione del sensore, meno elevato è il rischio di rilevare sull’immagine grana, artefatti e rumore digitale.
4. Qualità degli obiettivi: La qualità ottica degli obiettivi montati sulle fotocamere digitali (o del parco ottiche che la fotocamera reflex consente di utilizzare) è determinante per il risultato finale. Oggi la qualità dell’immagine digitale si avvicina sempre più a quella dell’immagine tradizionale, quindi anche la qualità degli obiettivi incide sul risultato.
5. Modalità di esposizione: La maggior parte delle fotocamere digitali dispone della sola modalità programmata. Alcune consentono di scegliere tra programmi predefiniti di esposizione, come: ritratto, paesaggio, feste e altro. Il fotografo esperto conosce l’importanza di controllare direttamente tutti i parametri di esposizione, perché ogni situazione fotografica richiede una scelta di tempi e diaframmi diversi. La possibilità che la fotocamera permetta di esporre in modalità di priorità di diaframma o di tempo è importante per raggiungere il controllo diretto dell’esposizione.
Anche la possibilità di esporre manualmente è considerata in molti casi un vantaggio.
6. Elaboratore e algoritmo: Se vuoi ottenere immagini di buona qualità, anche l’elaboratore montato sulla fotocamera riveste la massima importanza.
L’elaboratore permette di produrre immagini in formato TIFF, JPEG o in altri formati, secondo parametri imposti dalla casa produttrice: il valore di queste scelte si esprime nella qualità dell’immagine che ottieni.
Solo nel caso di esportazione di immagini in formato RAW, l’elaboratore non interviene. Una volta acquisita da un computer, ti sarà molto utile un programma di fotoritocco per procedere con le modifiche.
7. Schermo di visione: Lo schermo di visione è importante nella composizione dell’immagine. La presenza di un mirino ottico o elettronico permette di inquadrare l’immagine, ma non fornisce l’esatta composizione che stai per riprendere. Per questo sono stati inventati i display, visori che consentono di vedere il risultato prima dello scatto. Quando scegli la fotocamera devi esaminare lo schermo. Un display di buona qualità permette di neutralizzare i riflessi, ha la possibilità di ruotare e deve essere di grandi dimensioni.
8. Praticità d’uso: La fotocamera digitale deve essere afferrata in modo comodo e sicuro anche da una sola mano. Le fotocamere di dimensioni molto ridotte saranno pratiche per il trasporto, ma possono essere un problema, se tendono a sfuggire dalla mano, nel momento della ripresa. La fotocamera ideale dovrebbe avere dimensioni che permettono una salda presa e un comodo trasporto. Comunque non dimenticare il materiale usato nella costruzione della fotocamera: un telaio in metallo normalmente ha durata maggiore della migliore plastica che imita l’alluminio…
9. Tipo di alimentazione: Il tipo di alimentazione è un parametro spesso trascurato nella scelta di una fotocamera. Invece riveste grande importanza. Se hai una fotocamera con diversi milioni di pixel, dotata di un’ottica eccellente, molto confortevole nell’uso, ma con le batterie scariche, devi procurartene delle nuove e non sempre è così semplice. Le batterie dedicate alle fotocamere, in particolare quelle al Litio hanno una lunga durata, ma non sono facilmente reperibili, invece, le comuni batterie stilo, del tipo NiMH ricaricabili, permettono anch’esse una lunga durata di carica, con la differenza che sono reperibili ovunque. Capisci ora che la compatibilità della fotocamera con queste pile universali non è da trascurare.
10. Accessori: Scegliere una fotocamera che disponga di un vasto numero di accessori, permette di incrementare le possibilità di ripresa in ogni situazione.
2. Numero di pixel: Questo valore resta il più importante nella scelta, perché maggiore è il numero di pixel del sensore, più numerose saranno le informazioni di cui si compone l’immagine.
3. Dimensione del sensore: La dimensione del sensore determina la pulizia dell’immagine digitale. Maggiore è la dimensione del sensore, meno elevato è il rischio di rilevare sull’immagine grana, artefatti e rumore digitale.
4. Qualità degli obiettivi: La qualità ottica degli obiettivi montati sulle fotocamere digitali (o del parco ottiche che la fotocamera reflex consente di utilizzare) è determinante per il risultato finale. Oggi la qualità dell’immagine digitale si avvicina sempre più a quella dell’immagine tradizionale, quindi anche la qualità degli obiettivi incide sul risultato.
5. Modalità di esposizione: La maggior parte delle fotocamere digitali dispone della sola modalità programmata. Alcune consentono di scegliere tra programmi predefiniti di esposizione, come: ritratto, paesaggio, feste e altro. Il fotografo esperto conosce l’importanza di controllare direttamente tutti i parametri di esposizione, perché ogni situazione fotografica richiede una scelta di tempi e diaframmi diversi. La possibilità che la fotocamera permetta di esporre in modalità di priorità di diaframma o di tempo è importante per raggiungere il controllo diretto dell’esposizione.
Anche la possibilità di esporre manualmente è considerata in molti casi un vantaggio.
6. Elaboratore e algoritmo: Se vuoi ottenere immagini di buona qualità, anche l’elaboratore montato sulla fotocamera riveste la massima importanza.
L’elaboratore permette di produrre immagini in formato TIFF, JPEG o in altri formati, secondo parametri imposti dalla casa produttrice: il valore di queste scelte si esprime nella qualità dell’immagine che ottieni.
Solo nel caso di esportazione di immagini in formato RAW, l’elaboratore non interviene. Una volta acquisita da un computer, ti sarà molto utile un programma di fotoritocco per procedere con le modifiche.
7. Schermo di visione: Lo schermo di visione è importante nella composizione dell’immagine. La presenza di un mirino ottico o elettronico permette di inquadrare l’immagine, ma non fornisce l’esatta composizione che stai per riprendere. Per questo sono stati inventati i display, visori che consentono di vedere il risultato prima dello scatto. Quando scegli la fotocamera devi esaminare lo schermo. Un display di buona qualità permette di neutralizzare i riflessi, ha la possibilità di ruotare e deve essere di grandi dimensioni.
8. Praticità d’uso: La fotocamera digitale deve essere afferrata in modo comodo e sicuro anche da una sola mano. Le fotocamere di dimensioni molto ridotte saranno pratiche per il trasporto, ma possono essere un problema, se tendono a sfuggire dalla mano, nel momento della ripresa. La fotocamera ideale dovrebbe avere dimensioni che permettono una salda presa e un comodo trasporto. Comunque non dimenticare il materiale usato nella costruzione della fotocamera: un telaio in metallo normalmente ha durata maggiore della migliore plastica che imita l’alluminio…
9. Tipo di alimentazione: Il tipo di alimentazione è un parametro spesso trascurato nella scelta di una fotocamera. Invece riveste grande importanza. Se hai una fotocamera con diversi milioni di pixel, dotata di un’ottica eccellente, molto confortevole nell’uso, ma con le batterie scariche, devi procurartene delle nuove e non sempre è così semplice. Le batterie dedicate alle fotocamere, in particolare quelle al Litio hanno una lunga durata, ma non sono facilmente reperibili, invece, le comuni batterie stilo, del tipo NiMH ricaricabili, permettono anch’esse una lunga durata di carica, con la differenza che sono reperibili ovunque. Capisci ora che la compatibilità della fotocamera con queste pile universali non è da trascurare.
10. Accessori: Scegliere una fotocamera che disponga di un vasto numero di accessori, permette di incrementare le possibilità di ripresa in ogni situazione.
