Windows 11, Microsoft ammette che c'è ancora lavoro da fare

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"Resta da vedere se le dichiarazioni di Davuluri si tradurranno in cambiamenti concreti nella roadmap di Windows"

Ha già dell'incredibile il fatto che l'abbiano ammesso XD
 
La zappa sui piedi se la sono già data................e continuano a darsela.
Con l'ammisione di colpa sperano forse di mettere windows 11 sotto una buona luce o di placare il malcontento diffuso?
E magari ci credono anche.
 
Il vero problema secondo me è che cercano di utilizzare Windows per spingere qualsiasi cosa producano.
Così alla fine si ha un OS zuppo di cose che non servono, pesano e creano problemi.
Chiaro che anche Google ad Apple spingono i loro prodotti sui loro dispositivi, ma non in modo così invasivo, inevitabile e integrato all'OS.
Cioè pure su Android spingono Gemini al posto del vecchio assistente vocale, ma è li, se voglio lo uso se no no, non da fastidio non pesa sul sistema, non compare ogni 10 minuti a chiedere cose, non mi compare ogni settimana una schermata che se premo il tasto sbagliato lo imposta come default del sistema.
 
Il problema è di risorse allocate per Windows ed è il perfetto esempio di perché le situazioni di monopolio siano pericolose.
Microsoft da anni ha tolto risorse allo sviluppo di Windows perché faceva bei soldi con Azure e non pareva giustificato spendere tanto per un prodotto "svenduto" che quindi non portava utili.
Microsoft ha prima consentito la copia dei suo SO per penetrare il mercato, quando è cresciuta ha mantenuto prezzi bassi ed ha fatto accordi cartello coi produttori di hardware, le famose licenze OEM.
Lo dico chiaro, alcune versioni di Windows sono state delle vere rocce, non hanno conquistato il mercato con la fuffa, ma ad un certo punto hanno messo il pilota automatico e da li abbiamo visto anche cose imbarazzanti.
Se ci fosse stato almeno un concorrente pericoloso, e Apple non lo è, col piffero che si sarebbero seduti sugli allori; con un concorrente sarebbero andate avanti sia le funzionalità che la stabilità delle piattaforme.
Adesso siamo qui con MS che va per gli affari suoi, tanto prima di scalzarla ci passano un sacco di anni.
Però il mondo non è fermo, Linux ha dimostrato chiaramente che se una cosa funziona il mondo professionale la adotta; qualche decennio fa c'era IIS che faceva da web server ed era diffuso, oggi è tutto su base Linux.
Non penso che GNU Linux possa essere il sostituto di Windows, o meglio non ne ho la minima idea, nel breve no di sicuro, tra dieci anni forse; però per restare in zona NIX Google si sta muovendo, sia come software che con gli accordi per la produzione di hardware dedicato, e non sono una banda di sprovveduti.
In sostanza, come sempre accade, questa situazione di monopolio sta danneggiando i clienti e prima o poi sarà superata.
 
magicreflex ha detto:
Il vero problema secondo me è che cercano di utilizzare Windows per spingere qualsiasi cosa producano.
Così alla fine si ha un OS zuppo di cose che non servono, pesano e creano problemi.
Chiaro che anche Google ad Apple spingono i loro prodotti sui loro dispositivi, ma non in modo così invasivo, inevitabile e integrato all'OS.
Cioè pure su Android spingono Gemini al posto del vecchio assistente vocale, ma è li, se voglio lo uso se no no, non da fastidio non pesa sul sistema, non compare ogni 10 minuti a chiedere cose, non mi compare ogni settimana una schermata che se premo il tasto sbagliato lo imposta come default del sistema.
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Fanno tutto ciò perchè sanno benissimo che alla fine la gente è debole, molto, e non può far altro che cedere.
 
Io farei un bel rollback dei sorgenti a Windows 7 e ricomincerei da lì la reimplementazione delle sole cose buone sviluppate successivamente. Sicuramente non le piastrelle.
 
Zeringo ha detto:
Fanno tutto ciò perchè sanno benissimo che alla fine la gente è debole, molto, e non può far altro che cedere.
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Si la gente, ma la gente usa Windows perché poi molti lo usano sul luogo di lavoro.
Ma è proprio in ambito lavorativo che Windows sta cominciando a rompere più le scatole.
Prima di tutto molte aziende stanno imponendo restrizioni perché Windows sta diventando uno spyware, secondo è sempre più tagliato per essere OS da casa con le funzioni basiche in primo piano e quelle avanzate sempre più nascoste (vedi menu contestuale di 11 che per un utente avanzato è completamente inutile).
Poi mettici problemi ad oggi aggiornamento e ti passa la voglia di usare Windows per lavoro e se a furia di far passare la voglia a qualcuno passa davvero e cambia OS poi sarà tutta una cascata di cambiamento.

Si stanno usando una leva per spingere le loro cavolate, ma più la usano e più si usura e se si spezza poi sono nella m***a.
 
magicreflex ha detto:
Si la gente, ma la gente usa Windows perché poi molti lo usano sul luogo di lavoro.
Ma è proprio in ambito lavorativo che Windows sta cominciando a rompere più le scatole.
Prima di tutto molte aziende stanno imponendo restrizioni perché Windows sta diventando uno spyware, secondo è sempre più tagliato per essere OS da casa con le funzioni basiche in primo piano e quelle avanzate sempre più nascoste (vedi menu contestuale di 11 che per un utente avanzato è completamente inutile).
Poi mettici problemi ad oggi aggiornamento e ti passa la voglia di usare Windows per lavoro e se a furia di far passare la voglia a qualcuno passa davvero e cambia OS poi sarà tutta una cascata di cambiamento.

Si stanno usando una leva per spingere le loro cavolate, ma più la usano e più si usura e se si spezza poi sono nella m***a.
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Se nel luogo di lavoro il sistema operativo è windows e all'azienda va bene così, non puoi farci niente.
Ma quando si è a casa o altrove e non si sta lavorando, si può usare un altro sistema operativo.
 
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