Ok finalmente il Notebook è arrivato (molto bello!) con Win'10 pre-installato (con bloatware vario occupa 50Gb circa).
Ho fatto giusto qualche operazione preliminare, tipo togliere avvio rapido (fastboot) ed ibernazione, nonché disattivare Secureboot dal Bios.
Confermo che intendo usare il computer in dual-boot Win/Ubuntu, il tutto sull'unico Hard Disk interno, un SSD da 500Gb, che alla fine suddividerei come partizioni così:
A- 130Gb Windows (speravo meno, ma ho visto come cresce a dismisura con aggiornamenti e caga.te varie) ovviamente Ntfs come formato
B - 70Gb Ubuntu (18.04 LTS "ufficiale" - oggi beta), di cui: i) 40 ROOT, ii) 37 /Home (ancora indeciso se separata o no) ; iii) 3 swap (nb: ho 16Gb di RAM e non userò ibernazione) - FORMATO BTRFS
C - residuo ca. 280Gb per "Dati" ossia da condividere tra i sistemi - formato NTFS
Ho quindi abbandonato il tema di ulteriore partizione per altro sistema operativo (es. altra distro Ubuntu).
Per capirci, in C) ci metterei le mie foto (ca. 70Gb) che poi, per esempio, andrei ad editare vuoi con software Windows (es. Photoshop) vuoi con sw su Ubuntu (es. GIMP). E' sensata come cosa o sto sbagliando qualcosa? per es. il formato NTFS viene letto e scritto senza problemi da Ubuntu (lo chiedo perché qualche guida diceva di formattare in FAT32 che ovviamente avendo limite 4Gb è peggio, se NTFS non ha controindicazioni specifiche)?
lato Ubuntu, ossia B) non è chiaro cosa finisce (vuoi che sia separata o meno) nella cartella /home OLTRE a quello che uno volontariamente ci mette (= oltre ovviamente ai file personali se uno ce li vuole mettere): i programmi/softare/app di Ubuntu (esempio: GIMP per le foto) occupano spazio (sempre e solo) nella root? Le impostazioni utente, quelle mi sembra che vanno nella home, giusto? Ma quanto occupano? Il tutto per settare al meglio la partizione della Home se separata (e, ripeto, non avendo intenzione di metterci dati relativi a file "miei" come foto, video ecc.).
Farei la riduzione iniziale di Windows (a 130Gb) direttamente da Windows come consigliano. Poi il nuovo spazio creato lo "finalizzerei" in B) e C) da Installer (Gparted) di Ubuntu. Resta solo quel dubbietto del post precedente su possibili problemi bootloader con Ubuntu in formato btrfs.
Dopo aver provato live (si spera con successo) e quindi installato Ubuntu, farei re-installazione pulita di Windows'10 (odio tutta quella roba ficcata di default) previo back-up su chiavetta.
Va bene secondo voi se procedo così? Suggerimenti / consigli "finalI"?
GRAZIE :ok: