Tim Cook: la storia dell'uomo che ha trasformato Apple

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Interessante come uno così metodico sia arrivato a guidare un'azienda fondata su creatività e intuizione. Però alla fine i numeri parlano chiaro
 
ma quindi aspetta, ha lasciato Compaq per Apple quando Apple era quasi fallita?
Si. Era una figura chiave per Compaq in quegli anni e aveva già rifiutato diverse alternative, ma Jobs decise di parlarci personalmente e vuoi per la stima verso di lui, vuoi per come gli propose la sfida che lo aspettava in Apple, accettò subito. C'è anche da dire che Cook, per quanto metodico e molto pacato pubblicamente, in quel periodo era sempre alla ricerca di "sfide"per non trovarsi in una situazione mentalmente stantia. Insomma lo si considera sempre poco interessante come persona ma alla fine è un personaggio molto molto interessante anche lui.
 
Il fatto che sia gay è del tutto ininfluente.
Totalmente ininfluente, ma importantissimo da sottolineare, come fatto nell'articolo, che sia una delle poche personalità molto influenti ad aver deciso di esporsi per mandare un messaggio verso le categorie meno fortunate, senza ricamarci sopra storie, senza mercificare il quo orientamento sessuale e senza fare gesti plateali.
 
Totalmente ininfluente, ma importantissimo da sottolineare, come fatto nell'articolo, che sia una delle poche personalità molto influenti ad aver deciso di esporsi per mandare un messaggio verso le categorie meno fortunate, senza ricamarci sopra storie, senza mercificare il quo orientamento sessuale e senza fare gesti plateali.
è intelligente. Ha capito (magari tutti come lui) che mettere in vetrina l'orientamento sessuale produce un risultato diametralmente opposto a quello sperato. E' l'esibizionismo, la volgarità ostentata in pubblico a generare l'omofobia. Se chiunque vivesse la propria sessualità come un fatto privato, intimo, personale (ciò che esattamente è) l'omofobia neppure esisterebbe.
 
A me non piace per niente la strada che ha intrapreso Apple, un'azienda ormai rivolta solo al lato finanziario.
Purtroppo era l'unica strada percorribile dopo i boom di iPod e iPhone, Apple doveva ritagliarsi una fetta di mercato così ampia e così alta da permetterle di poter temporeggiare negli anni che obbligatoriamente dovevano passare fra i vari redesign maggiori o prima della presentazione di nuovi dispositivi. Tim Cook è semplicemente stato l'uomo perfetto per portare Apple nella posizione in cui è oggi.
 
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