Salve, premetto che ho giocato fin ora circa 4/5 ore a The last of us, tramite il servizio PlayStation Now su PC. E questo è un'altro punto della discussione.
L'impressione che ho avuto fin ora (e sono sicuro che la cosa migliorerà con l'incedere della storia) è di una certa superficialità nel descrivere il rapporto tra i due protagonisti, pochi dialoghi, abbastanza prevedibili, e nessun cenno al voler raccontare la propria storia ad un estraneo con cui si rischia la vita ogni minuto.
(Tralasciando la natura fin troppo lineare della storia (parti da qui e arriva li perché [...]) e quella a "tunnel" del gameplay)
Come detto sono solo all'inizio e credo che prenderà una piega migliore, certamente non mi aspetto un'opera di David Cage, ma se tutti ne parlano bene un motivo dovrà pur esserci.
E ora veniamo al punto PS NOW, il servizio di game streaming che tutti conosciamo. Sto giocando a questo gioco praticamente in 480p (con qualche cenno a 720) a motivo della connessione "storica".
(Non voglio neanche far cenno a quanto si possa rosicare ad avere un pc da gaming che fluisce bene in 2k e dover giocare in 480, tenete conto che il gioco è virtualmente hostato nei server Sony o terzi, e che quindi se lo fanno girare -coattivamente- al minimo di ogni impostazione grafica, si capisce l'importanza dell'anti aliasing quando lo si perde)
Secondo voi quanto può influire la cattiva grafica sulla fruizione di un gioco di questo tipo?
Secondo me il fatto di giocare in modalità "minecraft friendly" impatta molto sul riuscire ad empatizzare il tutto, che è la base di un gioco orientato alla trama, e quindi non si riesce bene ad apprezzare anche le sfaccettature emotive.
Sono certo che vogliate esprimere le vostre idee su questi due punti (superficialità e la grafica che influisce sull'empatia) evitando ogni genere di spoiler.
L'impressione che ho avuto fin ora (e sono sicuro che la cosa migliorerà con l'incedere della storia) è di una certa superficialità nel descrivere il rapporto tra i due protagonisti, pochi dialoghi, abbastanza prevedibili, e nessun cenno al voler raccontare la propria storia ad un estraneo con cui si rischia la vita ogni minuto.
(Tralasciando la natura fin troppo lineare della storia (parti da qui e arriva li perché [...]) e quella a "tunnel" del gameplay)
Come detto sono solo all'inizio e credo che prenderà una piega migliore, certamente non mi aspetto un'opera di David Cage, ma se tutti ne parlano bene un motivo dovrà pur esserci.
E ora veniamo al punto PS NOW, il servizio di game streaming che tutti conosciamo. Sto giocando a questo gioco praticamente in 480p (con qualche cenno a 720) a motivo della connessione "storica".
(Non voglio neanche far cenno a quanto si possa rosicare ad avere un pc da gaming che fluisce bene in 2k e dover giocare in 480, tenete conto che il gioco è virtualmente hostato nei server Sony o terzi, e che quindi se lo fanno girare -coattivamente- al minimo di ogni impostazione grafica, si capisce l'importanza dell'anti aliasing quando lo si perde)
Secondo voi quanto può influire la cattiva grafica sulla fruizione di un gioco di questo tipo?
Secondo me il fatto di giocare in modalità "minecraft friendly" impatta molto sul riuscire ad empatizzare il tutto, che è la base di un gioco orientato alla trama, e quindi non si riesce bene ad apprezzare anche le sfaccettature emotive.
Sono certo che vogliate esprimere le vostre idee su questi due punti (superficialità e la grafica che influisce sull'empatia) evitando ogni genere di spoiler.