Premetto. Ho acquistato il Dell Studio 1557 (con i7) a dicembre 2009. A gennaio 2010 (dopo enne peripezie mi e' stato sostituito in garanzia).
Non descrivo tutte le peripezie perche' non voglio assolutamente rivangare il passato.
Il primo esemplare ha avuto seri problemi (e mi e' stato sostituito), il secondo esemplare ha iniziato a presentare problemi di surriscaldamento.
Di seguto descrivo in dettaglio cosa succede e come ho sempre risolto il problema da me. (non ho fatto l'estensione di garanzia ai tempi ed ora in ogni caso la garanzia e' scaduta).
I sintomi che si presentano periodicamente sono di improvvisi rallentamenti del sistema, picco di funzionamento della ventola fino a vero e proprio surriscaldamento del fondo in plastica del PC e della tastiera.
Il PC, quando subentra il problema, si spegne per evitare danni alla CPU e alla GPU.
Dopo aver atteso che si raffeddi riparte. La situazione peggiora sempre piu' fino a quando diventa praticamente inutilizzabile.
A quel punto lo smonto totalmente ed intervengo (ormai dopo enne interventi, lo so smontare e rimontare senza piu' seguire le istruzioni, peraltro utilissime e dettagliatissime). Per accedere al dissipatore bisogna smontare il portatile totalmente (LCD ecc.), va tolta la scheda madre dal contenitore. Un lavoraccio che richiede molta pazienza ed attenzione, ma che ormai ho imparato a fare velocemente.
La causa di tutto cio' e' che periodicamente si cuoce letteralmente il pad termico incollato sotto al dissipatore.
In pratica si caramella (bruciacchiandosi per la temperatura) e di conseguenza non svolge piu' la sua funzione. (Questo per cercare di rendere l'idea, in realta' sembra che il pad si sia incollato e cotto).
Ho provato sia a spalmare della pasta termica (dopo aver ripulito il tutto), rimontando il dissipatore, ma la pasta termica si scioglieva letteralmente ed il problema si ripresentava dopo poco tempo.
Ho provato anche a sostituire i pad termici con altri, ma anche in questo caso il problema si e' sempre ripresentato a breve.
Unica soluzione che regge per circa 4 o 5 mesi (in funzione di quanto lo utilizzo), e' ordinare (su un sito ebay in UK) un dissipatore originale Dell e sostituirlo.
L'ho fatto almeno 4 volte (a mie spese) nell'ultimo anno e mezzo. Dopo la sostituzione, il PC rinasce e funziona perfettamente per i successivi 4 o 5 mesi, poi lentamente e progressivamente il pad termico si danneggia per motivi termici, inizia a non trasferire piu' il calore al dissipatore e progressivamente ma inesorabilmente aumenta la temperatura fino a quando il PC diventa di nuovo inutilizzabile.
Ora, il problema e' quello descritto, la causa e' che o il dissipatore termico e' sottodimensionato, o il processore i7 (prima versione) scalda troppo (per un portatile), o la qualita' del pad termico non e' eccelsa (o un mix delle tre cose).
E' un vero peccato, sia perche' il PC funziona bene (se non avesse questi problemi), e' veloce e stabile (tra un intervento e l'altro).
Alla fine l'ho pre-pensionato e sono passato ad un modello della concorrenza.
Ora la soluzione sarebbe molto semplice. Basterebbe capire come ripristinare il pad termico con una pasta termica efficace (che non si sciolga dopo poco tempo), oppure con pad termici piu' duraturi.
Avevo anche pensato di sostituire la motherboard 'modificandolo' da 1557 a 1558 (avevo fatto gia' le verifiche di compatibilita' del caso), poi ho deciso di non ripararlo piu' (ho sostituito due mesi fa l'ultimo dissipatore e per ora funziona). Ho deciso quindi di comprarne un altro (non piu' Dell vista l'esperienza precedente) e di utilizzare il DELL il minimo necessario (come PC di riserva) usandolo poco fino al ripresentarsi del problema e poi di abbandonarlo per sempre al suo destino (a malincuore, ma ormai non voglio piu' investirci altri soldi).
(avevo anche pensato di fare un downgrade passando da i7 a i5 o a un processore compatibile che scaldasse meno, ma anche questa soluzione poi non l'ho perseguita).
O c'e' una soluzione definitiva?
Non descrivo tutte le peripezie perche' non voglio assolutamente rivangare il passato.
Il primo esemplare ha avuto seri problemi (e mi e' stato sostituito), il secondo esemplare ha iniziato a presentare problemi di surriscaldamento.
Di seguto descrivo in dettaglio cosa succede e come ho sempre risolto il problema da me. (non ho fatto l'estensione di garanzia ai tempi ed ora in ogni caso la garanzia e' scaduta).
I sintomi che si presentano periodicamente sono di improvvisi rallentamenti del sistema, picco di funzionamento della ventola fino a vero e proprio surriscaldamento del fondo in plastica del PC e della tastiera.
Il PC, quando subentra il problema, si spegne per evitare danni alla CPU e alla GPU.
Dopo aver atteso che si raffeddi riparte. La situazione peggiora sempre piu' fino a quando diventa praticamente inutilizzabile.
A quel punto lo smonto totalmente ed intervengo (ormai dopo enne interventi, lo so smontare e rimontare senza piu' seguire le istruzioni, peraltro utilissime e dettagliatissime). Per accedere al dissipatore bisogna smontare il portatile totalmente (LCD ecc.), va tolta la scheda madre dal contenitore. Un lavoraccio che richiede molta pazienza ed attenzione, ma che ormai ho imparato a fare velocemente.
La causa di tutto cio' e' che periodicamente si cuoce letteralmente il pad termico incollato sotto al dissipatore.
In pratica si caramella (bruciacchiandosi per la temperatura) e di conseguenza non svolge piu' la sua funzione. (Questo per cercare di rendere l'idea, in realta' sembra che il pad si sia incollato e cotto).
Ho provato sia a spalmare della pasta termica (dopo aver ripulito il tutto), rimontando il dissipatore, ma la pasta termica si scioglieva letteralmente ed il problema si ripresentava dopo poco tempo.
Ho provato anche a sostituire i pad termici con altri, ma anche in questo caso il problema si e' sempre ripresentato a breve.
Unica soluzione che regge per circa 4 o 5 mesi (in funzione di quanto lo utilizzo), e' ordinare (su un sito ebay in UK) un dissipatore originale Dell e sostituirlo.
L'ho fatto almeno 4 volte (a mie spese) nell'ultimo anno e mezzo. Dopo la sostituzione, il PC rinasce e funziona perfettamente per i successivi 4 o 5 mesi, poi lentamente e progressivamente il pad termico si danneggia per motivi termici, inizia a non trasferire piu' il calore al dissipatore e progressivamente ma inesorabilmente aumenta la temperatura fino a quando il PC diventa di nuovo inutilizzabile.
Ora, il problema e' quello descritto, la causa e' che o il dissipatore termico e' sottodimensionato, o il processore i7 (prima versione) scalda troppo (per un portatile), o la qualita' del pad termico non e' eccelsa (o un mix delle tre cose).
E' un vero peccato, sia perche' il PC funziona bene (se non avesse questi problemi), e' veloce e stabile (tra un intervento e l'altro).
Alla fine l'ho pre-pensionato e sono passato ad un modello della concorrenza.
Ora la soluzione sarebbe molto semplice. Basterebbe capire come ripristinare il pad termico con una pasta termica efficace (che non si sciolga dopo poco tempo), oppure con pad termici piu' duraturi.
Avevo anche pensato di sostituire la motherboard 'modificandolo' da 1557 a 1558 (avevo fatto gia' le verifiche di compatibilita' del caso), poi ho deciso di non ripararlo piu' (ho sostituito due mesi fa l'ultimo dissipatore e per ora funziona). Ho deciso quindi di comprarne un altro (non piu' Dell vista l'esperienza precedente) e di utilizzare il DELL il minimo necessario (come PC di riserva) usandolo poco fino al ripresentarsi del problema e poi di abbandonarlo per sempre al suo destino (a malincuore, ma ormai non voglio piu' investirci altri soldi).
(avevo anche pensato di fare un downgrade passando da i7 a i5 o a un processore compatibile che scaldasse meno, ma anche questa soluzione poi non l'ho perseguita).
O c'e' una soluzione definitiva?
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